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Gibson HP415W. la D con la G maiuscola
Gibson HP415W. la D con la G maiuscola
di [user #116] - pubblicato il

Abete e noce, un’accoppiata non molto facile da trovare su un’acustica. Gibson, con la HP415, segna una svolta nel catalogo delle acustiche, un body rinnovato, ma che segue alla perfezione la tradizione della casa statunitense.
La HP415W è una delle novità 2017 del catalogo Gibson, si tratta di un’acustica abbastanza diverse da quelle a cui siamo abituati. Diversa tanto dalle J quanto dalle SJ ha una cassa armonica che ricorda molto quella di una dreadnough, anche se le fasce sono più strette e la spalla è tendente a quella di una J45, l’altra è mancante. Realizzata con un top in abete sitka e fasce e fondo in noce, risulta essere molto leggera, molto più di quanto ci aspettassimo vedendola. Il noce, essenza che non si trova facilmente sulle acustiche, è stato utilizzato anche per la tastiera e il ponte. In alcuni modelli dona un look particolare visto il colore che tende a cambiare, restituendo un look quasi esotico, rispetto al classico legno scuro tipo palissandro o ebano a cui siamo abituati. 

Sotto al ponte TusQ si nasconde un pickup LR Baggs Element, un sistema di amplificazione che conosciamo molto bene e che sappiamo restituire abbastanza bene il sound dello strumento, con gli ovvi limiti del piezo. 

Il battipenna tartarugato e le meccaniche Mini Grover sono le uniche due concessioni all’estetica, il resto è tutto molto semplice, pochissimi binding e sottilissimi, per un look naturale, che lasci bene in evidenza i legni. 

Gibson HP415W. la D con la G maiuscola

Cominciamo a suonarla con il plettro e le vibrazioni ci piacciono fin da subito. La HP è una dreadnough e si comporta come tale. Le basse belle potenti fanno il paio con un volume davvero elevato che scaturisce dalla buca accompagnato da un leggero buzz dovuto all’action forse un pelo troppo bassa. I cantini se messi alla prova sanno il fatto loro, un po’ metallici, ma belli presenti riescono a bucare il mix anche quando si passa alle dita abbandonando il plettro. 

Il manico con una tastiera ultrapiatta e un profilo a C rotondo non affatica e accoglie la mano sinistra senza affaticarla. Siamo abituati ad acustiche Gibson con manici da baseball, abbiamo trovato uno strumento molto moderno, ma legato alla tradizione della casa americana, sia a livello costruttivo (come il bracing scalloped realizzato a mano) che timbrico. 

Dell’LR Baggs element ne abbiamo parlato bene già diverse volte e anche questa volta non possiamo farne a meno. Con i due controlli nella buca per tono e volume ha tutto quello di cui si può avere bisogno si un palco. Resta un piezo, ma è in grado di trasmettere un sound molto equilibrato, che non eccede di bassi e non sembra finto, plasticoso. Certo la voce della HP al naturale è molto meglio, ma quella dell’Element è un’ottima interpretazione. 



