VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Prima della vasca da bagno...
di [user #3] - pubblicato il

A nome dello staff di SHG, a caldo un primo grazie di cuore alle migliaia di amici che hanno collaborato con noi per fare del 10 novembre 2002 una giornata indimenticabile. Ai prossimi giorni commenti, critiche, racconti, pettegolezzi, curiosità, polemiche. Ho messo online un po' di foto per chi non c'era. Prima del crollo definitivo nella vasca ecco i miei ringraziamenti personali a un gruppetto di persone che oggi 10/11/2002 mi hanno dato qualcosa in più...
Prima della vasca da bagno...
Eccoli, in ordine sparso, assieme alle scuse anticipate per qualche eventuale dimenticanza, rimedierò nei prossimi giorni.
  • Alex Whatanna (non credevo di riuscire ancora a emozionarmi per un ragazzo che suona il blues)
  • Andrea Braido (si può essere grandissimi chitarristi senza essere presuntuosi e arroganti)
  • Cri (mi ha accolto a casa con i ravioli burro e salvia e non protesta se dopo mangiato sto attaccato a Internet invece di fare due chiacchiere)
  • Ermanno Ferranti (perché del vintage non gliene può fregare di meno, ma capisce il valore di SHG)
  • i signori Merula (per il libro e perché ci aiutano a sentirci liberi di avere a SHG chi ci pare)
  • Giuseppe Orlando (come lui ce ne sono pochi. Se poi non fosse così basso dannazione...)
  • Paola Prina (dimostra che un negoziante con 30 anni di carriera sulle spalle può ancora avere passione e voglia di fare cose di qualità)
  • Roberto Pistolesi (perché esiste ed era come se fosse con noi)
  • le ragazze di SHG, Daniela, Miki, Susi (perché sono uniche)
  • lo staff di SHG (senza di loro non ci sarebbe SHG)
  • tutti quelli che si sono svegliati all'alba e/o hanno fatto un lungo viaggio per venire a Milano
  • Willy Davoli (si può essere distributori di strumenti e restare umani)
  • Zizzetope (perché hanno capito la Rete)
e, last but not least...
  • Bermuda Acoustic, Casale Bauer, Cris Music, Italo Iovane, Lucky Music, Mogar, Roberto Napoli, Paturzo, Alex Valle e tanti altri che confermano un sospetto che già avevo: Accordo può anche fare a meno di loro ;-)
-- Alberto Biraghi
second hand guitars 20
Nascondi commenti     23
Loggati per commentare

Per chi non c'era
di Jo Palco [user #179]
commento del 11/11/2002 ore 14:1
Vorrei poter dire che le foto parlano da sole, ma purtroppo la tecnologia non è così avanti e per chi, come me, purtroppo non è potuto essere della partita, resta l'amaro in bocca e la voglia di saperne di più su "chi esponeva cosa" sui prezzi, su come è andata. Magari rinominare le foto dando qualche indicazione dal titolo puo' essere utile come potrebbe essere utile l'intervento di qualcuno come Mario Monteleone che con la sua capacità di analisi potrebbe raccontare a noi "casalinghi" la favola di chitarrolandia senza farci addormentare.Un grazie anticipato a chi poi potesse darmi notizie di quella Eko Rokes che fa bella mostra di se nella foto PB101702 (di chi è? è in vendita? quanto costa? ecc ecc)
Rispondi
Re:Per chi non c'era
di admin [user #1]
commento del 12/11/2002 ore 18:4
appertiene al signor biasibetti luciano,patron di chitarre bizzarre,noto smanettone lombardo.....
Rispondi
Re:Per chi non c'era
di Davide [user #96]
commento del 12/11/2002 ore 18:5
ciao jo,se mi scrivi dottormonte@yahoo.it ti dico infoirmazioni sulla eko rokes e.....
