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Victoria dei Måneskin nell’album dei Duran Duran
Victoria dei Måneskin nell’album dei Duran Duran
di [user #116] - pubblicato il

Il successo passa anche dalla capacità di cogliere l'attimo e renderlo immortale, così i Duran Duran giocando con l'Aldilà chiamando a raccolta i big della musica internazionale per regalare al mese più "spaventoso" dell'anno un nuovo album che ha già conquistato i fan. Tra i musicisti ingaggiati, anche Vic De Angelis.
C'è anche Victoria dei Måneskin nel nuovo album dei Duran Duran in uscita il 27 ottobre. O meglio, Victoria De Angelis, momentaneamente liberata dal giogo della band romana e delle romantiche vicende del suo frontman. L'album Danse Macabre - title track di uno dei tre singoli - si candida già come la colonna sonora del prossimo Halloween e avrà al suo interno numerose cover a tema, tra cui "Psycho Killer" dei Talking Heads. Al basso, appunto, la De Angelis. Una collaborazione decisamente importante per la giovanissima icona rock, dato che hanno collaborato all'uscita dell'album gli ex Warren Cuccurullo e Andy Taylor, il chitarrista e compositore Nile Rodgers e i produttori Josh Blair e Mr Hudson.

Victoria dei Måneskin nell’album dei Duran Duran

Danse Macabre uscirà il 27 ottobre su Tape Modern per BMG. Il nome, affascinante ed evocativo, non poteva che arrivare da una lunga tradizione musicale magistralmente segnata dal poema sinfonico di Camille Saint-Saëns, nella seconda metà dell'Ottocento, quando il gusto per il macabro era svago prediletto dell'alta borghesia. Un'iconografia della morte di stampo medievale, che ispirò peraltro anche i nostri Fabrizio de Andrè e Angelo Branduardi, oltre a scrittori come King. Spiritismo a parte, il percorso dei Duran Duran affonda le sue radici in un periodo decisamente più recente e "pagano". L'idea dell'album ha infatti preso forma nell'ottobre 2022 in occasione di uno spettacolo di Halloween a Las Vegas. Humour inglese e fascinazione orrorifica avevano fatto breccia nel cuore del pubblico, dando il via a una delle ultime trovate dance-rock della band britannica.



"L'emozione, l'umore, lo stile e l'atteggiamento sono sempre stati al centro del DNA dei Duran Duran, cerchiamo la luce nell'oscurità e l'oscurità nella luce, e sento che siamo riusciti in qualche modo a catturare l'essenza di tutto ciò in questo progetto", ha detto a proposito il tastierista Nick Rhodes.