Per un prezzo che sfiora i 1400 euro la HP415W si è dimostrata un ottimo strumento. Una gran voce che scaturisce dalla buca fa il paio con una realizzazione davvero curata per una chitarra pronta a calcare i palchi forte di un logo importante sulla paletta e un timbro da vera professionista.
chitarre acustiche gibson hp415w
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di rollo5100 [user #28890]
commento del 25/10/2016 ore 08:43:42
a vederla non è male, ma a quel prezzo se ne comprano tre.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 25/10/2016 ore 09:03:18
Ma non si comprano 3 acustiche Gibson...
Rispondi
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 25/10/2016 ore 10:29:35
No, ma se ne comprano tre altrettanto buone.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 25/10/2016 ore 10:48:56
Mah, guarda, tre chitarre totalmente in massello, con amplificazione di qualità e custodia rigida, 120 di storia e made in USA (con i costi di produzione che questo comporta e non inteso in termini di garanzia di qualità) io sinceramente non me le ricordo. E non ho preclusioni verso nessun marchio, ma in tutta onestà, parlando di prove in negozio, io non ho trovato alcuna chitarra economica che sia paragonabile ad una Hummingbird o a una J45.
Rispondi
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 25/10/2016 ore 10:51:23
Una J45 secondo te ha un gran suono? Perchè se è così abbiamo semplicemente gusti molto diversi. :)
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 25/10/2016 ore 10:57:04
Rispettabilissimi i gusti di chiunque, ma ci sono talmente tanti chitarristi a sostegno del fatto che la J45 sia una gran bella chitarra che in tutta onestà se dovessi dar fiducia ad uno sconosciuto propenderei più per quello che ne tesse le lodi che non per il detrattore. Ma in ogni caso ne ho suonate parecchie e a me sono sempre piaciute tutte, anzi, più sali di prezzo e più son belle (considerazione scaturita dopo una prova alla cieca, senza sapere quale fosse quale modello, tutte chitarre settate alla perfezione, connesse ad un Fishman Sa330x in quanto ad amplificazione, ove possibile).
Rispondi
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 25/10/2016 ore 20:59:4
Prova qualche Art&Lutherie.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 25/10/2016 ore 21:41:23
Ne ho sentito parlare bene ma al di là di qualche Seagull non sono riuscito a trovare da nessuna parte queste chitarre.
Rispondi
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 26/10/2016 ore 07:57:19
Infatti sono molto rare da trovare. Io non volevo crederci ma spendendo intorno ai 500 danno filo da torcere a chitarre con prezzi da 4 cifre tranquillamente. Sono fatte in Canada tra l'altro. Molto spartane, questo si. Ma in effetti ad un canadese per 500 euro che vuoi chiedergli? :)
Rispondi
di marco_n [user #11575]
commento del 25/10/2016 ore 20:32:49
per quanto riguarda i gusti personali credo che non si possa discutere per carita'...ma a dire che la J45 ha un gran suono, ed intendo dire specifico, unico e riconoscibile da cui tanti produttori hanno attinto a mani basse, ci sono 70 anni di storia della musica essendo una delle chitarre più registrate al mondo. Su fatto che con gli stessi soldi compri 3 chitarre altrettanto buone credo che sia al limite dell'onestà intellettuale..io ho avuto Cort, Washburn, Yamaha, Martin, Larriveè e Gibson e le differenze ci sono eccome, pur producendo ottimi strumenti anche i primi 3 marchi citati...
Rispondi
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 25/10/2016 ore 21:00:12
Leggi sopra.
Rispondi
di marco_n [user #11575]
commento del 26/10/2016 ore 16:21:5
Ottimi strumenti sicuramente, ma le essenze usate sono molto diverse e non basta dire "abete".. Inoltre tutti i modelli Art hanno fasce e fondo in ciliegio laminato il che fa una bella differenza sia in termini di costo che di suono. Poi sono comunque dell'idea che uno strumento deve piacere a che lo suona...ma altrettanto convinto che sul suono puramente acustico sia difficile non riconoscere delle oggetti e differenze...
Rispondi
di ADayDrive [user #12502]
commento del 25/10/2016 ore 11:00:35
Non mi pare peraltro che le Martin o le Maton te le tirino dietro al mercato rionale... E comunque, come segnalato sotto da Tanocaster, sul cartellino del prezzo c'è scritto 1389 euro.