Rispondi
Prima della vasca... ma dopo il treno.
di Mario Monteleone [user #10]
commento del 11/11/2002 ore 18:4
Il treno ti ammazza, anche se è superveloce e soprattutto se tra te e SHG ci sono 800 km buoni. Ma ne vale comunque la pena. Alberto, tu ringrazi gli altri. Però e perciò mi sembra giusto che qualcuno - cioè io - ringrazi ufficialmente te ed il resto del gruppo per il lavoro immane che avete fatto. E' andata meglio dell'edizione 18 (Milano 2001) e, soprattutto, SHG 20 è stato BELLO DA MORIRE, per le persone che ho rivisto, per le persone che ho visto per la prima volta dopo aver scambiato con loro tonnellate di messaggi e-mail, per l'aria che tirava all'ingresso e dentro, per tutte quelle chitarre che c'erano, per la gentilezza di Daniela Terragni e Merula, per le demo fantastiche, e se mi dimentico qualcuno o qualcosa chiedo scusa. Certo, qualcuno potrebbe anche dire che qua e là delle cose andrebbero lievemente riviste. (;-)) Meno male, dico io, sennò come faremo a divertirci ancora di più a SHG 21 (e 22, 23, 24...)? (;-))
Rispondi
Re:Prima della vasca... ma dopo il treno.
di Glen [user #183]
commento del 11/11/2002 ore 19:2
Mi aggrego ai ringraziamenti e aggiungo l'ammirazione per l'energia che avete donato al shg. Non mi dilungo nei dettagli, personalmente ho interpretato gli oggetti esposti come parte dell'arredamento (a tema) di un grosso salotto dove è stato possibile incontrare vecchi amici e un'ottima occasione per conoscerne di nuovi. Non mi importa se non ho trovato ciò che cercavo, perchè alla fine ho trovato molto di più nella gente, nel clima sereno e simpatico che aleggia sempre al shg. Alberto è stato incrediball, non è stato fermo un secondo, tanto che ad un certo punto mi è sembrato di averne visti 3 in altrettanti punti diversi dell'Alcatraz. Anche tu Mario, Guido, Giuseppe, ecc.. ci avete regalato una simpaticissima serata sabato ed è stato un vero piacere conoscervi. Grazie.
Rispondi
Grazie a tutti
di Guido Michetti [user #8]
commento del 11/11/2002 ore 22:4
Sembra retorico, lo so, ma a questo giro di SHG che ho avuto modo di "vivere" piu' delle edizioni precedenti per me è stata grande esperienza. L'ospitalita' offertami è stata unica ed inaspettata. E' stata un'occasione di conoscere persone, tante, con le quali parlare di musica, chitarre, moto, famiglia ed altro ancora, fin dal sabato sera. Alberto (off course..), Mario, Carlo, Glen (Tipton....?;-)), Giuseppe e Consorte, Daniela, Susi e tutti coloro con i quali ho scambiato qualche battuta. Ed un parola per i ragazzi dell'organizzazione, efficienti, rapidi, in un attimo mi hanno aiutato a scaricare le mie 4 cose, con gentilezza ed efficienza. Grazie. Si, certo, prezzi, commercianti, bah...., ma tante chitarre, un colpo d'occhio che toglie il fiato. E tanto basta. Alla prossima. Guido.