Piccola parentesi per gli amanti del gotico: l'album sarà accompagnato da (vere) foto vintage di sedute spiritiche e artwork con teschi colorati e fantasmi.
curiosità duran duran maneskin
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di pelgas [user #50313]
commento del 04/09/2023 ore 14:47:4
Victoria bellissima giovanissima bravissima
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di latin28274 [user #45548]
commento del 04/09/2023 ore 15:01:23
prima che parta la solita discussione su quanto siano finti/veri/rock/pop etc. i Maneskin, sarebbe bello avere dagli amici bassisti un'opinione su Victoria come musicista.
A me sembra che abbia molto tiro, ma magari sbaglio...
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 05/09/2023 ore 11:38:12
Provo a risponderti da non bassista, l'alchimia dei pezzi dei Maneskin usa sempre la stessa formula, basso e batteria in sinergia per un'impronta più dance che rock, la cassa batte sempre i quarti ed il basso segue con una linea semplice, quasi sempre su una pentatonica minore dove accenta la 6b tipica del modo Eolio, che si ripete per tutto il brano, pochi se non nulli i collegamenti tra le varie parti del brano e zero lick.
Potrebbe suonare anche solo con l'indice.
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di Guycho [user #2802]
commento del 05/09/2023 ore 22:28:02
L'intro di Gasoline è potente, suono perfetto.
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 06/09/2023 ore 08:36:01
Ci sta, mica le cose semplici sono per forza brutte o non perfette, anzi solitamente è proprio il contrario, guarda il basso di Smoke On The Water, lo suoni dopo due giorni che prendi in mano il basso, eppure è perfetto.
Su questo concordo con te. Gasoline è comunque uno dei pezzi tutti uguali dei Maneskin nella loro costruzione come ho scritto sopra, la cassa che batte i quarti ed il basso che gli va dietro, tipico pezzo dance e son tutti uguali.
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di ADayDrive [user #12502]
commento del 06/09/2023 ore 14:51:17
Il primo disco dei Maneskin l'ho ascoltato decine di volte, all'epoca la figlia di mia moglie lo ascoltava a raffica sullo smart tv del salotto e per pax domestica non glielo vietavo. Era comunque un'accozzaglia di brani (scritti da altri, qualcuno anche bello) senza la minima coerenza, oltre a varie cover. L'ultimo invece l'ho ascoltato un paio di volte ed è di un'omogeneità snervante: ci sono un sacco di tracce delle quali almeno otto o nove identiche, nonostante tra gli autori figurino venti nomi diversi. Se la casa discografica non li pompasse così tanto su giornali, tv e social suonerebbero alla sagra della rana di Santa Bianca di Bondeno davanti a fidanzati/e e i quattro alcolizzati di paese.
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 06/09/2023 ore 17:13:42
esatto e l'ultimo singolo non è da meno anzi ero curioso di capire tutti sti prezzolati autori cosa avessero tirato fuori ed invece niente, solito mood, solita voce reggaeton trascinata e soprattutto solita costruzione del pezzo.
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di ADayDrive [user #12502]
commento del 06/09/2023 ore 18:16:50
Me lo chiedevo anche io, ma guardando in giro l'avere tanti autori e coautori è diventata una prassi comune sui dischi contemporanei: visto che all'oggi i soldi veri si guadagnano con i diritti d'autore sui passaggi in radio, tv e soprattutto social, secondo me si fanno fanno risultare tra gli autori anche i produttori, i manager e chiunque, all'interno del management, lavori con e per la band, in modo da "spartire la torta".


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di redfive [user #41826]
commento del 06/09/2023 ore 19:54:48
...e che stra l'altro sono sempre gli stessi... Per quello i pezzi si assomigliano tutti e gli arrangiamenti vocali pure, con le stesse armonie, salti di tono e voci doppiate o triplicate per fare uscire un po' i ritornelli o le finali di strofa...
In dieci per co-scrivere un pezzo...
Sono finiti i tempi in cui uno da solo ( e tre amici) riusciva a "cagare fuori" Bohemian Rhapsody....
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di ADayDrive [user #12502]
commento del 06/09/2023 ore 21:30:00
Mi pare che nell'ultimo San Remo Dardust (che peraltro apprezzo molto) avesse sette canzoni in concorso... E' oggettivamente impossibile scrivere così tanti brani e sperare che suonino diversi, oltre al fatto che producendo canzoni a questo ritmo in così poco tempo non si ha neanche il tempo di fermarsi a ragionare, a cercare di tirare fuori cose nuove, ad approfondire stile e tecnica... Attualmente la figlia di mia moglie ascolta hip hop a trap italiana contemporanea, ed effettivamente i brani suonano tutti uguali: stessi beat di batteria elettronica, stessi giri di basso con lo stesso suono di synth, voci dei cantanti tutte uguali perché annegate nell'autotune. La musica è diventata un prodotto seriale, e molto economico per le case discografiche (in Italia, peraltro, comandano in tre, con la Sony music potenza incontrastata ed incontrastabile) che con uno stesso gruppo di lavoro sfornano dischi come biscotti.
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di Guycho [user #2802]
commento del 07/09/2023 ore 19:14:16
Ah ma te sei quello dell'articolo di 2 anni fa, dove dicevi che suonavano in playback.