Questa abitudine di certi utenti di commentare al volo gli articoli di Accordo basandosi su affrettate impressioni ricavate da un video di Youtube (che per una chitarra acustica credo sia il media meno rappresentativo) è oltremodo irritante. Mi sa che tra un po' mi arrendo e gliela do su. Oppure mi compro una Cort da 400 euro e scrivo un articolo dove sostengo convintamente che sia la migliore acustica del mondo e che i marchi famosi sono solo ladri esperti di marketing.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 25/10/2016 ore 11:04:55
Io son contentissimo che costi 500€ in meno, ma onestamente trovo più giustificati 2000€ per una acustica di qualità che non 2000€ per qualsiasi Stratocaster industriale, Custom Shop incluse. E' solo il mio parere personale, quindi non linciatemi e non consideratemi un troll, non ho intenzione di accendere flame,
Rispondi
di aleck [user #22654]
commento del 25/10/2016 ore 12:57:32
Parole sante... 1500 euro per una J35 o una J29 li pagherei molto volentieri, se solo potessi!
Rispondi
di Tanocaster [user #28785]
commento del 25/10/2016 ore 09:11:37
Il prezzo sfiora i 1900 euro, ma il cartellino del prezzo nel video dice 1389! :D
Rispondi
di Sparklelight [user #41788]
commento del 25/10/2016 ore 10:51:29
;-D
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 25/10/2016 ore 16:25:32
errore di battitura! :-D
Rispondi
di stono [user #11272]
commento del 25/10/2016 ore 12:26:28
Costa come una D28 noh? A me pare che non suoni altrettanto però.
Rispondi
di schecter [user #12337]
commento del 25/10/2016 ore 12:51:5
No la D28 supera i 2500,00 e poi il costo e' stato detto gia', quello che conta e' il cartellino e a poco piu' di 1300,00 secondo me e' un buon prodotto, che poi si possa discutere dei prezzi esorbitanti di tutta la linea gibson e anche di tutto cio' che e' made in USA, come ho gia' detto in qualche altro mio post, sono pienamente in linea con te.
Rispondi
di stono [user #11272]
commento del 25/10/2016 ore 21:22:00
Forse costa la metà, ma credo che una D28 la si paghi meno di 2500 euro, comunque per qualità suona 'la metà' e quindi è in linea con la produzione industriale. 'La metà' è da intendere non come emissione, ma come qualità del suono, io sento un sacco di ferro e francamente non mi piace. Ovvio che con i medesimi sistemi di ascolto che ho a disposizione ho sentito Martin e la comparazione la faccio 'alla pari' per quanto possibile (anche se non è mai completamente possibile). Le chitarre per essere giudicate vanno comparate altrimenti la componente 'emotiva' stravolge ogni guidizio e non è per nessun motivo attendibile. Solo la comparazione degli strumenti ha senso, il resto sono chiacchere e distintivo.. :) con affetto
alberto
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 25/10/2016 ore 22:54:39
No no, il prezzo base su MM è 2600€, quindi in negozio sarà pure più alto.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 25/10/2016 ore 13:20:3
4200$ contro 1600$ di prezzi di listino, costruzioni diversa, essenze diverse, elettronica diverse...Come potrebbero suonare simili? Al di là del fatto che giudicarne la bontà da un video su You Tube mi pare irragionevole, almeno per quel che concerne il suono acustico, a meno di una ripresa davvero professionale e non mi pare questo il caso.
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 25/10/2016 ore 21:44:1
Attenzione però con le parole, l'opposto di professionale è amatoriale e la nostra produzione è lungi dall'essere da amatore. L'audio è ripreso con uno Zoom H6, che non si vede in inquadratura ma è posto poco sotto la linea della buca e con capsula Mid Side orientata verso le corde. L'audio ovviamente non viene poi processato né modificato in alcun modo proprio per garantire il più possibile la naturalezza dello strumento. Siamo d'accordo che non equivale a registrare in studio con migliaia di euro di attrezzatura, ma è un tipo di ripresa che ti assicuro è molto più professionale di tante altre.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 25/10/2016 ore 21:57:30
Non la ho definita amatoriale, ma mi è capitato già con altre chitarre da voi recensite di non percepire il suono "vero" da me rilevato di persona in prove dirette. E abbiamo anche parlato già una volta di questo aspetto. Ma d'altronde come dici pure te ci sarebbe bisogno di altro tipo di strumentazioni per avere una ripresa davvero fedele e anche lì mancherebbe quello a me da più gusto in assoluto, la vera vibrazione della chitarra sulla pancia, altro che elettriche varie...
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 25/10/2016 ore 22:10:59
"a meno di una ripresa davvero professionale e non mi pare questo il caso"