Rispondi
SHG 20: le mie impressioni
di Carlo Pipitone [user #52]
commento del 11/11/2002 ore 23:1
Sono reduce da SHG. Il mio primo SHG. D’altronde vivo a 2000 km da Milano, ed e’ costoso e faticoso (anche in termini familiar-organizzativi) fare una trasferta del genere, specie se - come nel mio caso - non ci si va per vendere o comprare, ma solo per partecipare all’evento, vedere qualche bello strumento e conoscere un po’ di amici. Devo dire, tracciando un bilancio dell’operazione, che si e’ trattato di una delle cose piu’ belle, delle decisioni piu’ azzeccate che io abbia fatto negli ultimi anni. Innanzitutto mi ha fatto molto piacere conoscere di persona una decina di amici listaroli, “firme” a cui finalmente ho potuto dare un volto. Purtroppo si tratta di una percentuale minima rispetto al totale degli iscritti, ma, come dire... mi accontento! ;-) In particolare un grazie speciale al Rockodrillo Roberto Oggionni, che mi ha ospitato e con cui abbiamo passato un bel po’ di ore a suonare, parlare di musica e di strumenti e smanettare nella pancia dei suoi ampli. Ma tornando all’evento in se’, mi ha colpito la varieta’ e “trasversalita’” del mondo degli appassionati di chitarre e affini. Questo SHG mi sembra proprio un ecosistema ad alta biodiversita’! :-) Si vede dallo studentello squattrinato che cerca di vendere (o comprare) la sua chitarrina da 200 Euro, all’industriale con tanto di album fotografico della sua collezione di strato di tutti i colori, passando attraverso una pletora di tipologie diverse di acquirenti/compratori/curiosi. Ho visto alcuni (pochi) buoni affari (come un Deluxe Reverb bf apparentemente tutto originale a 1200 Euro) e svariati tentativi di furto. Meravigliose valige chitarra+altoparlante Silvertone con quel magnifico suono gracchiante di certe incisioni di blues fine anni ’40. Una Gibson/Kalamazoo sotto mentite spoglie in discrete condizioni e un suono splendido, purtroppo ad un prezzo (secondo me) del tutto fuori mercato. Ho sentito giovani e sconosciuti chitarristi suonare con l’anima, come pure noti axemen bravissimi che pero’ mi hanno lasciato del tutto freddo (a parte riconoscergli ovviamente l’innegabile tecnica). Ho sentito orrendi ampli italiani degli anni ’60 e qualche Fender bf in ottime condizioni. E poi il buon Beppe Orlando, che ci ha portato un gioiellino che ha colpito tutti quanti: finalmente un boutique amp di grande qualita’ che non sia un clone Fender! E poi l’alta liuteria del Maestro Metelli... Purtroppo mi e’ parso che la stragrande maggioranza degli espositori (sia privati che negozianti) sia piu’ o meno della zona. Evidentemente cio’ depone a sfavore della scelta di sedi per SHG diverse da Milano, nel senso che comunque Milano e dintorni (piu’ o meno allargati) costituiscono probabilmente, per vari motivi, il principale bacino di musicisti e ditte/commercianti d’Italia. Allora farlo altrove potrebbe comportare un parziale fiasco (anche se spero di sbagliarmi), per lo meno rispetto alle edizioni milanesi. Mi ha anche colpito negativamente il fatto che, alla fin fine, di “second hand” si e’ visto abbastanza poco: in pratica solo l’angolino dedicato ai privati e quel pochissimo esposto da alcuni commercianti. Puo’ essere escogitata una forma di incentivazione e di maggiore pubblicizzazione rivolta al mercato privato dell’usato? Sarebbe bello.
Rispondi
Re:SHG 20: le mie impressioni
di Mario Monteleone [user #10]
commento del 12/11/2002 ore 06:4
Le impressioni di Carlo mi hanno fatto ricordare che ho dimenticato di dire una cosa (un po' contorto come ragionamento... però è ancora presto stamattina e si può fare). Domenica, Danilo Metelli ha avuto un successo strepitoso, sia personale che come liutaio, e portando "solo" 4 chitarre (fra cui anche quella che mi fu distrutta dal corriere 18 mesi fa). Al di là dei meriti di Danilo, che sono francamente inconfutabili visti i mugolii e le espressioni di meraviglia e di libidine pura di tutti quelli che domenica hanno provato le sue chitarre, va detto che Accordo ha un grande merito, in questo caso: quello di aver dato a me, gratis et amore Dei, sia lo spazio per dirvi dell'esistenza di un liutaio così bravo, sia la possibilità di far viaggiare la sua storia e la sua bravura in tutta Italia. Da un punto di vista della circolazione delle idee, è un grande successo, e Accordo ne è la base principale. Auguro francamente a tutti quelli bravi che sanno fare bene qualcosa di avere lo stesso destino di Danilo Metelli. Inoltre, sebbene apparentemente poco usato, lo spazio acustico è stato utilissimo per provare tutto quanto era non elettrico. Secondo me, questo spazio va conservato, perché altri ne capiranno certamente il valore e l'utilità.