Quanto odio....
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 12/09/2023 ore 15:58:23
anche Michael Jackson cantava in playback perchè l'importante era lo spettacolo e non la parte vocale, è una prassi strausata, non so se i Maneskin abbiano mai fatto uso del playback ma da qualche parte ho letto che in alcune occasioni solo batteria e voce erano in diretta, tutto il festivalbar (per chi se lo ricorda) era in playback, questioni di tampi efficenza sicurezza, non penso ci fosse nessun odio in ciò che ha scritto solo una constatazione.
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 13/09/2023 ore 12:53:2
L'odio c'è, non facciamo finta di niente. Gliene ha dette di tutti i colori, su....
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di Guycho [user #2802]
commento del 07/09/2023 ore 18:58:30
Li vorrei vedere sti soldi veri. Sei sicuro di sapere come funzionano i diritti di autore? Il primo album erano pezzi tutti diversi e ti faceva schifo. L'altro erano pezzi omogenei e ti faceva schifo lo stesso... ok.

i soldi li fanno con i concerti, ed è difficile trovare qualcosa che non va nei live dei Maneskin.
Poi se vogliamo sputare sempre veleno sull'unico gruppo italiano che ha successo all'estero senza cantare Volare....
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di ADayDrive [user #12502]
commento del 09/09/2023 ore 20:13:
Non li odio per nulla, fanno la loro musica e fanno bene a farla. Mi dà fastidio il fatto che siano lo specchio di un music business che non produce più talenti ma solo poser. I dischi sono poi oggettivamente bruttini, specialmente il secondo: ho letto un sacco di recensioni, e quelli che non volevano esplicitamente dire "fa schifo" si trinceravano dietro ai vari paraventi tipo "però è prodotto bene", oppure "bei suoni", che sono poi quelli che usavo io quando i miei eroi musicali partorivano brutti dischi. Ci sono Youtuber che difendono l'assolo "epico" di Thomas Raggi, che se vent'anni fa l'avessi fatto uguale i miei amici mi avrebbero chiamato "Mister Bending" per un paio di anni...

vai al link

Dopodiché, a mio avviso, meglio "Nel blu, dipinto di blu" che questo rocchettino da Disney Club, 'sta storia che dobbiamo difendere gli artisti italiani a prescindere in quanto italiani ha rotto.
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di RedRaven [user #20706]
commento del 07/09/2023 ore 08:48:5
Analisi ineccepibile. Quando sento un pezzo loro che non conoscevo, ammesso che sia tale e non dimenticato 10 secondi dopo averlo ascoltato, mi sembra un brando di libreria royalty free, di quelli che si licenzia a poche decine di euro. Ritmiche senza cambi di passo, suoni da pedaliera zoom anni 90, molto casino e poche idee. se poi mi dici che sono scritti da diversi autori cado dalla sedia...
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di DeaconBlues utente non più registrato
commento del 04/09/2023 ore 16:06:50
Suonerebbe il basso al posto di John Taylor? Allora deve essere veramente molto brava perché lui l'ho sempre apprezzato e non mi risulta sia proprio l'ultimo arrivato ...
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di Zoso1974 [user #42646]
commento del 04/09/2023 ore 17:11:29
Non credo, anzi oserei dire sicuramente, che sia a livello di John Taylor che è un signor bassista, ma Victoria comunque non fa certo caga#re... poi ho visto che la faranno suonare su una cover di Psyco Killer dei Talking Heads, direi che è molto nelle sue corde...
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 05/09/2023 ore 09:07:11
Prima: eri ispirato, scrivevi un pezzo lo registravi e lo pubblicavi, il pubblico poi ne decretava il successo dopo averlo ascoltato e valutato.
Ora: indaghi il mercato, raccogli "desiderata", metti assieme autori produttori uffici commerciali ecc, gli costruisci attorno un bel pò di hype perchè deve rientrarti l'investimento e poi quando tutto è pronto butti fuori il tuo prodottino e speri di rientrare delle spese vendendo la pubblicità collegata allo streaming.