Perdonami Tyler, ma se parliamo di ascolto dal vivo e di suono naturale non possiamo nemmeno parlare di registrazioni in studio, sopratutto quelle che si vedono in rete belle prodotte e trattate a dovere. L'ascolto dal vivo di una chitarra acustica non può essere riprodotto, punto e basta.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 25/10/2016 ore 22:26:34
Mah, a me pare che ci siano metodi di ripresa che restituiscono un suono più fedele del vostro, ma non è una critica, è una constatazione di fatto. Non credo di avere offeso nessuno. Punto e basta è un modo di chiudere una frase che non mi garba molto e che mi sa di lesa maestà e non comprendo, anche perché si sta parlando tranquillamente.
Rispondi
di Denis Buratto [user #16167]
commento del 25/10/2016 ore 22:54:04
Praticabili prêt-à-porter in un negozio di strumenti? Se li conosci dimmeli perché siam sempre pronti a migliorare. Detto questo il "punto e basta" non era per lesa maestà (mazza se sei suscettibile oh!) era perché tu hai citato le prove dal vivo, le vibrazioni della chitarra sulla pancia ecc tutte cose che non sono riproducibili nemmeno da una registrazione in studio fatta con 1mln di euro di strumentazione, converrai su questo no?
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 25/10/2016 ore 22:58:38
Ma infatti te hai frainteso il senso del mio commento, che non era un attacco a voi. Intendevo semplicemente dire che basare il proprio giudizio su una acustica su una prova su You Tube è già impraticabile, ancor più se le condizioni di prova non sono quelle di uno studio professionale. Vedi che alla fine diciamo la stessa cosa. Poi in ogni caso manca tutta la magia, che solo un'acustica può darti...E siamo d'accordo pure su quello. Perdonami ma dopo 14h di apprendistato su software per gestione materiali i nervi sono a pezzi.
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 28/10/2016 ore 14:29:49
Per un "punto e basta" basta tenere presente che il sound in rete non è da CD.
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 25/10/2016 ore 15:18:09
Non mi sembra male il suono,anche se va un po' sul moderno. I prezzi degli strumenti made in USA ormai sono questi e poco meno di 1400 Euro mi sembra anche ragionevole. Poi e' chiaro che si può prendere a 800 Euro una Sigma in massello o una Eastman. E' una questione di scelte e non credo che una sia più giusta delle altre. C'è chi attribuisce un valore aggiunto al Made in USA, chi preferisce andare sulle produzioni asiatiche e risparmiare. Io personalmente sceglierei, potendomelo permettere, comunque una chitarra prodotta in USA.
Rispondi
di schecter [user #12337]
commento del 27/10/2016 ore 13:01:40
E' proprio questo il punto perche' il made in USA costa tanto ? La qualita' c'e e va bene. La qualita' si paga; bene. Ma sempre di legno son fatte e non venite a parlarmi di manodopera di specializzazione(come se gli operai Cinesi,Koreani o megli ancora Giapponesi non lo fossero), son tutte fatte meccanicamente almeno la maggior parte del lavoro, le diverse essenze del legno non possono far lievitare cosi tanto il costo. Gia' a 500,00 Euro trovi chitarre piu' che buone come si fa ad arrivare a 5000,00 e oltre ? (sebbene non sia questo il caso) . Il nome fa la differenza e' piu' figo avere sulla paletta la scritta Gibson, Martin, Taylor, Collings ... che Yamaha, Cort, Ibanez ... e' forse si pensa poco alla cosa piu' importante : Suonare .
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 27/10/2016 ore 22:48:55
Hai Ragione!
Il nome fa la differenza.
Perché Quei nomi sono sinonimo di qualità, storia, suono con una precisa personalità, ed in genere ( magari non nelle serie base) di strumenti meglio costruiti, meglio rifiniti e in definitiva meglio suonanti.

