non tutti possono spendere per qualcosa che, a parità di offerta, costa 5 volte tanto... E che poi monta le componenti costruite comunque in quelli stabilimenti e ci ritroveremmo al punto di
partenza.
L'unica via è l'artigianato (quello che produce in proprio dal primo all'ultimo componente) che però costa non 5, ma 15,20 volte tanto.
A otto anni di distanza dal tuo commento, sono qui in piedi a farti un lungo applauso. Se solo non ci tappassimo gli occhi, qualcosa in più la capiremmo.
E' da un po' che intriga anche me...ed a quel prezzo poi...sai che upgrade che si potrebbero sperimentare!...Comunque meglio non comprare certa roba...potrebbero morire altre persone laggiù in Cina o
dove diavolo la fanno!!
beh se devon chiudere aziende qua da noi che forniscono prodotti a prezzi spropositati col pagliativo " made in italy " .. tanto meglio .. così si rendono conto che la globalizzazione permette al
cliente di scegliere ciò che vuole ;) vedi od normalissimi venduti a 400 euro che sono praticamente uguali a od di fascia sui 100 euro ... purtroppo molte ( per fortuna non tutte ) aziende italiane
sfruttano sta cosa per pompare all'inverosimile i prezzi.. e allora preferisco spedermi " 100 " euro con un prodotto di massa che pagarlo 10 volte tanto solo per dire " è fatto in italia " .. non so
se mi spiego..
Non dovremmo comprare più niente. Considera che oggigiorno TUTTO è prodotto dalle stesse fabbriche per più marchi. E questo non solo per le chitarre e non solo per roba economica...
L'80%
delle chitarre economiche e delle componenti (non solo economiche) viene dalle stesse fabbriche.
I prezzi dipendono in gran parte dal tipo di distribuzione che si adopera.
La filiera
Harley Benton è fondamentalmente produttore-venditore (la HB appartiene a Thomann) per una Squier produttore-casa madre-distributore-distributore italiano-etc etc... Ecco svelato l'arcano: 120 per
una Harley Benton, 200-220 per una Squier Standard.
Vai da un liutaio, magari non dal piu rinomato e costosto, e te ne fai fare una come vuoi tu, a seconda di quanto vuoi spendere puó giostrare su certe cose, ci sono anche quelli che fanno i pickup, i
ponti etc. Meglio risparmiare un po di piu ed avere una cosabuona
e pickup e hardware (a meno che tu non voglia spendere un occhio) dove credi che li producano?
Non tutti possono permettersi di spendere tanto... Specialmente quelli ''alle prime armi'' a cui
sono indirizzati questi strumenti.
Nella mia famiglia fino ad oggi abbiamo comprato (tra me e mio padre) una media di una chitarra ogni 10 anni, e non ostante i tempi non abbiamo mai potuto
spendere tanto... Proprio grazie all'oriente invece oggi io ho potuto iniziare a suonare su una strumentazione buona ed economica, e mio padre può togliersi lo sfizio di regalarci uno strumento
quando ha qualche soldo, se la chitarra me la fossi fatta fare da un liutaio probabilmente mio padre avrebbe dovuto fare l'impossibile e non mi sembra il caso.
Uno spende in base alle roprie disponibilitá ènchiaro, Non si puo evitare tutto o rovinarei per una chitarra, ma a volte basta cercare un po di piu e se non si tratta di grosse ciifre di differenza,
non tutti gli strumenti di liuteria costano chissá che cosa, ma se non ci si prende nemmeno la briga di andarci dal liutaio....per quanto riguarda i pick, l hardware etc, è vero , ma alcuni li fanno
loro e poi bisogna pur partire da qualcosa, no?
Su questo hai assolutamente ragione. Io sono il primo che, ad averne la possibilità, si farebbe fare una bella chitarra da un liutaio. Però devi considerare che mentre nel centro nord ce ne sono
tanti al sud, in particolare a Bari non ce ne sono tantissimi ''specializzati'' in strumenti elettrici :-P
''e poi bisogna pur partire da qualcosa, no?'' Non saprei, semplicemente ritengo che
se volessimo fare il discorso del ''chissà quanti sfruttati ci sono dietro'' non dovremmo più acquistare nulla, perchè anche acquistando un solo componente costruito in quel regime disumano si
finisce col ''finanziare'' tutto il sistema che c'è dietro, per cui... Tanto vale comprare una chitarra prodotta lì.
