Stamattina ho ricevuto la seguente mail di "diffida" dall'indirizzo redazione@accordo.it
ve la copio:
"Quando uno parla di truffa e furto è in senso buono" non è una frase sufficiente a giustificare e ridimensionare le cose che hai scritto. Di questo passo si finisce a giustificare ogni insulto aggiungendo uno "ma io scherzavo". Questo non è corretto né lecito. Ti saremo grati se in futuro sarai più cauto con le parole, risparmiandoci interventi drastici. Grazie.
A proposito di un post mio su un articolo, nel quale sostenevo che è un furto vendere un pickup single coil a cento euro.
ecco la mia risposta:
Mi pare di aver spiegato bene le cose nel mio post! Io non sono una persone maleducata! E non ho assolutamente voglia di litigare con nessuno! Quando si dice un furto di un bene legalmente venduto, legalmente acquistato, con tanto di fattura e ricevuta, mi pare ovvio che si intenda con la parola furto, il costo eccessivamente elevato. Se vai ad un ristorante e ti chiedono cento euro a persona...quante volte avrei detto: "questo è un furto!". A me questa considerazione mi sembra sia ovvia che banale, anzi mi duole della mail di protesta che mi avete spedito. Io pensavo di avere a che fare con persone adulte e mature e non con ragazzotti che si offendono per un puor parler! In oltre ho anche chiesto scusa se per caso fossi stato frainteso! Io sono e rimango convinto che vendere dei pickup single colil a cento euro sia un furto, sia se fatto da I-Spira sia se fatto da Di Marzio sia se fatto da pinco pallino. Non ho alcun interesse da difendere...io! Distinti Saluti
Mi è sembrato davvero inopportuno questa "ammonizione"!
Voi che ne pensate?