Cari amici di Accordo, ieri sera è avvenuta la premiazione di Sanremo e come era prevedibile, il televoto ha dato il primo posto ad Emma. Premettendo che questo diario non vuole essere un flame e non vuole alimentare nessun tipo di polemica, dico che il televoto la ha fatto da padrone, togliendo il titolo al brano cantato da Arisa che in quanto a qualità mi sembrava nettamente superiore. Negli ultimi anni si assiste sovente al trionfo dei cantanti usciti dai talent show, perchè il sistema del televoto fa si che il loro pubblico televisivo abbia un considerevole peso nella valutazione finale. Al di la della vittoria di Emma che mi sembra anche discretamente meritevole, questo sistema di valutazione per me rappresenta il trionfo di un sistema televisivo ipnotico che non offre agli spettatori gli strumenti per la valutazione prettamente qualitativa e tecnica del prodotto proposto. Prendiamo ad esempio le auto; Quali sono le pubblicità che decantano maggiormente le prodighe caratteristiche dei mezzi? Risposta semplice, quelle dei mezzi di lusso, delle macchine più grandi e potenti, dei Suv e delle berline di lusso. Analizzando più in profondità, scopriamo che sono i mezzi più ingombranti, quelli che consumano ed inquinano di più, quelli che hanno uno spreco di risorse maggiore ..... e allora perchè non attivare una campagna pubblicitaria massiccia in favore di auto più efficenti? Perchè si vuol fornire al pubblico l' illusione che possedendo un' auto di notevoli dimensioni si possa essere felici. Facciamo un altro esempio; il calcio. Se impostiamo il nostro metro di giudizio sotto un profilo meramente matematico, scopriamo che i grandi club spendono fior di quattrini per costruire squadre che non sempre raggiungono gli obiettivi prefissati, sarò più chiaro; L' Inter di Moratti ha speso più di un miliardo di Euro negli ultimi dieci anni, più di tutte le altre squadre, ma non ha vinto più delle squadre che hanno speso meno, anzi, in certi casi ha vinto meno. La domanda è sempre la stessa, perchè si promuovono televisivamente in maggior modo i grandi club rispetto ai piccoli ? Perchè non vengono menzionate le piccole realtà di provincia come Udine o Napoli o Palermo, che con budget limitati (si fa per modo di dire), ottengono in proporzione risultati migliori? Tutto dipende dalla mole di denaro che i club, le auto o qualsiasi altro prodotto riescono a muovere. In poche parole non vengono perseguiti obiettivi di efficenza ma obiettivi di guadagno. Per giustificare questa irragionevole propensione all' accumulo di denaro, si divulgano tramite i Mass-media, opinioni prive di fondamenti oggettivi. Il parametro dell' efficenza viene applicata solo ai poveri cristi in catena di montaggio, mentre i nostri capoccia sperperano e depauperano facendo bella mostra delle loro abbondanze e la cosa più incredibile è che molti di noi li invidiano, li imitano e pensano che il traguardo ultimo sia diventera come loro :-)). Io resto sempre dell' idea che a questo mondo le cose più belle siano gratuite. Tornando in tema musicale ha vinto chi poteva vendere più dischi e non chi aveva la canzone più bella. Questa naturalmente è una mia opinione personale, non vuol essere ne veritiera ne assolutista. Diciamo che a pensar male si fa peccato ..... ma tante volte ci si prende :-)). Ciao a tutti !