E per farlo dai buttiamoci dentro delle cover di veri pezzoni che almeno qualcosa tira.
Rispondi
di Zoso1974 [user #42646]
commento del 05/09/2023 ore 09:19:11
Non concordo molto con questa idea "romantica" del music business del passato... è un po' una favola.
E' dagli anni 50 che gli artisti vengono creati "a tavolino" dalle case discografiche... che sono quelle che ci investono i soldi, quindi è abbastanza scontato sia così...
E' vero che nella storia del 900 ci sono state eccezioni o per meglio dire che un tempo le case discografiche erano più propense a prendersi dei rischi e a puntare su cose "nuove" cosa che ora praticamente non avviene più.
Ma nella tua prima frase "Eri ispirato, scrivevi un pezzo..." sino qui ok... poi lo portavi ad una casa discografica che per registrarlo e pubblicarlo ti diceva devi modificare questo e questo, devi cambiare queste parole, devono suonarci i miei turnisti ed infine devi cambiare look e vestirti come dico io... e poi il pezzo usciva. Non molto diverso da ora... la differenza è che ora si fa tutto con rischio pari a zero, puntando solo su prodotti scontati che quasi per certo avranno il loro ritorno economico.
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 05/09/2023 ore 11:24:52
Condivido Zoso, non valeva per tutti però, ci sta per Elvis ad esempio, meno per altri, non penso che a Prince qualcuno abbia detto come vestirsi, o a Clapton come suonare, o a Jim Morrison come atteggiarsi, dubito che il grunge degli anni '90 fosse progettato in studio ed in camerino.
In ogni caso non sapevi come andava finchè non lo mettevi in vendita, ma non è questo il problema, in un'ottica aziendale ci sta, quello che mi piace meno e non vale solo per la musica è il concetto del "ditemi cosa volete e ve lo darò, e a voi piacerà solo perchè alla maggior parte della gente piace".
Ma per fortuna non è tutto così...
Rispondi
di Richi_89r [user #49686]
commento del 16/09/2023 ore 14:13:20
Anche nel grunge c'è stato questo fenomeno. Basti pensare che a Jerry Cantrell è stato detto di usare il talk box perché lo usava anche Bon Jovi...che poi in parte abbiano fatto quello che volevano ci credo per il primo o secondo album, non di più. O non scendevi a compromessi come i mudhoney, o scendi a compromessi come i big 4 del grunge.
Rispondi
di ADayDrive [user #12502]
commento del 06/09/2023 ore 14:42:16
Tra l'altro anche le cover facciamole di livello "4 lezioni di basso e vai", così la figuraccia è scongiurata.
Rispondi
di FenderStratoFender [user #29391]
commento del 05/09/2023 ore 16:23:40
Io li trovo visivamente datati e musicalmente imbarazzanti. Per quanto riguarda queste collaborazioni di lusso, prima Tom Morello e ora i DD, mi pare evidente che hanno ottimi discografici e anche il merito di essere arrivati da italiani così lontano.
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di redfive [user #41826]
commento del 05/09/2023 ore 20:44:01
Hanno ottimi discografici si... Altrimenti non apri agli Stones...
Comunque è davvero triste tutta la pagliacciata...
Non si sfornano più album completi....si va vanti ad un singolo per volta, piazzato di tanto in tanto per tenere il ferro sempre caldo e seguendo quello che le case ritengono tiri di più al momento, cover o pezzo originale che sia...
Loro giustamente sono giovani e si godono il momento e la parte alta dell'onda, e fanno bene...
Non c'è spazio oggi per chiudersi in studio o altrove tutti assieme e provare a scrivere qualcosa destinato a restare....
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 05/09/2023 ore 21:30:50
Condivido il pensiero, aggiungo che per aprire agli Stones paghi e profumatamente, gli Stones sono un'azienda e guadagnano anche su questo, giustamente.
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di Guycho [user #2802]
commento del 05/09/2023 ore 22:32:50
Non è che paghi e via. Non giriamoci intorno. Per aprire agli Stones devi soltanto fare una cosa: spaccare.