Rispondi
Grazie vi fate veramente voler bene
di HOKKEIN [user #281]
commento del 12/11/2002 ore 12:4
Non sono venuto da molto lontano (Parma) ma sarei stato disposto a viaggare molto di più. Ho avuto finalmente la fortuna e l'onore di conoscere Alberto e Vintcorner e il mio unico rammarico è quello di non essere riuscito a conoscere persone che per me ormai sono compagni come RicoBlues o JoPalco o Whachamanna o come c---o si scrive. Voglio spendere due parole di encomio per Alberto che nonostante la sua presenza importante spariva e riappariva manno fosse spiderman, ne ho apprezzato l'affetto dimostrato e la calorosità (mi deve aver perdonato la moderzione cattiva di qualche commento) ho potuto ammirare la maestria di Vintcorner e ho veramente imparato molto, ho conosciuto anche Cifarelli e ne ho apprezzato la il sangue e la verve. Per me SHG è anche stato uno dei più bei negozi di materiale chitarristico che abbia mai visto e (come molti diranno) SE SOLO AVESSI PIù SOLDI. Ho conosciuto anche il rappresentante della Jim Reed al quale ho fatto vedere la PRIMA VERA RED SPECIAL di Gaetano, al quale spero veramente di aver fatto tutta la pubblicità che merita, (scovatela tra le foto, quello con la faccia da ultrapirla sono io). Insomma la prossima volta mi ripropongo: di conoscere il signor Dave Electric (sperando che non debba giocare a scacchi anche la prox volta), Jo Palco e tutti gli altri. Mah Alberto siccome sono un piantagrane devo fare le mie rimostranze come al solito: 1-Se non scrivete PRIVATI sopra la zona privata rischiamo di calpestare Les Pauls e Strats a go go (il che mi sembrerebbe crudele) 2-Se la zona acustica è in realtà la ZONA FUMATORI la cosa non va bene 3-Se non vi fate vedere voi di accordo non vi conoscerò mai.Grazie veramente di cuore siete grandi
Rispondi
Re:Grazie vi fate veramente voler bene
di Jo Palco [user #179]
commento del 12/11/2002 ore 15:4
Purtroppo io me le perdo tutte le SHG e non dovrei. Avrebbe fatto piacere anche a me conoscerti e conoscere gli altri abituè di accordo, la nostra "famiglia web". Ma non mancherà l'occasione perchè le pile duracell dell'infaticabile Alberto sono addirittura taroccate e ricaricabili e SHG non finirà mai.Unico little cazziatone ai "visitors": possibile che nessuno mi dica niente di quella cacchio di Eko Rokes che desideravo da quattordicenne? Nessuno che voglia regalarla al vecchio Jo' che prometterebbe in cambio di stare zitto e a cuccia per qualche mese?
Rispondi
Commento cancellato
di alberto biraghi [user #3]
commento del 12/11/2002 ore 17:4
Il commento del "musicista timido" che si dice operatore del settore e spara a zero su Merula è stato rimosso. Ribadisco: ognuno può sparare a zero su chi vuole, posto che 1) documenti el sue affermazioni s) si presenti con nome e cognome assumendosi la responsabilità di quanto dice.
