Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Pubblica un annuncio vendo/compro
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
DIDATTICA VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

Home recording: primi esperimenti

di PeterArmstrong [user #33597] - pubblicato il 16 gennaio 2013 ore 18:49
Salve a tutti suonatori e artisti,

Oggi scrivo per chiedere a chi più di me sa qualche cosa di home recording (praticamente chiunque) come registra i suoi brani. Quindi ve lo chiedo: Come registrate i vostri brani?
Ho sempre registrato brevi riff, pezzi e quasi sempre in acustico. Ultimamente però, mi è venuta questa gran voglia di registrare cose un poco più “complesse”, qualcosa che mi desse la possibilità di sfruttare più tracce per la chitarra, ponendo una base di basso e batteria, più che altro per capire qualcosa in più di questa “arte”. Oggi volevo chiedervi quindi in modo pratico come registrereste voi una semplice canzone che ho scelto come prova. Non schifatevi se la canzone non vi piace o cose varie, dopotutto è solo per sperimentare, mi serviva una canzone semplice e che mi aiutasse nello scopo. La canzone è “holiday” dei Green day.
Pochi accordi, semplice. E mi piace, anche dovessi riascoltarla per una settimana consecutiva. Per il momento l'ideale.

Inserisco nella prima traccia la base di batteria (con tutti i suoi volumi già belli regolati dal pc).
Registro il basso. Una traccia unica, perfettamente al centro.

Le chitarre:
Allora, la canzone comincia con un intro dal suono bello aperto (?).
Unica traccia, taglio i bassi, un po' di riverbero. Il suono (inteso come sensazione che lascia) non ci assomiglia neanche un po', ma vabbè. Consigli?
Entra la seconda chitarra, più aggressiva e presente nel mix.
Due tracce, una con pan a destra e l'altra a sinistra.
Continua a sentirsi la prima traccia?
Il ritornello. Ancora una botta maggiore di chitarra.
Registro un'altra traccia, centrale.
Finito il ritornello rimane la prima traccia registrata che rifà il riff iniziale.

Okay, al momento mi fermo qui. Qualcuno mi dice cosa farebbe lui?
So non esserci un metodo unico, valido per qualsiasi cosa o canzone... ma se avete consigli o spiegazioni per piacere, ho bisogno di imparare! :)

Grazie a chi dirà la sua.

Dello stesso autore
Scollare la tastiera dal manico
Liuteria, Arte e Fai Da Te – Numero Uno
L'anima della musica, che ora non c'è più
La ricerca della Musica perfetta
"Hai 1 articoli in fase di approvazione"
Pick up al ponte: suono eccesivamente "tagliente"...
Amplificatore Vintage Roland Cube
Con che cosa muovo due coni da 12"?
Loggati per commentare

Potrebbe essere il metodo giusto. ...
di jrizz [user #23356]
commento del 16/01/2013 ore 19:03:04
Potrebbe essere il metodo giusto. Io di norma parto da una base ritmica e poi faccio il resto. Oppure se ho già il brano in mente registro voce e chitarra tanto per farmi una traccia di riferimento e poi faccio tutte le traccie che penso possano essere utili al brano, magari doppiando quelle di chitarra, facendo diverse take con microfoni e posizioni degli stessi deverse. Poi in fase di mix tolgo quello in più , eq. Rev ed ambienti vari
Rispondi
Re: Potrebbe essere il metodo giusto. ...
di PeterArmstrong [user #33597]
commento del 17/01/2013 ore 10:50:45
Grazie mille del commento! :D
Ma qualsiasi effetto che aggiungi alle tue tracce lo aggiungi solo in fase di mix, e quindi a computer? o utilizzi già determinati effeti da pedale/amplificatore?
Rispondi
Re: Potrebbe essere il metodo giusto. ...
di jrizz [user #23356]
commento del 17/01/2013 ore 11:23:48
Per quanto riguarda la chitarra da qualche mese uso questo metodo: ho una D.I. nella pedaliera, da li il segnale va in due direzioni, la prima pulito dentro la scheda audio, l'altra direzione prende la via degli effetti,ampli che viene ripreso dal microfono/i. Questo perché se non sono soddisfatto del suono ottenuto con la catena effetti posso sempre rimandare il suono della traccia pulita nella catena degli effetti con le relative modifiche (reamp) o modificarlo nella DAW con effetti digitali quali amplitube etc. Mi capita spesso comunque di usare miscelati sia il suono che viene dal microfono posto davanti all'ampli che quello pulito trattato con effetti e altri accorgimenti della DAW magari per ottenere un suono più stereo. Per il resto degli strumenti e voce le modifiche le faccio tutte dopo.
Ho parlato principalmente di chitarra, ma più o meno lo stesso procedimento lo faccio per il basso.
Per le chitarre acustiche di norma uso due microfoni che a seconda del suono che voglio ottenere posiziono uno davanti alla buca a circa 20 cm e uno all'attacco del manico con la cassa o al 12 tasto. Certe volte quello della buca lo sposto anche verso il fondo della cassa. Se ho un'acustica con un piezo prendo una traccia anche di quello può sempre servire in fase di "scolpitura del suono". Per le acustiche. che io amo moltissimo, cerco sempre di ottenere un suono più naturale possibile anche se è impossibile. Scusa il gioco di parole.
Rispondi
Re: Potrebbe essere il metodo giusto. ...
di PeterArmstrong [user #33597]
commento del 17/01/2013 ore 21:30:48
Aaaaaafferrato! Grazie mille ;)

