di njuletto [user #7504] - pubblicato il 25 gennaio 2007 ore 10:30
Ieri sera sono stato al teatro Bellini per assistere al musical dedicato a Masaniello dato che vi prendeva parte il mio maestro di canto ed avevamo una riduzione grazie a lui.Questo spettacolo è una riedizione di quello allestito circa 10 anni fa da Tato Russo e che aveva come protagonista Gigi Finizio nel ruolo principale: Gianni Fiorellino purtroppo non sembra avere le stesse qualità vocali e lo stessa carisma del suo predecessore.
L'ho trovato molto intonato e dalla voce chiara ma a rivestire il ruolo di una persona che riusci a convincere una intera popolazione ad insorgere contro i sovrani ci voleva qualcuno con più nerbo.
La nota più brillante è stata Arianna che interpretava Bernardina la moglie di Masaniello, una cantante dalla bellissima voce che mi ha colpito molto e che ha surclassato di molto anche il protagonista.
Ho potuto appurare che fosse lei ad interpretare la sirenetta della Disney oltre a vedere che avesse un curriculum di tutto rispetto.
Il ruolo di Antonietta, madre di Masaniello, è stato rivestito da Mirna Doris, personaggio di spicco della canzone napoletana vecchia maniera, una voce profonda e grave ma che non mi ha colpito particolarmente per una interpretazione canora piuttosto pesante e per una teatrale pressocchè inesistente.
Il mio maestro recitava nel ruolo del Cardinale Filomarino: è stato molto bravo anche se non ha potuto mettere in mostra le sue doti vocali dato che le canzoni assegnategli erano su un registro troppo acuto per lui che è una voce grave da basso.
Oltre al suo ruolo ufficiale è stato presente sulla scena per coprire il ruolo di altri personaggi e per aiutare nei cori: è stato un pò un jolly della situazione grazie anche ad una prestanza invidiabile per i suoi sessanta e passa anni.
Oltre agli attori professionisti c'erano anche delle comparse e alcuni ballerini che sono studenti dell'accademia del Bellini: mi ha fatto piacere rivederli dopo tanto tempo, soprattutto perchè avevo avuto modo di esibirmi con alcuni di loro ad Amalfi ed a Civitella del Tronto l'anno scorso.Tutto sommato non è stato brutto ma personalmente mi aspettavo di più da una produzione così importante.
Alcuni attori/cantanti avevano molte imprecisioni nel canto, alcuni hanno visibilmente stonato, ed altri non sapevano tenere bene il palco.
Mancano canzoni che facciano breccia nel cuore delle persone, motivi che restino impressi, melodie accattivanti: la stessa canzone di Bernardina, che è stata ripresa molte volte nel corso dello spettacolo, faceva fatica ad entrare nella mente del pubblico.
Per le ambizioni di Tato Russo, soprattutto per la spettacolarità delle scenografie, questo dovrebbe competere con spettacoli del calibro di "Scugnizzi" o addirittura con "Notre Dames de Paris" ma siamo su livelli ben differenti: "'anna magnà pane" direbbero dalle mie parti.
Ieri sera sono stato al teatro Bellini per assistere al musical dedicato a Masaniello dato che vi prendeva parte il mio maestro di canto ed avevamo una riduzione grazie a lui.
Questo spettacolo è una riedizione di quello allestito circa 10 anni fa da Tato Russo e che aveva come protagonista Gigi Finizio nel ruolo principale: Gianni Fiorellino purtroppo non sembra avere le stesse qualità vocali e lo stessa carisma del suo predecessore.
L'ho trovato molto intonato e dalla voce chiara ma a rivestire il ruolo di una persona che riusci a convincere una intera popolazione ad insorgere contro i sovrani ci voleva qualcuno con più nerbo.
La nota più brillante è stata Arianna che interpretava Bernardina la moglie di Masaniello, una cantante dalla bellissima voce che mi ha colpito molto e che ha surclassato di molto anche il protagonista.
Ho potuto appurare che fosse lei ad interpretare la sirenetta della Disney oltre a vedere che avesse un curriculum di tutto rispetto.
Il ruolo di Antonietta, madre di Masaniello, è stato rivestito da Mirna Doris, personaggio di spicco della canzone napoletana vecchia maniera, una voce profonda e grave ma che non mi ha colpito particolarmente per una interpretazione canora piuttosto pesante e per una teatrale pressocchè inesistente.
Il mio maestro recitava nel ruolo del Cardinale Filomarino: è stato molto bravo anche se non ha potuto mettere in mostra le sue doti vocali dato che le canzoni assegnategli erano su un registro troppo acuto per lui che è una voce grave da basso.
Oltre al suo ruolo ufficiale è stato presente sulla scena per coprire il ruolo di altri personaggi e per aiutare nei cori: è stato un pò un jolly della situazione grazie anche ad una prestanza invidiabile per i suoi sessanta e passa anni.
Oltre agli attori professionisti c'erano anche delle comparse e alcuni ballerini che sono studenti dell'accademia del Bellini: mi ha fatto piacere rivederli dopo tanto tempo, soprattutto perchè avevo avuto modo di esibirmi con alcuni di loro ad Amalfi ed a Civitella del Tronto l'anno scorso.
Tutto sommato non è stato brutto ma personalmente mi aspettavo di più da una produzione così importante.
Alcuni attori/cantanti avevano molte imprecisioni nel canto, alcuni hanno visibilmente stonato, ed altri non sapevano tenere bene il palco.
Mancano canzoni che facciano breccia nel cuore delle persone, motivi che restino impressi, melodie accattivanti: la stessa canzone di Bernardina, che è stata ripresa molte volte nel corso dello spettacolo, faceva fatica ad entrare nella mente del pubblico.
Per le ambizioni di Tato Russo, soprattutto per la spettacolarità delle scenografie, questo dovrebbe competere con spettacoli del calibro di "Scugnizzi" o addirittura con "Notre Dames de Paris" ma siamo su livelli ben differenti: "'anna magnà pane" direbbero dalle mie parti.