Comunque... Mi sai consigliare qualche buon liutaio che produce dal
primo all'ultimo componente? Possibilmente con sito, semplicemente perchè altrimenti non avrei modo di conoscere le sue creazioni causa limiti ''geografici''xD
Ma, ce ne sono parecchi in giro, uno che costruisce proprio tutto è AlecB , altrimenti mehari, costruisce quasi tutto ed è abbastanza alla mano , se hai qualche desiderio puoi sempre parlargliene
...che vende chitarre (eccezionali certo) ma a prezzi stratosferici comprando i legni dall'Indocina sfruttando risorse e persone del luogo, non immagino in che modo, per comprare legni che pagano
meno di un pezzo di pane e vengono da noi rivalorizzati semplicemente per una scritta tale da farli valere 3000 euro. E poi scrivono THE REAL AMERICAN STANDARD mavaff...
Ecco la risposta esatta tanto se non risparmi tu si mangiano tutto loro! Perche' non e' piu' come una volta .Ci siamo arrovellati il cervello a considerare il valore delle chitarre inserendole in
periodi storici dalle vernici nitro a sarcofagi e pancake ,henno spostato le varie produzioni alla ricerca dei costi piu' bassi e guadagni piu' fruttuosi ,nel frattempo da quelle parti hanno imparato
le tecnologie e adesso sai che c'e .......le fanno e le distribuiscono loro alla faccia di chi li ha sfruttati in tutti questi anni .Chi semina raccoglie....!!!! Ormai dobbiamo aspettare che le
economie mondiali si livellino e si torni a ragionare in termini di qualita' e comunque ti diro' che ne ho fatte un paio coi kit HB e ti devo dire che non suonano affatto male e faccio fatica a
cogliere la differenza con le controparti originali (Parlo in termini di suono e non di estetica),devi solo a volte sostituire i pick up e correggere magari qualche difettuccio che sfugge ai
controlli!!
Caro Pinus anch'io ne ho fatte un paio da zero e ti devo dire che e' dura!Ci metti l'essere l'amore e tutto magari con legni che trovi in giro li conservi a stagionare ..vabbe per la soddisfazione ok
ma poi quando cominci ad ordinare i fret i pick up ,wiring e l'hardware sei gia' fuori di una spanna !Quanto dovrei chiedere, ammesso che le facessi a terzi per una telecaster?Se per me ne spendo
minimo 300 e con tutto il mazzo che mi sono fatto?Nei panni di un liutaio l'unica cosa che potrei rivendicare e' la qualita' ,cioe' il fatto che ti do la garanzia dei legni stagionati dei wiring a
regola d'arte le finiture e cosi' via e quindi per guadagnare qualcosa dovrei chiederne minimo 400! Uno che capisce la differenza lo fa',io personalmente andrei a occhi chiusi da un liutaio , ma
qualcun'altro che si accontenta di avere un qualsiasi marchio che sia Epiphone o Squire una strato classic vibe 50....e buttala!!.....ne ho provata una e suona che e' una bellezza e con meno di 500
la porti a casa ! Quindi se volete la qualita' andate dai liutai !Se volete risparmiare dai cinesi!!!
In realtà tra autocostruire e acquistare su un piano meramente economico credo convenga acquistare, tra l'industria e la liuteria è sicuramente più accurata la liuteria... Ma tra industria
Occidentale e industria Orientale che si trovano sorpresexD Ho sentito tante belle Cinesine ;-)
Se non si hanno le idee chiare e non si hanno tanti quattrini la liuteria è da escludere, al
contrario se si hanno le idee chiare e un po' di grana da INVESTIRE (perchè di questo si tratta, anche se non un'investimento economico) è un'ottima scelta.
Personalmente non ho mai visto
strumenti veramente fatti ''da zero'' a 400 euro, per quel prezzo al massimo assemblati da semilavorati con hardware comunque orientale (scelto, certo, ma orientale) montato su... A questo punto vado
di Squier, ne provo tante, e scelgo quella che ritengo migliore... Non lo nascondo, a me la Squier Classic Vibe piace molto, non confrontata a strumenti di liuteria (che richiedono un investimento
superiore ed offrono una perizia maggiore dell'artigiano) bensì alla fascia medio-alta di Fender (diciamo fino alla vecchia American Standard) e, lasciatemelo passare, la Squier CV per i suoi 350
euro è un miracolo, non teme troppo le sorelle maggiori. Pecca nell'hardware ma... Nulla che non le si perdoni.
Ma sai cos'e' ? Che mi diverte anche farle .Purtroppo cio' mi toglie il tempo per suonare ,quindi mi trovo anch'io davanti a questo dilemma .Poi c'e' da dire che se hai un po' di destrezza e
manualita' ti puoi certamente avventurare all'acquisto di queste chitarrine che semmai puoi correggerle un'attimino e farle suonare come si deve.L'unica paura che ho su questi prodotti e ,a parte le
elettroniche che non saranno di prima scelta ,e' sui legnami se veramente stagionati o di 1 anno che magari col tempo ti si piegano o crepano e questo lo sapremo solo piu' in la'.
