... fender jaguar :))
Ieri seri mi sono incontrato con un simpatico ragazzo e 2 suoi amici ed ho scambiato alla pari la mia Epiphone Casino con una Fender Jaguar mij (made in japan) di colore candy apple red con tastiera in palissandro e paletta in tinta con il body (matched headstock).
Non mi metto a scrivere una recensione perché su Accordo è pieno di articoli che riguardano la Jaguar.
Fisso qui giusto qualche idea su questo singolo esemplare che ora è in mio possesso.
La prima cosa che mi viene da dire è che durante la prova la chitarra era insuonabile per il mio gusto ma non avrei mai rinunciato a portarmela a casa per il fascino che emanava :)
La seconda cosa è che la chitarra, se paragonata alla Casino, sembra una chitarra giocattolo; non so perché, forse mi sbaglio, ma ho avuto l'impressione che ai 3 ragazzi non sembrasse vero di aver dato via quella chitarra sferragliante per una con una suonabilità ed un suono MOLTO più vicino alle loro inclinazioni musicali.
Una volta a casa ho cercato di "riportarla a nuovo" e renderla suonabile effettuando i seguenti interventi:
1) eliminazione delle corde in dotazione, leggermente arruginite e di tipo flat-wound;
2) smontaggio della parte elettrica per verificare l'integrità del circuito e delle viti che sono tutte arruginite (fortunatamente solo la testa);
3) pulizia del corpo con il Fender polish;
4) pulizia della tastiera, dei tasti (22 in stile vintage), ed applicazione dell'olio di lino;
5) regolazione verso l'alto del ponte che era troppo basso per i miei gusti (e tra l'altro il mi cantino non "bendava");
6) Montaggio di un fidato set di corde Gibson "brite wires" 009-046;
7) Accordatura, W le meccaniche vintage simil kluson, le adoro !!!;
8) Regolazione dell'intonazione (agendo solo sulle sellette e non sul truss-rod).
I risultati dei miei sforzi si sono sentiti ed ora la chitarra rispecchia a pieno il mio concetto di suonabilità.
Adesso mi servirebbe giusto qualche dritta per lucidare le parti cromate...
C'è qualcosa che mi convince ancora poco nell'elettronica (veramente di bassa lega, i fili sono sottili come capelli e le saldature appena si vedono) però dal confronto del cablaggio con i diagrammi trovati in rete sembra tutto a posto; dovrò perderci un pò di tempo.
Il problema è che il pickup al ponte suona molto basso rispetto quello al manico e quindi quando si selezionano entrambi i pickup si sente solo quello al manico (o forse quello al ponte non innesca ma mi sembra strano perché ogni pickup ha il suo switch e la posizione "tutto-on" viene ottenuta sollevando singolarmente entrambi gli switch).
Comunque, per me che cercavo una chitarra dalla indole garage e un pò ignorante, posso dire che le premesse per un amore duraturo ci sono tutte !!!
Ho finito il lavoro e la prova (in cuffia) verso le 2 di notte, dopodiché mi sono addormentato felice come un bambino :)
La foto.
PS: ovviamente il sottofondo musicale che ha accompagnato le mie fatiche notturne non poteva che essere dei Sonic Youth ! Ho ascoltato per 3 volte di seguito l'ultimo Rather Ripped ma di questo magari ne parlerò un'altra volta...
Buon w-e a tutti !
POSTILLA: che la chitarra avesse qualche annetto e probabilmente fosse passata per più mani me ne ero accorto durante la prova vista la ruggine sulle viti e la leggera ossidazione (effetto relic) delle meccaniche (il corpo, ad eccezione di una piccola scalfitura della vernice sul retro, è pressochè perfetto); però ora ho scoperto dal numero di serie, sempre che il sito Fender sia attendibile, che dovrebbe essere stata prodotta tra il 1994 e il 1995. La cosa mi fa piacere perché adoro le chitarre che hanno una storia dietro !!