di Giovanni Ghiazza [user #31] - pubblicato il 29 settembre 2005 ore 08:05
Giovanni Ghiazza scrive: L'articolo di Michel Di serie o di liuteria mi ha dato lo spunto per questo suo 'cugino'. Nell'articolo e nella discussione che ne è seguita sono state considerate esclusivamente le solid body, per le quali, a mio parere, il discorso è più semplice. Spero di non essere cacciato da Accordo affermando che il legno di un corpo pieno di una chitarra il cui suono è reso elettrico dai pick-up per poi essere amplificato con svariati watt, passando magari attraverso numerose diavolerie elettroniche, incida si e no un dieci per cento. Più importanti sono i pick up, ma qui si tratta più di assemblaggio che di 'liuteria'. Altre componenti della chitarra sono comuni alle varie famiglie (manico, tastiera, set up) ma attengono principalmente all'utilizzo, alla suonabilità, con riflessi di minor rilievo sul sound generale. Pertanto ritengo che la bravura del liutaio di solid risieda in una equilibrata ed elegante sensibilità che gli consente di accoppiare nel miglior modo materiali e componenti diversi. Un po' come fa un bravo cuoco con gli ingredienti: questione di misura.