di Giovanni Ghiazza [user #31] - pubblicato il 20 febbraio 2009 ore 20:01
Amici accordiani, amici GASati, ho lasciato decantare la cosa un paio di mesi perché, quando ho preso coscienza di quanto sto per raccontarvi, fui dapprima incredulo e poi disorientato. Ora ho riassorbito lo shock e quindi vi posso raccontare. A cosa faccio riferimento? Ai prezzi, tanto sbalorditivi quanto veri, di chitarre “vintage” di alto lignaggio.
Un pomeriggio di ottobre mi capita sotto mano una rivista che stava lì, abbandonata, sopra un mobile di un bel salottino di una banca. La copertina era occupata da un ritratto di Mao Tse Tung su uno sfondo azzurro cromaticamente rimaneggiato da quel geniaccio di Andy Warhol. In testa, a grandi lettere bianche, acclamava attenzione l’headline “CHRISTIE’S magazine”. Apro la rivista, giusto per impegnare qualche minuto di attesa, ma, destino, mi compare a pagina 12 la foto di un violino. La pagina titolava “Peter Guarneri of Mantua - The 1715 violin that has it all.” La didascalia della foto riportava “A violin by Pietro Guarneri / Mantua, 1715 / Estimate: $350,000 – 450,000”.