di Headd_ [user #25164] - pubblicato il 01 febbraio 2014 ore 14:29
Qualche giorno fa sono riuscito ,complice una serie di fortunate coincidenze a scambiare la mia semiacustica ibanez as 73 t con una Fender Stratocaster japan dell'84 (Seriale E+6 cifre).
Quindi prima strato e per giunta "vintage" ( ora ha 30 anni sul groppone). Mi incontro con il proprietario per effettuare lo scambio ed ho modo di toccare con mano lo strumento; dalle foto sembrava natural, invece era stata portata a legno da un liutaio in quanto ,secondo il vecchio proprietario, la vernice si stava rovinando (e qui giù i commenti " ma che testa di...").
Ponte system one (pioli per il fine tune mancanti), mascherina SSS montata e l'originale (Hss) smontata, i tasti sono al 90%( meglio rispetto alla mia heritage che ha solo 8 anni e la devo ritastare a breve), manico apposto ,meccaniche idem. Tornato a casa l'attacco , noto che lo switch a cinque posizioni ha dei falsi contatti sulla terza ( pregiudicando quindi anche seconda e quarta posizione) nulla di grave, basta solo sostituirlo . Insomma è una chitarra sulla quale fare dei micro restauri ( manca l'abbassacorde ad esempio) per farla tornare rampante. E' la prima Strato che posseggo e ne sono molto felice, e soprattutto la possibilità di poterla migliorare mettendoci mano mi esalta e non poco, in quanto per me la Strato è La Chitarra da customizzare per eccellenza.Il manico ha un ottimo feeling ed il suono è come me lo aspettavo. Oggi porto la signora a fare un checkup dal tecnico di fiducia ed a fargli fare un cambio corde ( se lo merita poverina) .