Guarda... In tutta sincerità, credo che quando avrò tempo anche io mi lancero all'assemblaggio e, dopo aver acquisito un po' di manualità, anche all'autocostruzione. Semplicemente perchè so bene
cosa voglio e mi piacerebbe confrontarmi con le mie capacità ''pratiche'' oltre che teoriche ;-)
Riguardo i legni: sinceramente credo che questi legni siano essiccati artificialmente. Non è
un processo benefico nè pregiato, però è efficace, dona una certa risonanza al legno e lo rende più stabile (rispetto a quello fresco, eh, mica quello ben stagionato).
azz. questa non l'avevo vista. mi sa che è necessario farci un pensierino. se non fosse stata per la paletta..magari quel beccuccio finale si potrebbe limare...
Anche se sembra essere un mezzo gradino sotto (tiglio e pickup non marchiati) è una dei miei sogni, anche per smanettarci un po'... Ed il bello è che non è affatto ''proibito'' come sogno!!xD
Secondo me si, non mi sembrerebbe strano. Se cerchi c'è un'accordiano che la ha comprata e la sta modificando... Ebbene, lui mi ha confermato: body in mogano e 1.5 cm di acero come top... Ma mi ha
anche detto di qualche piccola imperfezione di verniciatura nei punti critici (tacco etc etc)..
L'hardware è dozzinale, così come l'elettronica, i pickup non sono affatto male...
Essiccate artificialmente per dare stabilità e risonanza ai legni (rispetto al legno ''fresco'')? Probabilmente si. Ovviamente non parliamo di un
processo benefico per il legno o pregiato rispetto alla stagionatura ''naturale'', ma d'altronde, ad oggi, quello dell'essiccatura è il metodo più utilizzato, anche dalle ''majores'' come Gibson,
Fender etc etc..
Ma guarda che la stagionature naturale, come mi hanno insegnato alcuni accordiani esperti in materia e se ho capito ciò che intendi, non si faceva nemmeno all'epoca delle Fender pre-CBS e Gibson
delle annate d'oro!
La stagionatura naturale era riservata ai legni per le archtop (come per gli strumenei ad arco), gli strumenti solid bosy non son mai stati costruiti da legni di gran pregio,
specialmente agli arbori.
...viviamo in un mondo ormai efficientissimo in quanto a mercato internazionale. la globalizzazione, tanto osannata, alla fine si è rivelata per quello che veramente è: l'arma più potente mai
realizzata... nelle armi di quei pochi signori che cercano in tutti i modi di avere il controllo globale. New World Order. Non è una idiozia da fantascienza ma una realtà tangibile che sempre di
più, ogni singolo giorno, ci alita sul collo e ingrossa il calibro del cetriolone. Quello di cui stiamo parlando riguarda la nostra passione comune certo, ma questo problema è diffuso
praticamente in tutte le categorie merceologiche esistenti. Quale è il primo obiettivo della global economy ? penserete mettere in comunicazione produttori di vari paesi al fine di ampliare il più
possibile il mercato.... MANCO PER LA CEPPA. Il primo obiettivo della new economy è l'abbattimento totale e definitivo dell'ARTIGIANATO e di tutta la piccola e media impresa. Perchè questo ?
Molto semplice... perchè in questo modo solo i grandi produttori, le multinazionali, faranno IL MERCATO. Lo vediamo con i generi alimentari (Monsanto), con i medicinali (Big Pharma e associati)
etc etc etc. Se provate a visitare anche qualche altro sito, inglese, tedesco e persino italiano... beh... troverete l'esatta corrispondenza dei magazzini su siti differenti. La roba che vende
Thomann è la stessa che vende Musiclandia... MusicGallery ed altri palesemente condividono lo stesso magazzino... etc etc e questo è anche comprensibile.... se il mercato si appiattisce perchè
tutto (e dico tutto) viene alla fine prodotto in cina e paesi confinanti... il margine si assottiglie, i costi di trasporto lievitano e il prezzo finale deve essere il minore possibile. Ragazzi
che siano Gibson, Fender o altro.... le chitarre questi le producono e le vendono come pacchi di sale. A volte mi viene da pensare se veramente al mondo ci siano tutti sti chitarristi, secondo me
abbiamo cominciato ad esportarle su Marte ma non ci hanno avvertiti.
Tempo fa scrissi un articolo sui neonati pickups della Fender per Telecaster... gli SplitCoil Super'55. Lo scrissi
perchè era impensabile pensare che un tecnico Fender abbia ben deciso di montare per traverso sotto al pu al manico della tele un connettore a tre poli di quelli che si trovano solitamente sulle
schede madri dei pc... NON ENTRA NELLO SCASSO DI UNA TELE !
