Leggo spesso di gente che possiede una Les Pauloide o una Stratoide e sostiene che suoni meglio di una originale Gibson o Fender. Personalmente non ho nessun problema a crederci, dato che siamo nel campo della soggettività assoluta. Quello che mi fa sotrcere il naso è il tentativo di universalizzare il discorso. Io sono semplicemente di questo avviso: se voglio una Les Paul Gibson cercherò nel catalogo della casa madre, prima, e nei negozi, poi, il modello e l'esemplare di quella linea che mi garba di più. Anzi, è probabile che prima selezionerò visivamente la finitura che mi attrae maggiormente, perciò all'atto pratico in negozio comprerò la chitarra scegliendola tra un gruppetto che ammonta a 2 o 3 se mi va bene, altrimenti va benissimo il "dammela, faccio 3 note, mi piace, pago". Lo stesso discorso vale per le Fender. Non leggo mai invece di gente che sceglie una stratoide tra 4-5-6-7-8 marchi diversi. Perciò articoli e diari in materia mi fanno sempre più propendere verso la favola della volpe e dell'uva, abbassando drasticamente la credibilità degli scriventi. Che ne pensate voi? |