di porter [user #6115] - pubblicato il 21 agosto 2008 ore 19:41
Diciamolo, Jeff Beck non è uno che ha bisogno di presentazioni. Di interpretazioni però, a volte si. E questa è una di quelle volte. Sono ormai molti anni che il nostro guitar-hero flirta con l'elettronica spinta, tanto che si è fatto aiutare in svariate occasioni da gente come gli Apollo 440, beniamini della techno rock (chi non ricorda "Stop the rock" o il remake della sigla di "Lost in space"?) e da David Torn, chitarrista/produttore leggendario per il suo sperimentalismo estremo. Beck non ha paura di osare, questo è certo. E la cosa non ci dispiace. Ma riesce sempre a offrirci della buona musica?