E infatti lo feci saltare e saldai i fili come si deve... e nemmeno lo misero per lungo... almeno in quel verso ci sarebbe
entrato.... cosa mi fece pensare questo ? BENE ORA HO LA PROVA CHE FENDER FA COSTRUIRE IN CINA A ADDETTI CHE NON SANNO NEMMENO COSA è UNA TELECASTER. e quei pickups ne erano la prova
provata.
La chitarra in esame, questa venduta da Thomann, io la conosco bene. E' l'evoluzione del kit con corpo in tiglio a cui hanno messo le corde passanti (tra l'altro mi sembra che
precedentemente avevano già tirato fuori un modello simile). Ora.... Se a quella chitarra cambi il ponte con un ponte fender e cambi i pickups... hai una telecaster standard, ve lo
assicuro. La compri così, spendi 80 euro... il manico và... s eprendi il kit e lo assembli và... la monti senza nemmeno in saldatore e và... non ha pretese ma nemmeno
difetti. ora..... se compri una tele american standard spendi circa 1200 euro ? bene io mi compro la thomann da 80 euro e ci sparo sopra 400 euro di upgrade... scommettete che ottengo una
chitarra che supera quella americana ? ok esagero... ci metto sopra il top... spendo invece di 400 euro 800 euro ..... ho speso sempre MENO della standard usa......
chi produce
guadagna SEMPRE E COMUNQUE. Compri la telel americana ? la cina guadagna dalla fender... compri la tele da 80 euro ? la cina guadagna da fender, da tonerider, da warmoth, da winlkinson e da tutti i
produttori dei pezzi con cui tu fai l'aggiornamento.
La cosa che caratterizza tutto questo ? OK mi viene da dire una generale caduta di qualità... ma purtroppo nemmeno questo è sempre
vero...
Sulla The Drop io ho messo gli humbucker che vende Stewart McDonald... Golden Age Overwound... sono strepitosi.... indovinate dove li fa fare StewMac ???? IN CINA !
E non ci
sono grandi armi nei confronti di un mercato simile...
Per cui che dire.... a me piace fare chitarre... posso trovare il modo per pagare di meno il legno... magari comprandone di
più... pagare meno i manici sforzandomi di arrivare a farli da solo partendo dalla materia prima... arrivare a fare i pickups......... etc etc ora provate a pensare se guardando una
chitarra che vi piace tantissimo, scoprendo che i pickups sono artigianali e sconosciuti.... non vi prende la cagaliffa.......... e rinunciate alla chitarra che vi piace tanto.
Oh ho un pezzo
di legno con sopra gli SD HOT SUPERWOUNDED FREGNADEPEPPPE!!!! e ne vendi 78 in un giorno sulla carta........
ehehehhehehehehehehe scherzo ma la realtà non è così lontana ;)
Non ti voglio fare i conti in tasca, ma a fare quattro delle tue chitarre non hai speso quasi per una les paul AS? Pero' con il vantaggio della consapevolezza di quello che fai ! Anche se devi
avere tempo e anche spazio nel tuo caso!! Poi mi fai avere un paio di quei HOT SW Fregnadepeppe!:)))))
Si in pratica coi soldi di una LP AS ci fai 4 chitarre... anche con i fregnadipeppe volendo :)....
Non nascondo che ho da tempo la tentazione profonda di fare una LP AS e vedere come si
confronta con una Gibson.
In realtà già l'ho fatta, solo che non ha la forma della LP e ha il manico in acero invece che in mogano... mah vabbè la farò.
Ieri è passato qui un
mio amico musicista, uno di quelli che suona un pò tutto, dal sax alla chitarra passando per pianoforte tastiere violoncello e basso.... ha suonato anche con Di Cioccio in passato. E' stato un
attimo.... Ha tirato fuori il suo registratore digitale Boss, lo ha connesso all'impianto e si è seduto sullo sgabello al centro del sottoscala blues decidendo quale chitarra
provare... Ehehehehehe io ovviamente sono andato a prendere la videocamera e mi sono appostato per riprenderlo.... appena ho finito di caricarli posto i links :)
Cherry Lady e Bluesy Green la prossima volta.... ieri ha voluto provare la Strato Texas Special, la Tele con i Seymour Duncan a 4 vie e la The Drop (zebrona prototipona).......... Mi sà che
di Cherry Lady e della Zebrona faccio due video di presentazione come per quello per Bluesy Green... perchè così riesco a spiegare come sono fatte e le caratteristiche, che altrimenti non vengono
mai delineate per bene....