Se non senti la differenza fra Martin, Collings, Taylor, Gibson e Yamaha Cort, Ibanez fai benissimo ad andare su queste ultime, hai strumenti dignitosi e risparmi un sacco di soldi.
:-)
Rispondi
di schecter [user #12337]
commento del 28/10/2016 ore 09:00:29
No no io la differenza la sento , ho provato e suonato delle "Americane" e la "differenza" c'e' lo abbiamo detto sopra che la qualita' USA non e' in discussione, io contestavo solo e soltanto il costo esorbitante che le rende solo per pochi . Credo che la Gibson possa mettere sul mercato anche chitarre di "cartone" a prezzi assurdi e ci sarebbe sempre qualcuno che le compri. Insomma il concetto e' questo : c'e' scritto Gibson e' per forza buona o comunque migliore di Yamaha...Ti assicuro che esistono signore chitarre no made in USA a prezzi umani. Poi ognuno compra quello che vuole, i soldi sono suoi . Ciao
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 28/10/2016 ore 09:20:28
"Insomma il concetto e' questo : c'e' scritto Gibson e' per forza buona o comunque migliore di Yamaha."

Io non sono d'accordo, e sopra l'ho scritto, la serie base di grandi marchi a mio parere non vale quello che costa.
Se se devo prendere una Taylor ultra base, è meglio una Yamaha di fascia alta.
Non c'è dubbio.

Non credo nemmeno che una buona chitarra acustica USA sia per pochi, una Gibson J45 la trovi used a 1300€, già amplificata, pronta a stare con te tutta la vita, Martin D 18/28 dai 1400/1700 used.
Come due iphone..
Poi è una questione di priorità e di passione, io suono spesso l'acustica live e sono un grande appassionato, quindi ho preso buone acustiche made in USA, anche fascia alta di Takamine e Yamaha fanno ottimi strumenti, molto seri e professionali, eccellenti per uso live, li stra consiglio, però non costano poco ovviamente.
Saluti
:-) :-)
Rispondi
di schecter [user #12337]
commento del 28/10/2016 ore 10:39:25
Scusa ma io parlavo di chitarre nuove e poi quale sarebbe il "modello base" Gibson so bene che la fascia alta di Takamine, Yamaha costa e sono ottime chitarre ma resteranno, anche a costo elevato non all'altezza del nome "Gibson" .Ho visto gente che non sa fare il giro di Do con chitarre esagerate. La chitarra, qualsiasi sia, non suona da sola . Torno a dire e' meglio pensare a suonare che non al nome sulla paletta della chitarra . Ciao
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 28/10/2016 ore 11:12:40
Leggi bene,ho parlato di Taylor base.

