Stamattina, girovagando come sempre in quel sito infernale che contiene un mercatino nel nome, ragionavo sul prezzo di alcuni Big Muff russi. Il prezzo più basso si aggirava sui 130\140 euro, roba che se volessi prendere uno dei muff della costalab nuovo rientrerei tranquillamente nel budget, e stiamo parlando di qualità ben diverse.
Io capisco anche il fatto che siano fuori produzione da anni e così via, ma agli albori della mia pseudo-carriera chitarristica, 7-8 anni fa, quando nella mia ignoranza il big muff sembrava l'unico distorsore di qualità in commercio (bei tempi, quando la gas non era alimentata come oggi) ricordo di qualche annuncio che portava la versione russa sui 40\50 euro, qualche volta leggermente di meno. O forse ricordo male io?
Stesso discorso vale per lo Small Stone, phaser di grandissima qualità, il mio preferito, ma indubbiamente con un sacco di difetti, che meno di un anno e mezzo fa lo si poteva prendere nuovo a circa 80\85 euro.
Complice la fine della produzione, ora, usato, sei fortunato se lo trovi a 85 euro.
Ma che hanno gli electro harmonix per lievitare così tanto nel prezzo? Quasi quasi conviene investire in loro piuttosto che in azioni se continuano ad aumentare così tanto.
Ne ho avuti\suonati qualcuno e sull'usato non spenderei più di 50 euro a pedale (per i pedali "classici" e non i nuovi modelli strani, tipo freeze, synth ecc) perchè personalmente sento che per me più di quello non valgono.
In ogni caso temo che la mia ricerca del muff debba fermarsi o ricorrere alla versione little, per ragioni di spazio.
Scusate lo "sfogo", magari sono io che non comprendo a pieno le quotazioni di mercato, però vorrei sentire anche qualche vostro parere.