E' incredibile come una canzone possa essere interpretata da così tanti artisti di stile così diverso.
Ecco la canzone in questione:
In tanti si sono cimentati in cover di questa canzone che ha fatto la storia. E' strabiliante vedere così tanti artisti di età e di stili musicali totalmente diversi reincontarsi tutti in un' unica canzone. Ognuno l' affronta con una sua interpretazione e vi aggiunge qualcosa di suo, ma tutti quanti dimostrano di avere un gran rispetto sia per la canzone che per il suo leggendario compositore, l' intramontabile Bob Dylan.
Cominciamo con chi non ha voluto allontanarsi troppo dalla versione originale: la rockstar Jon Bon Jovi
C'è invece chi ha voluto personalizzarla completamente, come i Pink Floyd che pur rendedola in una maniera totalmente diversa, hanno dimostrato una grande originalità adattando la canzone al loro genere molto sperimentale.
Qualcun' altro invece si può dire che l' abbia un po' dissacrata, come i Guns 'n' Roses, che l'hanno resa in una versione molto rock, ma che tutto sommato fa il suo effetto. Confesso che a primo impatto non mi piacque molto, ma poi ascoltandola con attenzione mi sono accorto che aveva un suo perchè ed un suo fascino. Anche il rock duro ha dei sentimenti ed i Guns lo sanno bene :-)
Anche il grande chitarrista Eric Clapton si è cimentato in una cover del capolavoro di Bon Dylan.
Perfino la giovane cantante Avril Lavigne, pur così lontana da Dylan per generazione e stile, ha dato una sua interpretazione alla sua canzone. Nonostante infatti ci sia una differenza di età notevolissima fra Bob ed Avril , la giovane cantante ha dimostrato grande stima e rispetto sia per il Maestro che per la canzone.
Infine, anche il Vitamin String Quartet ha provato a dire la sua ...
Non c' è nulla da fare, la musica di Dylan incanta intere generazioni da quasi quarant' anni....
Ciao a tutti.