Rispondi
Re:Commento cancellato
di JB 62 [user #881]
commento del 15/11/2002 ore 12:2
mi spiace molto che sia stato cancellato il mio commento, comunque premetto:non ho sparato a zero su Merula, xchè non ho nulla di personale contro quell'azienda, ma bensì sull'organizzazione, che DEVE accettare anche le critiche oltre che le lodi. Insisto col dire che sul comportamento di Merula, è ovvio che sia lecito che distribuisca i suoi depliant con i prezzi sottocosto, xchè evidentemente la direzione della manifestazione glielo permette. Per cui la suddetta ditta fa bene, nei suoi interessi.... In altri settori commerciali, quando si distribuiscono delle comunicazioni pubblicitarie, PER LEGGE, si è obbligati ad indicare ogni prodotto commercializzato in offerta, con il bollino "prodotto sottocosto" - "disponibilità xxx pezzi". Vi ricordo che io non ho mai boicottato la fiera xchè la ritenevo un'iniziativa molto bella, utile per lo scambio, l'esposizione, però mi farebbe piacere che per le prossime edizioni, qualcuno facesse presente alla suddetta ditta di portarsi dietro una ventina/trentina (i tavoli non gli mancano) di articoli usati o vintage (che ne hanno), anzichè stampare centinaia di depliants con prezzi sottocosto sul nuovo, per fare le scarpe agli altri negozianti (es. strato std usa list. bauer 1850 merula=890 (45,5% in meno dal listino!).  Rispondendo a colui che ha cancellato il mio precedente commento:1) se devo documentare le mie affermazioni, mi dica dove posso spedire il depliant con i prezzi. 2) non so a chi possa interessare il mio nome e cognome, visto e considerato che il problema di cui si sta parlando è stato argomentato anche da altri colleghi, quindi la faccenda mi sembra del tutto lapalissiana....e non da me inventata, ed è giusto che i privati che intervengono alla fiera sappiano di questo problema, anche se hanno l'assoluta libertà di giudicarlo come vogliono. Io, penso che ci siano degli estremi per giudicare questo comportamento scorretto, seguendo ciò che dice la legge sulla trasparenza dei rapporti commerciali fra varie imprese, e fra l'impresa commerciale ed il consumatore finale.Non ho altro da aggiungere, e spero che stavolta il mio commento non venga cancellato, perchè ritengo che ci sia ancora libertà di espressione in questo paese.
Rispondi
Re:Commento cancellato
di Guido Michetti [user #8]
commento del 20/11/2002 ore 08:4
C'e qualche cosa che non mi quadra. Mi spiace ma non riesco a convincermi della validita' di queste affermazioni. Premetto che a me non piace molto andare a comperare da Merula (abito a 20 minuri di distanza e mi servo pochissimo da lui) per via anche di una certa spersonalizzazione del rapporto, anche se abbondantemente compensata comunque dalla scelta e dal prezzo sul nuovo (rimarco, sul nuovo, non sull'usato). Vendita sottocosto? Io non credo, men che meno in quei di Bra', che qualcuno faccia beneficenza. Con la beneficenza non ci si campa. E comunque ogni azienda ha il diritto di imporre una propria stategia commerciale. Il 45,5% in meno del listino Bauer? Troppo? allora forse è il listino Bauer ad essere fasullo. Che senso ha dichiarare un prezzo di listino per poi togliere dal 30 al 45%? Allora è il sistema che non prevede degli street price corretti che non funziona. Come si puo' dire "sottocosto" se è normale togliere dal 20 al 40% su un fasullissimo listino? Allora se uno applica il listino è "corretto" mentre chi fa sconti è un ladro? Ed allora, perche' sputare continuamente su un concorrente invece di pensare a migliorare la propria strategia commerciale? Un negoziante amico di Torino se, parlando, il discorso cade su Merula e magari in forma critica, lui è il primo a dire che da lui c'e' solo da imparare. Allora, certo, diciamo pure che la sua partecipazione ad SHG viene sfruttata piu' a fini pubblicitari che non di vendita, benissimo. E' vero, molto meglio sarebbe se partecipasse allo spettacolo visivo con qualche pezzo, anzi, sarebbe raccomandato. Ma da li a lamentarsi esclusivamente del fatto che sia piu' bravo di altri a fare prezzi bassi, credo che la si possa definire soltanto invidia. Ah, io, anche se non interessa a nessuno, metto sempre il mio nome ed il mio cognome.
