Vi racconto una storia, la mia storia musicale.
Ero ancora un ragazzino amante di guccini e di de andrè (li amo anche ora), con una chitarra elettrica inutilizzata, con tanta voglia di suonare ma senza una benchè minima idea di cosa suonare quando...
Quando una bella sera passano i blues brother in tv, e il giorno dopo li rivedo in dvd ancora una mezza dozzina di volte fino a che non so a memoria ogni frase (musicale e parlata).
Questo è solo l'inizio di un calvario che poi scoprirò essere simile per ogni blues man o aspirante tale.
Naturalmente dopo questa iniziale scoperta mi addentro per anni, guidato del mio maestrone Sergio Montaleni, nei meandri del blues e scopro robert, eric, jimi, b.b., wather, koko, stivie, buddy, jimmy e tutti i nostri cari amici che sicuramente hanno tenuto compagnia anche a voi accordiani.
Parallelamente ho formato una band, ho chiamato una amico sassofonista (allora come me 16enne e ora 20enne e studente di jazz a livorno), il caro vecchio amico chitarrista di infanzia e sono venuti poi dietro il batterista il trombettista il trombonista e il bassista, cacchio direte voi una big band composta tutta da ragazzi (-ini quando avevamo cominciato) CHE CULO CHE HAI!
si in effetti per un po' le cose sono andate benino, complice la bravura tecnica di alcuni elementi, la presenza scenica di altri e l'impegno per un po' abbiamo spopolato tra le feste di compleanno e di capodanno.
Ma c'è sempre stato un problema: questi ragazzi non conoscono il blues, non lo ascoltano ,non gli piace e ad ogni loro mossa la band si trasforma sempre piu in "pop-cover band-jukebox".
Ora io chiedo l'aiuto di voi accordiani, io sono un testone e proprio non ci sto e perciò in mezzo ai litigi la band rischia di sciogliersi, non so cosa fare per far capir loro cosa vuol dire aver carattere e personalità o essere un juke box, io non vorrei mandare tutto in malora (anche perchè poi questi ragazzi sono il meglio che c'è in giro ed a cercarne degli altri cadrei solo dalla padella nella brace) , avete qualche consiglio?
Ho individuato un problema che è sicuramente eblematico per la nostra società, ci sono tanti ragazzi che suonano ma pochi che ascoltano, e questo è grave, ma non so assolutamente cosa fare, mi devo piegare? devo puntare i piedi? io ho provato a far capire loro che le due B dietro il nome del nostro gruppo vogliono dire blues band ma forse il concetto gli sfugge...
aiuto
sinceramente