Vi siete mai chiesti cosa farvene di quella chitarra che ormai non usate più? che magari era una strumento economico, ma che vi dispiace disfarvene? E' un po' quello che è successo a me con la mia prima chitarra.
Questa chitarra girava per casa già da prima che io iniziassi a suonare. Era stata comprata circa 15 anni fa per duecentomila lire. E' stata per anni abbandonata, poi quando ho iniziato a suonare è stata ripescata, per poi venire riabbandonata quando è arrivata una chitarra migliore. E' una chitarra molto economica, probabilmente vale molto meno di 100€... poi un giorno, dovevo fare un ordine su guitarfetish e mi imbatto per caso in un set di 3 pickup singlecoil overwound a un prezzo ridicolo, meno di 20$ tutti e tre, senza pensarci molto li metto nel carrello.
Arrivano, li monto, un trionfo. Un suono che vale anche il decuplo della spesa... ma dopo un po' l'entusiasmo svanisce e i difetti di questa chitarra tornano più insistenti che mai. Il manico risente degli anni e della scarsa qualità del legno. Il legno, rovinato dal sudore e dall'umidità non tiene più saldamente alcuni tasti, anch'essi molto consumati. Inoltre il ponte e le meccaniche non hanno mai retto l'accordatura rendendo impossibile l'uso del tremolo.
Intanto mi viene la voglia di una chitarra "color legno". Guardando nel vano (più che vano è un hangar) pickup sembra legno vero e non multistrato e inizio a violentare la verniciatura.
Il grosso del lavoro l'ho fatto facendo letteralmente saltare via la vernice con uno scalpello.
Purtroppo questa mattina mi si è suicidata la scartavetratrice, quindi il lavoro è fermo a questo punto
Probabilmente la vernicerò con della resina epossiddica che ho già in casa, e inoltre a breve comprerò, sempre da guitarfetish, un manico, un ponte e altre cosette. vi aggiornerò al più presto