Giacinto ha usato un Boss BR-micro.... ma è carino quel coso !!! In pratica in un aggeggino come un iPod ci sta sequencer-looper-registratore e effetti !!! mi piace il BR-80
Magari facci un'articoletto con le tue impressioni che mi pare che la cosa sta suscitando un certo interesse!!! Anche se penso di prenderla a prescindere!!;)
La cosa che mi frulla in testa ad esempio è l'idea di fare 4 o 5 modelli completamente nuovi.. e già ne ho fatti tre in pratica.... che fungano come dire... da "modello". Su quelli poi dare la
possibilità e la gioia a ognuno di voi di apportare le dovute modifiche costruttive in base alle proprie preferenze... magari tenendo i costi a guardia.... a me piacerebbe, perchè in definitiva
avrei il modo di continuare a far chitarre, di piantare le redici per un hobby che può diventare primo lavoro... e magari camparci pure (non sono uno che pretende chissà cosa dalla
vita).
Io sono già partito per questa strada.... e secondo me la storia del Consorzio Chitarraio non è poi così campata in aria :)
Ogni chitarra PEZZO UNICO.... nessuna chitarra
uguale all'altra..... ma pensate che figata.
Tariffario..... diciamo che ci sono diversi punti di osservazione in merito... 1) Listino da Liuteria Artigianale (intesa come AZIENDA). Ok Sono strumenti fatti interamente a mano (e raspa),
ognuno è pezzo unico, rifiniti solamente con sostanze naturali e olii, niente vernici. E uno qui dice ok costano un botto. Vediamo.... Cherry Lady 3000 euro, Bluesy Green 2500 euro, The Drop 5000
euro... e infatti costano troppo. ehehhehehehehehhe 2) Artigiano che vende i propri strumenti... uhm...... si si la vedi,ti piace, io realizzo come dico io e vendo a chi apprezza. Non faccio
strumenti su commissione e quindi ho la possibilità di sfruttare materie prime in offerta etc etc... Pagamento con ricarica postepay.... mercatino's style (che a me sinceramente piace). Ti mando
tutto a casa ben impacchettato, ovvio è roba "usata" quindi una semplice compravendita tra poveri (per non dire quasi baratto). Ohhhhhhhhh e i prezzi ? Bhe è facile... la metà e anche meno.... e i
motivi sono più che ovvi. 3) Artigiano che fa le cose su richiesta del cliente... si magari fa degli strumenti per se per far promozione, a se stesso e agli strumenti... a volte li vende anche
gli strumenti che ha per se... in questo caso si parte dai costi, perchè chi ti commissiona uno strumento è un "amico", non è mai una azienda che te ne chiede 450 per rivenderli... un artigiano NON
LAVORA PER UNA AZIENDA CHE DISTRIBUISCE IN SERIE, altrimenti diventa un industriale. Quindi... ad esempio, se stimo a spanne i costi di Cherry Lady stiamo intorno ai 600 euro a cui va aggiunta
solamente la manodopera e la spedizione. Ora secondo te, partendo da quella cifra, quale potrebbe essere il giusto compenso per un liutaro che deve far campare anche i sette nani ? Diciamo che il
liutaro proporrebbe all'amico un mille euro, giusta ricompensa per fare un lavoro in armonia e allegria (se sottopagati i nani sono degli scassaminkia abnormi). Non è il suo valore di "mercato" che
resta 2500 euro... non è il suo valore da "artigiano" che resta 1500 euro (perchè l'artigiano realizza spendendo prima e poi deve rientrare...) ma è il suo valore costi + manodopera... ti suona
strano ???? beh io parto da un altro presupposto... si è vero l'abito su misura costa di più... ma io preferisco lavorare su qualcosa che già ha il suo destinatario, proprio perchè in questo modo
mi assicuro la "continuità" e, quindi, la gioia di continuare a produrre strumenti a "mano e raspa" ;)
con tutte le sofferenze del momento, visto che appartengo a quel gruppo di imprenditori che muore di fame in
attesa di ricevere il pagamento delle fatture di lavori e forniture fatte allo stato...
questa passione potrebbe diventare "lavoro" e allora.... perchè non agevolarla visto che la clientela
è fatta di Amici e il lavoro è di una bellezza estrema ??????
Su mercatino ho tre annunci delle tre tele e della strato texas special da un anno e mezzo... li guardano, li mettono tra i preferiti... ma restano li non ci sono soldi in giro..... e c'è il
solito falso problema che lo strumento artigianale poi non ha valore di mercato se lo vai a rivendere.... io vorrei tanto conoscere chi è stato il primo a tirar fuori sta minkiata.
Forse anche per l'oldano che spinge sulle medio alte! Pero' se quardi il video che ho postato piu' sotto ,con la 450 e seymour duncan e tutta un'altra cosa!!
Non facevo una critica ai wilkinson anzi!Volevo solo far vedere che con un piccolo upgrade.....la cinesina decolla..! Anch'io propendo per la 450 !Avevo gia' in mente un piccolo upgrade e pensavo
anch'io la classica accoppiata SD 59 JB!!!!:)I tonerider sono belli ma troppo specifici ..per i miei gusti!