Se vai ad un concerto degli Stones, non puoi trovarti davanti un gruppo così così, perchè sennò i fischi si sprecano. Chi paga il biglietto arriva carica a pallettoni, devi dargli qualcosa di potente e sfacciato.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 06/09/2023 ore 08:37:25
ma ovvio che non è che se pago io mi fanno aprire il loro concerto, ma gli Stones manco sanno chi gli apre i concerti a momenti Keef docet.
Rispondi
di Sparklelight [user #41788]
commento del 07/09/2023 ore 12:17:49
Non proprio, l'anno scorso per il concerto in Italia si sono portati un gruppo blues-rock americano che apriva i loro concerti negli States.
Rispondi
di FenderStratoFender [user #29391]
commento del 07/09/2023 ore 14:50:30
Non sono sicuro che paghi per fare da spalla a gruppi di quel livello. Fanno letteralmente milioni di dollari a concerto, mica hanno bisogno degli spicci del gruppo spalla. Semmai è una questione di accordi tra management agenzie e quant'altro. Chi paga per la produzione piazza il gruppo da "mettere in vetrina".
Rispondi
di Jumpy [user #1050]
commento del 06/09/2023 ore 10:12:25
E' cambiato il mondo. Ai miei tempi (anni '80) dopo pranzo (o dopo i compiti, o cena) se eri appassionato di musica ti chiudevi nella stanzetta e ascoltavi una cassetta/disco (cd quando ero più grandicello) per intero, dal primo all'ultimo brano. Quel disco ti era magari stato consigliato dai compagni di scuola più grandi o dal negozio di dischi di fiducia o ne avevi letto su una rivista musicale. Gli adolescenti di adesso, nella migliore delle ipotesi, ascoltano la musica che capita come sottofondo mentre giocano o chattano. Le conseguenze più dirette sono:
1 - "il disco" inteso come lavoro di almeno una decina di brani messi insieme lo ascoltano solo i (pochi) appassionati.
2 - la qualità musicale è diventata sempre meno importante perché solo pochi (quelli di cui sopra) si concentrano sulla musica, per la massa è giusto un riempitivo.
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 06/09/2023 ore 12:26:57
Non avrei saputo scrivere di meglio...
Rispondi
di MAURIZIO [user #49375]
commento del 06/09/2023 ore 13:20:55
Giuste considerazioni. Per la mia esperienza di pendolare in treno con decine di studenti in età adolescenziale, vedo gruppetti di ragazzi/e che ascoltano brani attuali per 10-15 secondi, per poi passare ad un'altra canzone, altri 10-15 secondi e cambiano nuovamente, e così via. Più che ascoltare, assaggiano; tutto di fretta, senza approfondire niente. Non che questi brani trap meritino molta più attenzione, intendiamoci. E sempre senza commentare la maleducazione nell'ascoltare musicaccia ad alto volume in un mezzo pubblico dando fastidio al prossimo.
Rispondi
di FenderStratoFender [user #29391]
commento del 07/09/2023 ore 14:56:33
Sembrano discorsi da boomer ma molti ragazzini oggi sono chiaramente degli zombie senza orizzonte. Basti pensare che una volta si ascoltava un sacco di musica straniera, inglese e americana perché c'era la voglia di immaginare posti nuovi e mondi diversi, altre vite.