Cosa c'entra è chiaro che l'importante è suonarla bene, ma non è che se uno prende una Gibson o una Martin non la sa suonare, e se non la sa suonare....pazienza, è chiaro che si senta più attratto da questo tipo di chitarre.
Chiunque, potendo, prenderebbe Gibson, Martin , Taylor, National ecc... ma siccome non può le denigra.
Non Tu chiaro.
Vabbe comunque penso di aver espresso chiaramente la mia opinione.
Saluti
Passo e chiudo
:-)
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 27/10/2016 ore 23:16:26
Siamo d'accordo che anche in Cina, Korea o anche Indonesia etc. ci sono operai specializzati e bravissimi. Il punto e' che sono paesi in cui la manodopera tende a costare assai meno (spesso manca la sicurezza sul lavoro, previdenza etc.), anche se le cose sono sempre in evoluzione. In Korea non si fanno praticamente più strumenti di livello veramente economico. Anche in Cina ora il costo del lavoro e' iniziato a salire e infatti alcune produzioni si sono spostate in Vietnam o Indonesia. Inoltre, al netto della manodopera, questi paesi fanno una politica industriale molto aggressiva: energia a costo bassissimo per le industrie, zero interesse per l'impatto ambientale etc. In California le manifatture di strumenti, ad esempio, devono spendere moltissimo per tenere gli impianti di verniciature ad emissione zero. Sempre negli States la vendita di partite di legno esotico sono regolamentate (vedi i guai di Gibson alcuni anni fa) In Cina questi problemi... non ci sono! Un discorso a parte sono poi gli ottimi strumenti giapponesi, che ormai costano poco meno degli americani in realtà (vedi Gretsch, la serie Elitist della Epiphone etc.). Poi possiamo discutere che al netto di tutto con gli strumenti USA paghi troppo il brand, ma e' anche vero che (in generale) qualche garanzia in più ce l'hai. Poi ognuno sceglie come vuole, per carità.
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 28/10/2016 ore 15:44:18
Suonare! Giusto!!! A cosa vi serve lo strumento? E scegliere a seconda della musica da suonare tra le marche citate.
Io ne cito una in più: Epi... sì, davvero! Rapporto Q/P: Comprata a Copenaghen per 133 Euro e predestinata allo scopo di essere la chitarra di casa e lasciare le altre in studio. È di produzione indonesiana, legno da macero per il corpo, ma stranamente manico perfetto e dritto dopo un ventennio di uso. Le macchinette sopportano senza problemi continui cambi di open tuning.
Sorpresa! L'orribile sound da ferraglia deragliata senza l'ombra di un 3D acustico risulta assolutamente perfetto per registrare! Sia Robert Johnson, ma ancor di più cose rock dove serve un overdub - in ogni caso, unicamente per accordi. Se inciampate in qualcosa del genere al mercato delle pulci, provatela. Se vi piace il manico, dateci dentro - costerà pochi Euro.
Rispondi
di warburg [user #43590]
commento del 25/10/2016 ore 15:20:5
Canada is better :)))
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 28/10/2016 ore 16:23:16
I believe you - a photographer from Saskatoon is coming across the pond for an exhibit of landscapes - 4 seasons of Saskatchewan sky.

Mi sembra che i canadesi siano più meticolosi, più tranquilli degli statunitensi - stesso continente, altro mondo. Mi fido di un loro prodotto. HOT NEWS: è stato giusto adesso sottoscritto un trattato CETA che implica l'ammissione del Canada come membro integrante del sistema economico UE. Cioè come se fossero in Europa. Acquistare online sarà facilitato con prezzi un pò più bassi. Credo che vi sarà una specie di "nuovo canale". Una Gibson del modello impronunciabile come questa costerà di meno - lo stesso vale per altri prodotti USA. Bisognerà seguire tutta questa faccenda CETA.
Rispondi
di warburg [user #43590]
commento del 28/10/2016 ore 16:26:12
Robert Godin grande uomo
Rispondi
di alcor72 [user #16133]
commento del 26/10/2016 ore 14:37:42
Accidenti, quante sicurezze che avete.

Io sono entrato in un negozio 4 anni fa con l'idea di prendere una Tailor 214, mi hanno fatto provare una Takamine (stessa marca di quella che stavo restituendo solo che made in Japan e non Taiwan) e ne sono rimasto folgorato.
Per convincermi che non fossi fuori strada ho voluto provare una Taylor 816 che costava un pacco di soldi in più...e mi piaceva di meno.
E dire che mi ero fissato di volere una Taylor.
Degustibus ovviamente....ma le cose vanno provate e anche la sensazione che si ha sotto mano fa la differenza.
Più difficile invece secondo me capire bene come suonerà amplificata una chitarra....le condizioni in quel caso non sono mai ideali per un'impressione definitiva.
Rispondi
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