A leggere questo post mi viene da ridere..... :-) Non so che età avete in media,ma quando io ero "ragazzetto",con il moccio al naso,l'Italia era esattamente come la Cina ( o l'Estremo Oriente)
attuale,stesse cose già viste e riviste,la gente lavorava in condizioni di merda per 4 soldi,oppure moriva di fame! E adesso? Invece di fare i moralisti da strapazzo andate a vedere la "vera"
condizione del lavoro Italico attuale....dai...non facciamo demagogia " non compro roba Asiatica perchè li sfruttano..." Dietro l'angolo acasa nostra forse è anche peggio! Ma allora applicate
questo teorema anche a tutto il resto no? Avete la TV LED o LCD? Avete l'automobile? Avete i telefoni "Smart"....le scarpe "sportive"? E l'abbigliamento? Ah..ah... o andate a giro nudi,vivete
in una caverna senza niente oppure smettetela con questi pioagnistei sulla globalizzazione,non è globalizzazione è semplicemente economia di mercato,a me fa schifo personalmente,ma non se ne può
uscire..... ;-) Perciò fatevene una ragione e comprate senza rimorsi quello che vi piace e vi potete permettere, oggigiorno l'85% di quello che usiamo, o di ciò che lo compone,viene da
lì.... Riguardo i liutai,io mi sono fatto fare un basso semiacustico,con piezo,a scala corta,in mogano e Zebrano,da un ragazzo campano,ha fatto un bellissimo lavoro,ce lo siamo "pensato e
progettato" assieme,anche se distanti,il tutto per 700€ spedito+ tracolla + cavo jack da 3 metri :-) E' come lo volevo io,suona da dio,è artgianale ( alcune piccole imperfezioni,ma è
naturale) quindi come potete vedere si può anche scegliere che strada prendere,io preferisco uno strumento "decente" che tre allo stesso prezzo ,che poi devo sbudellare con esiti,lasciatemelo dire
molto spesso non all'altezza...checchè se ne dica ;-) Om Shanti
Non c'è una risposta a tutto, ce ne sono sempre svariate che noi abbiamo il piacere di scegliere... e questo piacere va ovviamente applicato anche alle nostre amate chitarre :)
Oh non
nascondo che ho dei limiti... ad esempio io non comprerei mai una chitarra in alluminio... ma è comunque una mia scelta ;)
@Aleck non volevo dire che le orientali hanno scarsa qualità perchè Orientali appunto,prendi una Eastman e avrai una ottima Archtop,è cinese,ma costa ben più di 1000€,la
qualità si paga,quelle da 100 a 300 sono robaccia,non è che lo dico per sport,basta provarle assieme a roba migliore,poi per carità si possono suonare anche loro :-) Ho una Peerless
Monarch,che costa sui 1200,Corea ma roba buona,puoi avere una Epiphone "simile", ad esattamente la metà ma.....provale assieme e capirai il perchè ;-)
@Valerio quello che volevo
dire erano fondamentalmente due cose,basta con la storia "non compro cinese per lo sfruttamento etc..etc.." questa è solo demagogia,e riguardo la qualità,beh certe cose le devi pagare oppure hai dei
compromessi....al ribasso :-) Se devo scegliere tra spendere 300€ per un aroba da modificare al 75% e poi mi ritrovo con Frankenstein che mi fa schifo...aspetto un pò,ne spendo due volte e
mezzo di più e sto bene :-) Nemmeno io comprerò mai una chitarra di alluminio,ma queste sono scelte personali....
Secondo me non si tratta di robaccia. Ho provato una Squier Classic Vibe e personalmente, a parte il ponte, la ho preferita a tutte le Fender fino a 700 euro, il doppio del suo prezzo. Oggi suono una
Ibanez GAX30 da 150 euro e ci faccio tutto con buoni risultati, 0 modifiche... ho fatto live con un altro chitarrista che suona una Gibson SG 3PU, una serie limitata o custom shop, non ricordo, bene:
la gente alla fine si è complimentata con me per il suono.
E' ovvio che NON è una chitarra pregiata, e non si può paragonare a chitarre da più di 4 volte il suo prezzo ma... come suono e
suonabilità niente da dire.
Beh come sempre,non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace... prima della Monarch avevo una Epiphone Joe Pass.....non le scambierei nemmeno se mi ridessero la Epi + 1000 € ...
:-) Che ti devo dire,contento te contenti tutti,ma io una Tele anche Mex,non la cambierei con una Squier, però non siamo tutti uguali,ognuno ha i suoi standard e via così,riguardo al suono
beh anche lì si potrebbe dire: cosa ci suoni? quanta e che roba sta tra la chitarra e l'ampli ? insomma il suono andrebbe sentito "pulito" altrimenti ha poco senso,ed in tutta onestà i
pickups delle squier "suonano maluccio"....ad essere buoni ( ma un pò quelli di tutte le "economiche,infatti la prima cosa che si fa ad una chitarra cheap. è il pickup swap,ci sarà un
motivo!)