Ho letto tempo fa una ricerca che ilustrava come la maggior parte dei ragazzini italiani oggi ascolta solo roba italiana, trap fatta di suoni ripetitivi e testi squallidi che parlano di "sc**are dopo la galera" e non ti portano da nessuna parte. Agghiacciante.
Rispondi
di Papone [user #64152]
commento del 08/09/2023 ore 13:00:23
Forse perchè stiamo lasciando loro un mondo dove è tutto uguale...la cultura, le abitudini, i passatempi sono unici e tutto questo uccide la fantasia e la voglia di immaginare una vita diversa.
Rispondi
di Mimmo66 [user #26026]
commento del 07/09/2023 ore 09:41:48
pensa che ci sono (c'erano) autori che "pretendono" che l'album sia ascoltato nell'ordine in cui è stato concepito.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 06/09/2023 ore 11:09:14
Molto meglio la collaborazione di Tony Hadley degli Spandau con Caparezza
Rispondi
di geps [user #37612]
commento del 08/09/2023 ore 08:48:23
Le vie di Sony Music sono infinite...
Rispondi
di Big Muffin [user #63938]
commento del 09/09/2023 ore 05:11:15
Nulla da dira di male in particolare, suona il basso, sa' il fatto suo, ma vi assicuro che ho visto e sentito suonare altre bassiste piu' o meno della sua eta', e tecnicamente se la divorano, ma il bello, e' che queste bassiste, non sono nemmeno lontanamente famose come lei,o almeno non tutte, e questa cosa mi fa incaxxare,; non per lei, ma per queste artiste dalle mani d'oro forse incomprese o forse snobbate dal fato. Ascoltate ad esempio Julia, ma sentite fino in fondo non fermatevi all'inizio, su cosa ha suonato sopra a un pezzo di Madonna. Molto brava , molto precisa e pulita ;) ora ha quasi 700'000 iscritti, non male se contiamo il fatto che non ha bisogno di svestirsi per fare vedere la sua bravura ;-) vai al link
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 11/09/2023 ore 15:20:57
Quindi ora giudichiamo la bravura dei musicisti rock in base ai video in cameretta.
Rispondi
di Big Muffin [user #63938]
commento del 11/09/2023 ore 18:39:1
Certo che lo giudichiamo anche in base al video fatto in cameretta, perche' non scordarti, che tutti e nessuno escluso, persino i piu' grandi dei grandi, sono partiti da una cameretta. E poi, si stava parlando di tecnica strumentale, a meno che si parlava riguardo a come sa svestirsi sul palco, allora e' un altro discorso. Qui si parla di musica, non di calcio, e valuto la bravura in ambito musicale; la bravura a livello scenico e visiva e' un altra cosa, che ci sta anche quella non metto in dubbio, ma prima guardo altro, e aggiungo anche una che la cameretta l'ha lasciata da un po', e questa se la mangia per davvero,parlo di una certa Tal Wilkenfeld musa anche di Jeff Beck vai al link saluti. ;)
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 13/09/2023 ore 12:45:56
Tal suona davvero, sui palchi.
L'altra fa concerti? Perchè suonare in cameretta non è suonare.
Rispondi
di Big Muffin [user #63938]
commento del 13/09/2023 ore 14:56:43
Cioe' stai dicendo che se suoni sul palco sei bravo, se suoni in cameretta fai schifo? ma che vuol dire scusa, qui si sta parlando di tecnica e di bravura, non di fare concerti o no, anche Tal suonava in cameretta, non capisco il tuo pensiero, non e' che se suoni in cameretta fai schifo e dal vivo no, se sei bravo sei bravo e basta, tra poco Julia, la tipa che hai visto nella cameretta, iniziera' anche lei a fare concerti magari come turnista, e sai da cosa lo sto capendo ? prova a dare un occhiata alla batteria di bassi che ha, non sono bassi da 150 euro, e te li puoi permettere solo quando inizi a fare sul serio. Penso che il video e' solo un modo di farsi conoscere visto che oramai ha 760000 follower... ma dove lo trovi un bassista da cameretta con quasi un milione di follower? un motivo ci sara' ma chi ha tutti sti follower oggi nel campo musicale' a parte i BIG.. Credimi, avere successo sul palco e' difficile, ma te la puoi giocare come vuoi, la maggior parte della gente a livello tecnico, non capisce se suoni bene o no, e se ti svesti durante il concerto, lo capisce ancora meno e se ne frega ancora di piu', ma si sa, i concerti sono spettacoli che comprendono la parte uditiva e visiva della persona, e ci sta' fare spettacolo, ma ripeto, in questo caso, si stava parlando di tecnica e bravura, e non puoi dirmi che se fai concerti suoni e sei bravo, se invece lo fai in cameretta non stai suonando e fai schifo. Saluti.
Rispondi
di McTac [user #47030]
commento del 13/09/2023 ore 16:03:57
Beh, c'è una bella differenza tra suonare in cameretta e davanti a qualche migliaia di persone.... così come si può essere fenomenali a suonare da soli con le basi e non essere in grado di suonare con una band....
Poi naturalmente non sto giudicando questa ragazza di yt, però la bassista dei maneskin se suona davanti a migliaia di persone, fa concerti ecc ecc vuol dire che è brava ed ha personalità. Punto. Poi non sarà Tal Wilkenfeld o Jack Bruce o John Entwistle, ma il fatto suo lo sa.
Rispondi
di Big Muffin [user #63938]
commento del 16/09/2023 ore 00:27:22
Nessuno mette in dubbio la bravura in generale, mai detto che suona male, e lei e' brava, io stavo rimarcando la sottile linea che divide bravura, e quella marcia in piu' che fa' di un musicista bravo; un Guitar Hero ..in questo caso del basso ;)
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 13/09/2023 ore 21:44:18
Ma davvero fai?
Premesso che magari sta ragazza olter al video ha fatto altro, non lo so e non mi interessa, ma:

suonare in cameretta devi solo studiarti una parte, ti scegli il pezzo che viene meglio, in tutta tranquillità, con i tuoi tempi, puoi fare 40 take finchè non esce quella buona etc. e magari fai pure qualche magheggio col computer per correggere piccoli errori.

Poi vai a fare una jam e non becchi nemmeno una tonalità, non sai improvvisare, non sai tenere un groove, non esce il suono, ti impappini davanti alla gente etc etc. In un gruppo non azzecchi mai la parte giusta, non hai tiro....e via di questo passo.

Tal Winkelfeld non fa video del cazzo, ma suona sul serio, improvvisa, fa assoli, sta appresso a batteristi con una esperienza straordinaria, non sbaglia un colpo, ha la lucidità mentale necessaria. E' una musicista vera.

Ma davvero stiamo ancora a spiegare ste cose?
Rispondi
di Big Muffin [user #63938]
commento del 16/09/2023 ore 00:44:07
stai scherzando vero ? e' ovvio che dietro ad un grande della chitarra ci sono tante cose che devono funzionare, ma stai dicendo che Tal e' un genio? ok ci siamo, la pensiamo allo stesso modo, tornando alla ragazza in cameretta, non puoi dirmi che non noti come suona, al di la del fatto che non ti frega di lei, ma se domani te la trovi come professionista in un gruppo che diresti? che fa ancora schifo perche' suonava in cameretta ? scusa, prima di guidare un auto di formula 1 e' logico che devi imparare un miliardo di cose, ma il futuro pilota, lo si nota subito da come guida. Altro discorso che non centra, prendiamo il calcio, un pulcino per diventare un vero campione ne deve fare di allenamenti e imparare di trucchetti da mettere in campo, ma e' ovvio che non tutti lo diventano, pero' tra tutti, riesci subito a capire se uno ha la stoffa oppure no. Tornando alla cameretta, e' ovvio che e' facile, lo sanno anche i cani, ma io penso che osservando la tecnica che usa, come muove le mani, la precisione di un metronomo, e come sfuma le note, da li puoi evincere se ha stoffa; a meno che non sei pratico di tecnica di basso, allora e' un altro discorso, come altro discorso e' il fatto che suonare in cameretta non e' come suonare sul palco, ma questo lo sapeva anche mia nonna gia' dal 1930. ;) PS. a scanso di equivoci, non sto' dicendo assolutamente che Victoria suona male, ci mancherebbe; si sa mai che nel trambusto dei post, passasse questo pensiero, stavo solo dicendo che ci sono bravi bassisti, e poi c'e' lo Jaco Pastorius di turno; con pace all'anima sua e ringraziandolo per averci deliziato con i suoi numeri al basso ;)
Rispondi
di Guycho [user #2802]
commento del 16/09/2023 ore 10:09:08
> se domani te la trovi come professionista in un gruppo che diresti?

Che sa suonare ed è brava. Ma finchè sta in cameretta, no.

