di gabriele bianco [user #16140] - pubblicato il 07 maggio 2014 ore 07:00
Genericamente, lo scopo di un MIDI controller o di una master keyboard, è quello di dare feedback su ciò che accade nei plug-in che si stanno utilizzando e portare quanti più controlli possibile a pochi centimetri dalle dita del musicista. Music Computing con ControlTOUCH, alza il livello di interazione integrando un monitor di buone dimensioni sensibile al tocco.
Genericamente, lo scopo di un MIDI controller o di una master keyboard, è quello di dare feedback su ciò che accade nei plug-in che si stanno utilizzando e portare quanti più controlli possibile a pochi centimetri dalle dita del musicista. Music Computing con ControlTOUCH, alza il livello di interazione integrando un monitor di buone dimensioni sensibile al tocco.
Chi - per una ragione o per l'altra - si trova a utilizzare delle master keyboard con le quali comandare differenti software, è ben conscio di quanto sia importante - soprattutto in contesti live - avere la situazione sotto controllo. Dove per "sotto controllo" si intende avere ben chiaro il preset che si sta utilizzando, i parametri che lo caratterizzano e il preset successivo da utilizzare. In buona parte delle master keyboard, ci si affida al program change (programmando con cautela in precedenza il susseguirsi dei preset) e a un piccolo display con buona probabilità a cristalli liquidi.
ControlTOUCH prevede un monitor touch (un solo tocco) da 10" a colori e dalla risoluzione massima di 1024x600px. Questo consente di portare sostanzialmente il controllo completo del computer e dei software utilizzati proprio sopra la tastiera del controller. Una comodità mica da poco.
Sul computer serve qualche porta USB libera (o un Hub in alternativa), da due a tre. Due in caso si decida di alimentare il monitor attraverso un alimentatore o tre in caso si scelga di sfruttare la connessione USB anche per l'alimentazione di quest'ultimo. In ogni caso una porta USB serve per trasmettere le informazioni MIDI e l'altra per portare le informazioni necessarie sino al monitor integrato.
Passando all'aspetto controller, ControlTOUCH dispone di 61 tasti full size di tipo Synth-action (in buona sostanza plastica, molle sotto e molto reattivi) sensibili al parametro velocity e con aftertouch. Da buona master keyboard, la sua superficie è dotata di altri controller. Tra questi otto trigger pad, due connettori per pedale assegnabili, otto faders assegnabili, pitch bend e modulation wheel, master volume gestito con un fader dedicato e otto pulsanti assegnabili.
E' inoltre disponibile una versione a 25 tasti. Arriviamo ai prezzi. Per entrare in possesso del modello a 61 tasti, è necessario disporre di $699, $599 per la versione a 21 tasti. Se non si fosse convinti dei tasti Synth-action, è possibile aggiungere al prezzo finale, altri $199 per sostituire la tastiera con una dotata di tasti semi-pesati.
E' inoltre possibile scegliere se integrare un'interfaccia audio USB con 2 ingressi e 2 uscite ($150) o FireWire a 10 ingressi e 6 uscite ($260). Gratuitamente, viene fornito un software dotato di oltre 3000 preset con i quali divertirsi.