Rispondi
io c'ero e quindi ringrazio...
di mrc.mgg [user #198]
commento del 12/11/2002 ore 17:5
- intanto ringrazio alberto (cui avevo promesso una mano tirandogli poi un mezzo pacco) e tutto lo staff per la meravigliosa festa - poi ringrazio perchè avrei potuto non esserci e invece sono rimasto quasi tutto il giorno (ero reperibile e non ha chiamato nessuno, quindi dio suona la chitarra) - poi ringrazio tutti quelli che hanno provato a volumi umani, tali da consentire agli altri di parlare senza rischiare la laringite (tranne un paio di momenti a meta' del pomeriggio) - poi mi associo a quanti hanno elogiato alcuni dei musicisti, primo fra tutti Braido, perche' oltre ad essere un mostro (chitarristico) e' una persona normale - poi ringrazio tutti quelli, di tutte le eta', che ho sentito strimpellare (a volte in maniera eccelsa) un po' di blues ...poi alcune considerazioni dissociate: - ho avuto l'impressione che in realta' la gente abbia comprato poco (smentitemi, ve ne prego...) - ho visto molti meno strumenti di fascia alta/altissima, soprattutto fender, gibson e PRS, rispetto all'anno scorso - ho visto un sacco di "palettoni" fender anni '70, a volte a prezzi da semi-vintage, quando pochi anni fa la produzione anni 70-80 era considerata qualsi m.... - ho visto qualche fender "vera" anni 60 a prezzi inferiori a quelli USA. sono tutti benefattori...? - ho visto qualche ottimo ampli (a parte i gia' citati fender ed Orlando aggiungerei un combo Rivera 30W ad un prezzo non regalato ma che secondo me valeva una prova) - ho visto lavori di liuteria fantastici, comequelli del gia' citato Metelli e dei ragzzi toscani che proponevano le loro relic (qualcuno le ha provate e mi dice come suonano? PS che non c'azzecca niente: qualcuno posta una recensione delle relic fender e mi/ci racconta che ne pensa?)infine alcune critiche - innanzitutto una feroce autocritica per non aver conosciuto nessuno degli amici della lista (complici le incertezze della vigilia) - poi mi associo alla critica ad alcuni distributori ed alcuni grandi negozi di zona assenti: non possono esistere solo il soldo e l'interesse immediato: un avvenimento come shg deve avere anche un valore promozionale. puo' darsi che alcune critiche (a volte aspre) apparse sul sito abbiano innescato una specie di ripicca, ma magari alcune (poche, molte, tutte...?) avevano un fondo di vero sui quali una piccola riflessione ..., ammessa ovviamente la buona fede (scusate non potevo evitare la solita divagazione moralista) - ma soprattutto: non sono rimasto soddifatto dell'"usato privato": non ho visto grandi affari ed in generale credo dovrebbe esserci molta piu' roba. rilancio una idea non mia mi pare dell'anno scorso: non è possibile organizzare un banco dove si possono lasciare i propri strumenti in vendita, gestito da accordo, magari con la garanzia che "OK il prezzo e' giusto"?un saluto a tutti, Marco
Rispondi
Risposte assortite
di alberto biraghi [user #3]
commento del 12/11/2002 ore 23:4