"E' ovvio che NON è una chitarra pregiata, e non si può paragonare a chitarre da più di 4 volte il suo prezzo ma... come suono e suonabilità niente da dire."
perdonami
ma questo è un controsenso...se quello che ne esce,dalla chitarra cheap è meglio (l'hai detto tu prima) si possono paragonare eccome,quello che conta è il risultato finale no? Allora
secondo il tuo ragionamento,tutto quello che costa 4 volte le cineserie da 100/300€ sono soldi sprecati,perchè si può avere con 3 lire lo stesso risultato,io non la penso così,ma naturalmente è
tutto soggettivo. :-) ciao
''in tutta onestà i pickups delle squier "suonano maluccio"....ad essere buoni'' E' evidente che non sai di cosa stiamo parlando: le Squier Classic Vibe montano pickup Tonerider, economici, si, ma un
motivo per cui molti li montano anche sulle americane ci sarà, personalmente li preferisco alla maggior parte dei singoli della Seymour Duncan ;-)
''cosa ci suoni?'' Blues, Rock, Metal,
Funk, Pop... Un po' di tutto. ''quanta e che roba sta tra la chitarra e l'ampli ?'' Niente, assolutamente niente. Live uso un Roland Cube 40XL, a casa ho un valvolare monocanale della fine dei
60's e un vecchio transistor giapponese anni '80.
''"E' ovvio che NON è una chitarra pregiata, e non si può paragonare a chitarre da più di 4 volte il suo prezzo ma... come suono e
suonabilità niente da dire." perdonami ma questo è un controsenso...''
Affatto, il ''pregio'' di una chitarra non è fatto solo di suono e feeling.
Se una Gibson Les Paul Custom
costa più di una Studio un motivo ci sarà, e di sicuro NON è il suono: i due strumenti sono identici nella pratica, si differenziano però per il livello ed il pregio delle finiture e credo che
pochi paragonerebbero una Studio ad una Custom.
Di sicuro la mia Ibanez non è paragonabile come pregio generale: non è neanche lontanamente al livello della Gibson del mio amico dal punto
di vista della cura costruttiva, della qualità dei materiali o del livello delle finiture! Questo non significa che non la si possa suonare anche con buone soddisfazioni, ma non significa neanche che
è buona come la Gibson!!!
Nessuno regala niente, ma oggigiorno anche con 200 euro ci si porta a casa uno STRUMENTO SUONABILE, e a saperci fare si riescono a fare buone cose anche con una
strumentazione entry-level.
Forse non hai letto bene nè quello che ho scritto io,nè quello che hai scritto tu.... Rileggi dammi retta...seconde me non hai le idee molto chiare ;-) ciao
quoto da sopra: "però non siamo tutti uguali,ognuno ha i suoi standard e via così" e ancora: "io non la penso così,ma naturalmente è tutto soggettivo. :-)"
non era difficile
da capire,ne convieni? Infatti ho detto "ognuno alla fine la pensa come vuole.." Ci siamo adesso? :-) Non sei stato sgarbato,affatto,ma mi pareva di avere detto proprio la stessa cosa che dici
tu,e cioè che è tutto molto personale e soggettivo! ;-)
Semplicemente non avevo capito il tuo penultimo commento.
Tu contestualmente al "però non siamo tutti uguali,ognuno ha i suoi standard e via così" e "io non la penso così,ma naturalmente
è tutto soggettivo. :-)" hai presentato dei dubbi, no? Io ho provato a fornirti i chiarimenti.