io per registrare in acustico ho a disposizione un unico microfono non a condensatore (sm57).. sarà che non è molto adatto, e che io sono un po' impedito, ma di trovare un suono vagamente reale non ci provo neanche... mi accontento di un suono che mi piaccia! xD
Rispondi
Eccoti un piccolo consiglio
di Claudio80 [user #27043]
commento del 16/01/2013 ore 22:40:5
Ciao eccoti dei piccoli consigli visto che è un'argomento che mi interessa particolarmente :-)
La base diciamo per avere un home recording dignitoso è un buon pc, se fosse mac sarebbe meglio, ma un classico pc va comunque benissimo, due monitor di studio dignitosi, ce ne sono di migliardi di modelli a prezzi modici, una scheda audio anch'essa sufficientemente buona, delle cuffie tipo akg per sentire sia quando registri, sia dopo (magari ti capita di fare pre-mixaggi nel cuore della notte!!).
Per l'acustica io ho sempre usato il microfono davanti alla buca, che per me è e resterà per sempre il metodo migliore!! ti consiglio un microfono a condensatore che funziona con l'alimentazione phantom che spesso si trova nelle schede audio, diversamente va abbinato a un pre-amplificatore microfonico.
Anche qui con le marche e con i prezzi hai veramente tantissima scelta da 30/40 euro fino a 3000 euro....dipende dal budget di cui si dispone!!!;-)
Per quanto riguarda il metodo o l'ordine di registrazione, classicamente con una band si parte da batteria e basso magari insieme, poi chitarre ed infine voce ma; a mio avviso in ambito di home recording non c'è il metodo vero e proprio, a meno che non si faccia il fonico di professione e li cambia completamente concezione anche se chi si cimenta con l'home recording e studiacchia qualcosina anche nel web può veramente fare delle cose di buona qualità.
Questo in sintesi è il consiglio che ti posso dare dalle mie esperienze in home recording.
Spero di esserti stato d'aiuto!!
P.s. se poi vuoi altre info non esitare a contattarmi sarò ben felice se posso di poterti aiutare ulteriormente!!
Un saluto
Rispondi
Re: Eccoti un piccolo consiglio
di PeterArmstrong [user #33597]
commento del 17/01/2013 ore 11:02:09
Ciao, e innanzi tutto grazie per tutte le informazioni!
Al momento io utilizzo quel che ho e, mano a mano che imparo, cercherò di fornirmi sempre più di quel che mi serve..
Posso farti una domanda? i suoni elettrici mi rimangono sempre troppo impastati e distorti e sopratutto sempre troppo "sottili". creano poco spessore, poca energia nel brano. Non riesco mai ad ottenere un suono carico e pieno, e quando sovrappongo troppe take, vien fuori un disastro! xD oltre a sperimentare, sperimantare, sperimentare.. hai consigli pratici?
grazie ancora..
Rispondi
Re: Eccoti un piccolo consiglio
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 17/01/2013 ore 17:24:32
Meno distorsione.
Nei miei pezzi uso meno distorsione possibile.
Niente riverbero o pochissimo.
tipo Small room.
Compressore.
Rispondi
Re: Eccoti un piccolo consiglio
di PeterArmstrong [user #33597]
commento del 17/01/2013 ore 21:45:36
Okay, meno distorsione.. se no poi non si capisce nulla. Ma come faccio a dargli "spessore" però?
(sempre che si capisca cosa intendo..)
Poco riverbero, timo Small room. affare fatto U.U
Compressore... lo aggiungo a computer? Domanda.. come si usa un compressore??? ahahah

Le tue canzoni, quelle di Telecaster e Microcube.
La metà della bellezza di quel mix sarebbe già molto fico!
(probabile che sia stupido io.. la distorsione non sembra mancare particolarmente, è il suono giusto. cosa intendi di preciso con "poca"?
Non è mia abitudine usare distorsioni chi sa che pompate comunque, ma ho da imparare evidentemente taaaante cose..)
Rispondi
Re: Eccoti un piccolo consiglio
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 18/01/2013 ore 09:13:51
Compressore e limiter (è un compressore più spinto e si usa di solito sulla traccia master) come plugin.
Come usarli è troppo lungo da spiegare e poi più che altro bisogna smanettarci per capire come usarli.
Cmq cerca sul web e vedrai che trovi le spiegazioni...sono basilari per la registrazione e per avere un suono corposo.

Se vuoi la botta non devi usare riverberi o pochissimi.
Se entri in diretta dall'uscita rec out come faccio io metto uno small room per dare quel minimo di ambiente che sembri un ampli microfonato.

