Ace: gli strumenti dei professionisti sono diversi
di Pietro Paolo Falco [user #17844] - pubblicato il 19 giugno 2014 ore 11:00
I musicisti di professione non usano gli strumenti dei "comuni mortali". Ace, chitarrista degli Skunk Anansie, spiega i segreti di un sound da professionisti e condivide con gli Accordiani alcune dritte per costruirsi un suono giusto per la band.
I musicisti di professione non usano gli strumenti dei "comuni mortali". Ace, chitarrista degli Skunk Anansie, spiega i segreti di un sound da professionisti e condivide con gli Accordiani alcune dritte per costruirsi un suono giusto per la band.
Il chitarrista degli Skunk Anansie ha da poco portato a compimento una fruttuosa collaborazione con il laboratorio elettronico VDL. Insieme ad Ace, lo studio italiano ha messo a punto un nuovo distorsore intitolato Hot Bird, mostrato e spiegato a questo indirizzo insieme al chitarrista e a Valerio, progettista dei pedali VDL. L'occasione è l'ideale per scambiare due chiacchiere con Ace, scoprire i motivi che lo hanno portato ad avanzare determinate richieste per il nuovo stompbox e, perché no, rubargli qualche curiosità e consiglio su ciò che conta davvero nella costruzione del proprio rig.
Pietro Paolo Falco: Molti giovani chitarristi sono convinti che i professionisti abbiano sempre qualche "asso nella manica", che non usino pedali, chitarre e amplificatori standard come i "comuni mortali", ma sempre con qualche accorgimento speciale. Cosa puoi dire loro? Ace:Credo abbiano ragione! Molti chitarristi professionisti che conosco trovano il tipo di chitarra che gli piace, con il giusto feel, e ci cambiano dei componenti. Per esempio pickup diversi per timbriche particolari, a volte ponti o meccaniche migliori. Io, però, uso anche molte chitarre standard, senza alcuna modifica. In questo caso sta tutto nella scelta dello strumento giusto, che si sposa bene con il tuo modo di suonare e con l'amplificatore che usi.
PPF: Per i chitarristi il gain non basta mai, eppure l'Hot Bird (come anche i tuoi suoni abituali) non sembra essere così estremo, spinto o compresso. A cosa bisogna fare attenzione, in realtà, per ottenere un buon suono distorto definito e utilizzabile sul palco? Ace:Un buon suono di chitarra non sta tutto nel gain, ma nel tone! E anche nella capacità di trovare il proprio spazio sonoro insieme al resto degli strumenti. Anche se usi i migliori pedali in circolazione non avrai un buon risultato se non hai un buon suono dall'amplificatore ancor prima di collegarceli. Il gain è grandioso, e usarne tanto può essere divertente per riff solidi e incisivi, ma usarne con parsimonia quando una chitarra è a volumi molto alti durante un concerto produce un suono più controllabile e intellegibile, che ha molto più punch e dinamica, che dispone di più impatto per raggiungere il pubblico. Vai in sala prove, suona con la band e prova riff e accordi regolando il suono finché la tua chitarra si adagerà nel mix, ma sarà prominente come uno strumento con uno spazio proprio. Non aver paura di usare il controllo dei medi per bucare il mix anziché tagliarli e sopperire aggiungendo troppe frequenze alte. Ascolta i grandi dischi, comprendi perché il suono della chitarra funziona, sperimenta e usa le orecchie!
PPF: Quanto di un buon suono è merito delle mani, della chitarra, dei pedali, dell'amplificatore e del fonico in sala? Ace:Credo che un grande chitarrista possa far suonare bene qualsiasi chitarra, in quanto gran parte del sound personale proviene dalle dita e dalla tecnica. I pedali possono dare una marcia in più a un buon musicista e far apparire più interessante e distintivo il suo sound, ma è importante capire cosa suona bene e creare dei buoni suoni con le proprie orecchie. Un buon amplificatore è essenziale per qualunque chitarrista, dai neofiti ai professionisti, e i chitarristi dovrebbero farne sempre una priorità di pari passo con lo studio della chitarra. Il fonico non può tirare fuori per magia un buon suono da un cattivo setup. Il chitarrista deve fornire un suono di qualità, pronto a essere microfonato per il palco. Solo così avrà veramente anche il controllo del proprio suono dalle spie.