Tantissime istanze, idee, proposte. Ecco un primo batch di risposte in attesa di organizzare il dibattito per temi. Milano e dintorni sono la zona ideale (Carlo). Certo, ormai a Milano abbiamo una bella esperienza e poi ci viviamo e ci lavoriamo. Susi conosce praticamente tutti i giornalisti che fanno le pagine milanesi dei quotidiani, quindi la copertura stampa è straordinaria. Ma c'è tanto spazio anche fuori. Stiamo coltivando Ancona, è durissima ma ne vale la pena, è uno spazio meraviglioso, con grandi potenzialità. Ci piacerebbe la Campania (SHG Napoli è il mio sogno). Abbiamo bucato Roma (ma non avevamo partner adeguati in loco). Per tutti i posti c'è un unico problema: i soldi. A Milano siamo riusciti ancora a quadrare i conti, ma basta poco per andare in rosso. C'è mica un mecenate là fuori che ci dà uno stipendio (siamo di pretese modeste) per fare SHG a tempo pieno? :-)Pochi usati (sempre Carlo). Su questo non concordo. Diciamo che c'è molto nuovo, ma anche l'usato non manca. Certo, quello buono vola via subito, mentre il nuovo fa vetrina all-day-long. E comunque è unproblema mondiale, guarda come è cambiato il rapporto nuovo/usato... che so ...sul listino di Gruhn Guitars e addirittura sull'intero Vintage Guitar Magazine Zona fumatori (Hokkein). Sapessi quanto ti capisco! Sono il sostenitore - regolarmente sfottuto dallo stesso staff - dei cartelli Vietato Fumare che cerco di rendere ogni anno un po' creativi. Macché. C'è regolarmente qualcuno che mentre mi parla mi soffia il fumo addosso mentre osserva il cartello Vietato Fumare con sguardo persopochi acquisti (mrc.mgg): la gente ha comprato poco (tranne che nella prima ora, quando tradizionalmente spariscono le occasioni più ghiotte), ma ha scambiato molto. Ho visto chitarre da un milione (di euro) scambiate con ampli da 999.999,99 + un cent di conguaglio. Quesllo che non s'è visto è il milione in biglietti da 100 ;-)palettoni cari (sempre mrc.mgg): lo diceva Tim Kummer nel 1984 che le Strat anni '70 a 500 dollari erano un buon investimento. Costano così anche in USA. Io personalmente non la pagherei più di 500 dollari, anzi, non la pagherei del tuttoOrlando (sempre mrc.mgg): ne vale veramente la pena. Trovo demenziale che la gente compri delle cose americane a circuito stampato che costano una fortuna anziché uno di questi gioielli. ma l'hai sentito suonato da Alex Whatanna?Negozi e aziende assenti (ancora mrc.mgg). Altro che assenti, Cris Music ha perfino organizzato una giornata parallela con tanto di cambio corde gratuito in collaborazione con (te pareva) di Mogar! E Lucky Music fa lo stesso da un paio d'anni. Aspettano che si decida la data di SHG e poi fanno la loro cosa. Non ho parole, comunque a breve metto online lo scambio di mail intercorso con Cris.spazio custodia strumenti privati (sempre mrc.mgg). Ci abbiamo pensato, ma gli aspetti relativi a sicurezza e responsabilità sono dei rompicapo. Ci piacerebbe moltissimo se qualcuno arrivasse con una proposta operativa dettagliata. Puff puff... pant pant...
Rispondi
Richieste assortite
di magicflow [user #426]
commento del 13/11/2002 ore 17:1
E' possibile avere più luce nel locale? E' possibile avere un manifesto dell'evento? (se li avete fatti, naturly) E' possibile avere dimostratori di chitarre ed ampli più alti oppure "spessorarli" in modo tale che oltre a sentirli li possiamo vedere all'opera e magari carpire qualche passaggio delle loro preziose mani. E' possibile mettere una targhetta col nickname, a chi aderisce all'iniziativa, così ci becchiamo più facilmente? Scherzi a parte mi sono divertito e ho conosciuto finalmente Guitart, rivisto Glen etc etc, ma questa è un'altra storia! Spero di rivedervi al 21° SHG!