Poca distorsione perchè se metti più di una traccia di chitarra sovrapposta diventa un pastone.
Devi differenziare...non so... la chitarra o le chitarre di accompagnamento con poca distorsione e il solo invece più distorto, sempre con parsimonia.

In Registrazione è diverso che suonare dal vivo, bisogna contenersi perchè sennò si impasta tutto.
La grinta mettila nelle mani...cioè suona con decisione.

E' utile doppiare gli accompagnamenti e metterli in stereo facendo esattamente gli stessi accordi nello stesso modo oppure variando posizione e o modo di ritmare.
A volte anche doppiare l'assolo o la linea melodica da buoni risultati.

Riverbero o eco solo in alcune tracce tipo il solo.

Per il discorso di poco o tanto devi usare le orecchie e sperimentare non c'è un unità di misura.

Ad esempio Angus Young non usa molta distorsione eppure ha un suono grintosissimo.

Dimenticavo a me non piace l'Heavy Metal.
Rispondi
Re: Eccoti un piccolo consiglio
di PeterArmstrong [user #33597]
commento del 18/01/2013 ore 11:00:05
:D GRAZIE!
grazie davvero.. neanche a me piace l'Heavy, soprattutto ora che mi si impasta qualsiasi cosa registri! ahah
Quiiiindi:
1- Imparare bene cos'è un compressore e come si usa.
2- Poco riverbero, solo se esco diretto dall'ampli, se no meno ancora (in linea generale..).
3- Pooca distorsione!
4- Più convinzione nel suonare. Mi manca.

Okeey, grazie ancora!
Rispondi
Dipende da...
di Claudio80 [user #27043]
commento del 17/01/2013 ore 17:05:00
Sottili cosa intendi??poca presenza o troppa presenza?
Altro suggerimento/prova che ti consiglio è: prova a fare pochi overdubbing (sovraincisioni) di chitarra e cerca magari di ingrossare il tutto in due chitarre, o prova a fare la stessa parte di chitarra 2 volte, e poi fai la sovraincisione!!
Può dipendere anche da come regoli l'ampli di chitarra, da come posizioni il microfono di fronte all'ampli, da che tipo di microfono usi!??
Rispondi
Re: Dipende da...
di PeterArmstrong [user #33597]
commento del 17/01/2013 ore 21:51:43
Uso abitualmente un sm57.. o l'uscita diretta dell'amplificatore...
Con "sottile" intendo poco presente. Hai idea quando senti quei riff nelle introduzioni di sola chitarra che poi invece esplodono in un bell riff corposo con tutta la band?
ecco, a me manca o poco si sente quella differenza, quell'esplosione che arriva con la batteria che picchia.. Non so se riesco a spiegarmi...
Comunque grazie mille!
Rispondi
Re: Dipende da...
di Claudio80 [user #27043]
commento del 17/01/2013 ore 22:01:46
Prego figurati!!
Si posso capire!!in sostanza non hai un suono corposo!
Prova a fare svariate prove di setaggi con l'ampli e queste stesse magari le registri; smanetta di brutto con ampli ed effetti!!!cambia l'inclinzaione del microfono, a seconda dell'angolazione che gli dai rispetto al cono dell'ampli cambia il suono da piuù squillante a meno...se hai più microfoni usali insieme e misceli i suoni, potresti provare ad usare corde e plettri più spessi o ad accordare la chitarra 1/2, o 1 tono sotto..sono espedienti molto utili e che per esempio gruppi metal adottano!!poi se vuoi mi mandi le tracce via email, o qui su accordo in privato cosi ascolto e se vuoi ti dò un'ulteriore dritta in più!!(se posso)
Spero di esserti stato d'aiuto!!
Un saluto
Rispondi
Re: Dipende da...
di PeterArmstrong [user #33597]
commento del 18/01/2013 ore 10:43:1
Graazie mille, mi sei stato molto d'aiuto!
Se mai riterrò di aver messo su qualcosa di ascoltabile probabilmente lo pubblicherò qui su accordo, in modo da ricevere critiche costruttive da parte di molti (spero)..
e ovviamente mi aspetterò di vedere le tue! ;)
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
La sottile inesistenza del vintage
Stewart Copeland: Police Diaries 1976-'79
Ecco come sono stato truffato - Pt. 3
Costruisci il tuo Korg Power Tube Reactor valvolare
Kramer SM-1 diventa figurata a prezzo budget
Il punch degli AC/DC in un pedale
Amped 2: testiamo in anteprima l’amplificatore stomp Blackstar
Dallo shred al pop napoletano, andata e ritorno: sul palco con Edoardo...
PRS? Chitarre da crisi di mezza età…
David Crosby: il supergruppo si è spezzato
La chitarra elettrica dopo la pandemia: dalla fascia media al custom d...
Ho intervistato l'Intelligenza Artificiale. Il chitarrista del futuro?...
Più opzioni, meno lavoro
Il calore della noce per le Taylor American Dream 2023
FluxElectrick: envelope e ring in salsa australiana

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964