Su YT è strapieno di gente dalla tecnica strabiliante, perdi il conto. Batteristi che fanno impallidire Colaiuta, chitarristi che stracciano Segovia e Steve Vai, bassisti che slappano furiosamente a velocità supersonica..... e quindi? Ricordiamoci di Jerry C: chi l'ha visto?

Oggi la tecnica è scontata, persino ragazzini di 8 anni eseguono perfettamente: è ginnastica, è pratica, lo possono fare tutti, coi moderni mezzi didattici arrivi ovunque. Ma per essere musicista devi avere qualcosa in più.

Ricordo un ragazzo che studiava armonia in una prestigiosa scuola romana. Mi stava facendo l'analisi armonica di All Of Me, bene, tutto giusto. Nella sala ci chiedono se possiamo suonare Tanti Auguri a Te, c'era un compleanno, lui mi guarda atterrito e mi fa: "....e che accordi sono?!". Ecco.
Rispondi
di Big Muffin [user #63938]
commento del 16/09/2023 ore 21:35:46
MI sa che stiamo dicendo la stessa cosa ma in modi diversi :-)) ,, anche io la vedo alla stesso modo, il tuo discorso ci sta, infatti avevo scritto che la tecnica ok, ma poi per imparare veramente trucchi compresi, lo impari sul campo, il mio riferimento riguardava quella sottile linea invisibile che separa uno bravo da un genio, e quello non lo impari, non c'e' scuola, ed e' qualcosa che si nota gia' da prima del successo. e nel campo chitarristico sono ovviamente le mani, e certe cose non le copi. Si leggono migliaia di post di persone che cercano di replicare il suono di un chitarrista famoso, ma non ci riescono al 100% e chiedono appunto come arrivarci ( non parlo di suono a livello effetti pedali ) ma di mano, un po' come il pittore stende la pennellata sulla tela e sfuma il soggetto; molti potrebbero riprodurre un quadro, ma pochissimi saprebbero falsificarlo, e comunque ad un occhio attento ed esperto, si riconoscerebbe che e' una patacca. L'esempio del ragazzo che hai fatto e' curioso ma ci sono molti casi di chitarristi che non leggono e nemmeno scivono le note ma spero sempre per loro che ci arrivino. Phil Collins diceva che a volte, gli capitavano dei turnisti, ai quali, per fargli capire che note dovevano prendere, doveva fischiargliele non sapendo leggere spartiti; e qui si apre un mondo di domande tipo: ma come sei arrivato a suonare nei professionisti? e poi ancora altro, ancora ma alle quali ci rinuncio :) Anche io ho iniziato con la chitarra suonando senza sapere una nota, ma il mio e' un percorso diverso perche' sono un batterista e la cosa e' nata per caso, un amore nato stranamente, ma poi le note ho dovuto iniziare a guardarle per poter comunicare... e' il linguaggio musicale, tanto lo parli ( suoni) tanto lo devi saper scrivere ;) Ma scusa la domanda, che non centra, sei di Roma? e' solo curiosita' dato che mi dicevi di una scuola Romana, Io vivo a Milano ma ho parenti anche a Roma e ho dei ricordi dato che ero nei Vigili del Fuoco. ;)
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di Guycho [user #2802]
commento del 18/09/2023 ore 11:45:37
Si, Roma.
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di Big Muffin [user #63938]
commento del 18/09/2023 ore 21:01:18
Grazie per la conferma. Fantastica citta', unica al mondo e con ricordi indimenticabili per me. Saluti. ;)
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di fraz666 [user #43257]
commento del 11/09/2023 ore 15:15:47
BRAVA
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di McTac [user #47030]
commento del 13/09/2023 ore 09:22:33
E nel frattempo hanno vinto per il miglior video rock agli Mtv awards.
Possiamo dire quello che vogliamo, possono piacere o no, alle mie orecchie cinquantenni che ha sentito di tutto non dicono niente, ma i risultati li hanno. Ed è merito è bravura loro. Non solo loro ma di chi lavora insieme a loro ovviamente. Comunque, bravi!
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