Discografia dal basso. Nasce Plingle, la prima "etichetta" virtuale tutta italiana sul web.
di Jimmi [user #27100] - pubblicato il 21 gennaio 2012 ore 11:50
Da circa due settimane è nato sul web Plingle.com, una specie di casa discografica virtuale gestita dagli stessi fruitori del sito.
L' idea è quella di dare la possibilità agli artisti emergenti di avere la possibilità di essere prodotti. La novità è che i produttori sono gli avventori del sito, si ci può infatti iscrivere in veste di fan, di artista o di produttore. Ognuno da il suo contributo libero all' artista che gli piace di più. Gli artisti si sfidano a colpi di video e tracce audio e chiunque può votare il brano che gli piace di più. C' è poi una classifica di gradimento e una di finanziamenti raccolti. A chi supera una certa quota viene data la possibilità di incidere da un minimo di quattro tracce ad un massimo di nove. Più la cifra raccolta dall' artista è grande e più il numero di copie "tirate fisicamente" el' ampiezza della distribuzione cresce. A me personalmente il sito è stato segnalato via mail dal supermercato dove sono solito fare spesa che è uno dei finanziatori del progetto (dobbiamo sperare nei supermercati per la musica italiana?). L' idea mi sembra buona ma c' è una domanda che mi ronza in testa: Siamo pronti per essere un pubblico "competente" a livello musicale o dopo vent' anni di musica usa e getta la cultura musicale nei giovani è stata spazzata via? A voi le considerazioni. Un saluto a tutti e buon weekend !