Questo primo giorno della ottava edizione del Grappa è cominciato per me sulle autostrade italiane. Enzo è venuto a casa mia di buon ora (si è svegliato alle cinque poverino...) e fin dall'inzio del nostro viaggio ci siamo calati nello spirito giusto: una profonda dose di allegria e "fibrillazione". Abbiamo ascoltato un mare di musica dandoci il cambio alla guida (dopotutto i chilometri erano tanti!): Allman Brothers, Al Di Meola, Pino Daniele, Massimo Ranieri... Il culmine lo abbiamo raggiunto ascoltando gli Squallor: ci hanno dato la carica giusta! Eravamo pronti a gettarci nella mischia!

Al nostro arrivo il Ku.Bo. era ancora semi deserto: c'era Andreas con pochi altri avventori mentre gli altri erano a mangiare un boccone. Abbiamo abbracciato Andreas e gli altri amici e ci siamo subito sentiti rinfrancati della stanchezza del viaggio. Ho bevuto la prima Weizen della mia vita (chi l'avrebbe mai detto che riuscissi a bere la birra) e ho suonato la chitarra elettrica come non accadeva da tempo. Ho finalmente conosciuto lo "Smilzo", "Sirio", ho rivisto Luca Villani, Frank "PNR" Varano... Il Grappa Guitar Camp è una festa di musica ma soprattutto il trionfo della amicizia sulle distanze, su differenti etnie, differenti culture: c'è solo un senso di enorme fratellanza che accomuna tutti. Le jam session si alternano e continueranno per ore fino a notte fonda. Sul palco saliranno un pò tutti: anche quelli più timidi e riservati, quelli che hanno paura di mettersi in gioco. Qui non c'è competizione, non ci sono gare di velocità: ognuno si sente a proprio agio, pronto a dialogare al meglio delle sue capacità. E' una delle cose più belle che si possano apprezzare in contesti del genere e che per mia fortuna ho vissuto oltre che qui, al Mottarone e al Coatto. Accordo è speciale anche e soprattutto per questo.

Attraverso il Ku.Bo c'è passato il mondo e tutto il mondo che ü passato di qui ha lasciato un segno su Andreas: questa festa di musica celebra soprattutto lui. Grazie amico mio: sei grande! Njuletto

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Che devo scrivere? Ha già detto tutto Njuletto... ;-P

Le fatiche del lungo viaggio sono già svanite ragazzi, è bastato veramente poco per dimenticarsi di tutti quei chilometri, anche il sonno è svanito come per magia. Si, magia, la magia del GGC e delle persone che vi partecipano. E' stato un piacere riabbracciare Andreas e conoscere tanta altra gente...bello jammare in un clima disteso e rilassato, come diceva Angelo, senza alcuna competizione. Non so descrivere a parole quello che provo in questo momento, posso solo dirvi che vi scrivo con un sorrisone da ebete sulla faccia...

E domani si ricomincia... ;-)

Enzo.

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Io, Minguccio e Lobardo siamo arrivati alle 1630...e stiamo ancora suonando AH AH AH AH! OK - ammetto che abbiamo sonno ma come al solito il GGC è sempre un punto di riferimento per gli appassionati della seicorde, e non solo. L'amicizia nata tramite questo sito è ciò che ci spinge di fare letteralmente migliaia di chilometri senza pensarci su due volte. E la nuova gente che viene ogni volta rassicura che faremo i viaggi più spesso, più lontano e con più allegria. Ogni volta

Hai visto il mio plettro?

Frank (PNR)

Ore 11: Una birra ancora e poi vado a dormire. Ore 12: Ancora una jam e poi vado a dormire. Ore 01: Finisco la birra e la jam e poi vado a dormire.... ;)

Smilzo

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Io Lobardo, finalmente ho beccato e chiuso all'angolo il Luvi e mentre tento di imparare qualcosina, Minguccio e Franck rompono le pelotas perchè vogliono andare a dormire.

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Io e Franco siamo arrivati per primi: alle 11.30 di mattina non c'era ancora nessuno, a parte ovviamente il solerte Doando... Il "popolo" del GGC, però, sta prendendo forma e come sempre è un gran bel vedere... Si suona, si mangia e si beve (anche se detto da un astemio non fa un bel vedere...)!!

Luvi

Io invece son qui,finalmente mi godo 3 giornate di ferie (quasi) con musica chitarre chitarre e chitarre, con gli amici grapperos e non, che bello bello bello

Menguicc

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...e per finire stanotte: beh, sono stanco ma felice. Stamattina ero ancora trepidante perchè in alto mare. Non sapevo se tutto filava liscio. Ora che tutti sono andati a letto sono rilassato (beh, la Weizen ha fatto la sua parte). A domandi (oggi, n.d.r.) Doando