Rispondi
Re:Richieste assortite
di magicflow [user #426]
commento del 13/11/2002 ore 17:2
P.S. A proposito della terza richiesta, sono tornato con un male boia ai polpacci per essere stateo in punta di piedi a vedere Watanna & C.. L'anno precedente la stessa storia. N.B. sono alto 1.80 ......penso a quelli che saltavano! :))
Rispondi
Richieste assortite 2: gli adesivi?
di majo [user #313]
commento del 14/11/2002 ore 12:1
Condivido tutto dalla prima richiesta all'ultimo augurio, aggiungo: che fine hanno fatto gli adesivi oggetto di sondaggio? C'erano? Io non li ho visti. Alla prossima!
Rispondi
Re:Richieste assortite 2: gli adesivi?
di magicflow [user #426]
commento del 14/11/2002 ore 14:3
Gli adesivi si trovavano all'uscita, ma non hanno fatto quello che avevo proposto :(
Rispondi
Re:Richieste assortite 2: gli adesivi?
di alberto biraghi [user #3]
commento del 14/11/2002 ore 19:2
Gli adesivi li abbiamo fatti in fretta e furia, non sono male, quelli di SHG20 sono praticamente esauriti, ci sono quelli nuovi di www.accordo.it, ora vediamo se salta fuori un modo di farli avere a chi li vuole.
Rispondi
Lista nera?
di kamgior [user #902]
commento del 20/11/2002 ore 15:2
last but not least... Bermuda Acoustic, Casale Bauer, Cris Music, Italo Iovane, Lucky Music, Mogar, Roberto Napoli, Paturzo, Alex Valle e tanti altri che confermano un sospetto che già avevo: Accordo può anche fare a meno di loro ;-) Ricordandovi che I Bermuda avevano avvisato Davoli della nostra impossibilità a partecipare al SH causata da una mia indisposizione con febbre alta che mi tratteneva a letto. Di conseguenza vi chiedo: devo portare il referto medico oppure devo venire accompagnato dai genitori? :-)Cordiali saluti. Kamsin Giordano Urzino
Rispondi
Re:Lista nera?
di alberto biraghi [user #3]
commento del 21/11/2002 ore 13:2
basterebbe saperlo con l'anticipo sufficiente a dare ad altri la possibilita' di esibirsi, tutto qua. Quanto al il certificato, devi portarne uno firmato da bob brozman :-)
Rispondi
Non c'è 2 senza 3... 3 senza 4... 4 senza....
di Donato Merra [user #65]
commento del 20/11/2002 ore 18:3
E' la terza volta che vengo a SHG e posso notare ogni anno un miglioramento, anche se non sono ancora riuscito a godere dello Show per tutto il tempo che vorrei...La prima volta era stata una capatina ai magazzini generali col mio ex bassista che premeva dopo 15 minuti per uscire (che appassionato!)La seconda volta era SHG 18, molto bello ma troppi collezionisti NOT FOR SALE, quindi buoni solo per lustrarsi gli occhi e solo 2 orette di libera uscita concesse dalla moglie in dolce attesa.Questa volta avete fatto il vero SALTO DI QUALITA', buoni i panini, meno pezzi NOT FOR SALE, e più usato di qualità, è vero ci sono anche i pacchi, ma in due anni Accordo mi ha insegnato a vedere al di la della sola, buona l'idea della sala acustica per fumatori !! (:-))))Ho potuto trattenermi solo 3 ore (il tempo della pennica della bimba), ma sono riuscito a godermi la session di Braido (eh beh !, la classe non è acqua!).Un solo invito, fate installare un Bancomat all'interno dell'Alcatraz, perchè le tentazioni d'acquisto sono fortissime, ma si dissipano al pensiero di dover fare + o - 1 KM per trovare i liquidi necessari all' affare!! (;-)Regards, Donato
Rispondi
Altro da leggere
Lettera di un amico
Le rogne di SHG
SHG 20, mi permetto un paio di riflessioni anch'io
Dopo il caffé di Paolino
Info utili per chi viene a SHG
"...casters" a confronto domenica 10 all'Alcatraz
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964