Che poi tutto è soggettivo anche secondo te l'avevo capito, ma mi son sorti dei dubbi dopo che
mi hai detto che non avevo capito nè cosa avessi scritto tu ne cose avessi scritto ioxD
No problem,purtroppo nei Forum è così,non si può chiarire benissimo i concetti a volte,una discussione vis a vis è sicuramente il modo migliore,le parole si possono fraintendere
facilmente, ;-)
perfettamente d'accordo con te sul discorso "sostenibilità" delle spese e conseguente rinuncia a uno strumento di livello superiore... però ..... farei notare alcune cose. Sono d'accordo con
Pinus sul discorso comprare in italia.... non ci si può parare dietro al solito discorso "eh ma allora non compriamo più niente..." finchè aspettiamo che siano gli altri a cominciare non si andrà
mai avanti.... finchè non si comincerà a boicottare ad esempio le verdure al supermercato imballate in una montagna di plastica e ci si accontenterà di quelle meno imballate e un po'
rovinate...state tranquilli che andrà sempre peggio. Ovvio che io faccia questo discorso...sono un artigiano... però va preso in considerazione. Tornando alle chitarre sicuramente valgono
quello che costano, e anche di più magari..... ma... dalle foto che vedo (e che badate bene sono state scelte per andare sul sito) noto già 1- le boccole passa corde irregolarmente
disposte 2- la grana e il colore del legno mal disposte nell'incollaggio (e di pessima lavorazione a vedersi così) 3- un quintale di vernice a coprire il legno e a rendere lucida e appetitosa
la creatura stante queste prime osservazioni posso essere sicuro che ci saranno parecchi interventi da fare per far si che quella chitarra suoni discretamente ( e non tutti sanno rettificare una
tastiera) perchè NESSUNO dopo il montaggio l'avrà più toccata. Ora è chiaro che sia comunque appetibile ma fate le vostre considerazioni. Se prendete in mano una Eko o una Meazzi degli
anni '60...si è vintage ed è un'oggetto affascinante ora... ma allora era fuffa e lo è ancora... provate a suonarci live una sera e poi me lo venite a raccontare. E questa è lo stesso.. a meno che
non siate capaci di metterci voi le mani per bene e cambiate una serie di parti (pickup in primis) Per una tele fatta da me generalmente chiedo quasi 10 volte tanto è vero... ma la faccio a mio
modo, originale, con componentistica di qualità e con la cura e l'amore che ci metto.... e quando la si prende in mano lo si capisce, esattamente come quando vi sedete su una vecchia alfa romeo con i
sedili in pelle e il volante in legno piuttosto che su una panda del 2012...può capitare che ci sia una boccola leggermente non in asse o un paio di segni sulla verniciatura ma sono cose che in un
lavoro artigianale ci possono stare... le vedo meno ammissibili in un prodotto industriale CNC.
Sul discorso ''non dovremmo comprare più niente'', l'ho detto per un semplice motivo: la portata d'affari in questo campo è immensa, una chitarra come questa non è che una goccia, esattamente come
può esserlo un ponte, delle corde, o una componente elettronica; anzi, in proporzione, il guadagno su corde e componenti è superiore a quello su uno strumenti ''completo'' come questo, in quanto
corde e componenti vengono vendute ad un prezzo infinitamente più alto a quello di produzione (praticamente nullo). Per questo tra l'acquistare uno strumento o una muta di corde la differenza in
quanto a influenza nel mercato è praticamente nulla. In tutta onestà, puoi dire che uno strumento più costoso non contenga parti costruite in oriente? Perchè basta anche il solo materiale di
cablaggio prodotto lì per rendere nullo tutto il sacrificio fatto nell'acquistare uno strumento più costoso per evitare di ''finanziare'' l'immoralità dei regimi di lavoro di quelle
produzioni.
Per il discorso legni/vernice/imperizie costruttive: lo stesso si può dire di una Fender Mexico Standard vista l'altalenanza della qualità di queste produzioni che spesso e
volentieri lasciano uscire veri e propri sgorbi. La differenza tra una Harley Benton e una Mexico Standard? La Mexico standard la paghi per 4 volte quello che pagheresti una Harley Benton (forse ho un
po' estremizzato, ma fondamentalmente è così).
Per il discorso legato alla liuteria ti do assolutamente ragione. I prezzi non sono bassi, ma gli strumenti hanno una loro anima, uno spirito
donato dal costruttore... Sono un po come Pinocchio, nel senso più positivo possibile dell'espressione!:-) I soldi per uno strumento vivo si spendono volentieri (sempre ad averne la possibilità) e
rappresentano un investimento, non tanto economico quanto qualitativo.
Un'ultima nota riguardi i pickup: i Wilkinson non sono certo dei grandi pickup, vero, ma non sono neanche cattivi. Son
prodotti dalla Artec credo, o comunque da una azienda simile, e molti li usano con soddisfazione. Non li ritengo al livello di altri marchi ''industriali'' più noti, nè addirittura di marchi come
Tonerider (che invece credo possano far tremare anche ''colossi'' come Seymour Duncan nelle produzioni industriali), ma non credo neanche siano delle ciofeche come altri pickup provati su strumenti di
quel prezzo.
Chiedo scusa per il ritardo con cui rispondo e spero in una tua risposta :-)
PS. per esperienza personale posso assicurarti che quasi tutte le entry level odierne sono
più performanti di certe vecchie ciofeche EKO o simili... Ovviamente, vista la spesa irrisoria, un po' di lavoro ci sta e credo nessuno si aspetti uno strumento perfetto, ma bastano piccoli
accorgimenti (salvo gravi problemi) per rendere queste chitarrine degli strumenti dignitosi.
no... è un "occhiello" che ti porta in un'altra sezione dove puoi aggiungere altri oggetti a un prezzo complessivo inferiore alla somma dei singoli la chitarra in se costa 129
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