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Microsoft pronta a conquistare i musicisti
Microsoft pronta a conquistare i musicisti
di [user #116] - pubblicato il

Nuovi annunci di lavoro per dei programmatori in campo musicale svelano che Microsoft potrebbe entrare presto sul mercato dei plugin, dei VST e delle DAW.
Per molti anni, Apple è stata sinonimo di produzione musicale, nelle grandi sale di registrazione quanto nei piccoli studi casalinghi. Ora sembra che Microsoft si stia preparando al contrattacco, formando una nuova squadra di programmatori specializzati in software musicali da inserire nel proprio organico.

La notizia non viene da comunicati ufficiali, ma trapela attraverso alcune inserzioni pubblicate sul sito ufficiale Microsoft nella sezione relativa alle offerte di lavoro. Sembra che, presso gli uffici di Redmond, il colosso stia cercando nuove figure professionali, musicisti e programmatori con esperienza nel campo delle DAW e dei plugin, VST e dintorni. E il web specializzato comincia a fantasticare sulle implicazioni.

Microsoft pronta a conquistare i musicisti

"Aspiriamo che centinaia di milioni di persone usino i tool Microsoft per le espressioni creative nella loro vita quotidiana." così si aprono gli annunci, e poi continuano: "La nostra squadra sta crescendo" spiegano, e concludono ricercando figure come Senior Music Software Engineer Lead o Senior Program Manager nel campo del Digital Audio Software.
È presto per tirare a indovinare cosa abbia in mente mamma Microsoft, ma un interesse crescente nei confronti del pubblico di creativi era già palese negli ultimi tempi.

I computer delle serie Microsoft Surface e Surface Studio hanno fatto chiacchierare molto al loro lancio, mostrando un volto nuovo per i creatori del sistema operativo più diffuso al mondo.



In quell'occasione, l'accento è stato messo su grafici e illustratori, un altro settore fino a quel momento ritenuto quasi esclusiva del mondo Apple.
Privilegio del Mac OS, finora, è anche GarageBand, il software di produzione musicale offerto in Bundle da diversi anni con ogni computer Apple laddove Microsoft non aveva ancora offerto una sua controparte. Ora i creatori di Windows sembrano intenzionati a cambiare musica, nel vero senso della parola, e la concorrenza - dopo le scelte poco condivise dai fan degli ultimi Macbook Pro e il tanto discusso iPhone X - farebbe bene a stare in guardia.
Link utili
Senior Music Software Engineer Lead
Senior Program Manager
Macbook Pro analizzato su Accordo
iPhone X sul sito Apple
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di Pietro utente non più registrato
commento del 19/09/2017 ore 11:53:05
Beh vista la qualità dei Sistemi Operativi Microsoft,credo ci sia poco da "fantasticare" :-)
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di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 19/09/2017 ore 13:16:54
Mi sono allontanato da Windows che c'era ancora XP, ma a oggi ancora nessun utente Microsoft mi ha detto qualcosa che somigli a "no dai, i nuovi OS sono migliorati...". Annaspano davvero così tanto? :D
Però bisogna ammettere che quel Surface è da brividi (orrido design hardware a parte).
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di Pietro utente non più registrato
commento del 19/09/2017 ore 20:26:31
Beh ma un Surface carrozzato decentemente,costa quanto un Mac praticamente,quindi il problema non mi sfiora neppure :-) Riguardo gli ultimi OS il 7 era già un progresso notevole rispetto a quelli precedenti,il 10 aggiunge poco "di serio" ma "consuma" parecchio,siamo sempre lì.Io ho abbandonato molto prima di te,ho continuato ad assemblare macchine Win per amici e altre situazioni e non vedo ancora la Luce in quel mondo.
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di Robyz [user #66]
commento del 21/09/2017 ore 17:41:05
Guarda, se parliamo di stabilità e uso generalista ci può anche stare, in ambito aziendale offre un'infrastruttura comoda e molto potente, ma poi si ferma lì. 10 ha una quantità di piccoli e grossi difetti che mi sta facendo rimpiangere pure le incarnazioni peggiori del passato, e non parlo di Vista ma di windows millennium :D
In 2 anni ho avuto necessità di reinstallare 10 sulla mia postazione di lavoro diverse volte, comprese due durante il suo tentativo di aggiornarsi prima alla anniversary edition e poi alla creators. Non è vero che gira veloce come 7, manco per sogno, carica da disco paccate di byte di continuo e ti sembra che vada veloce quanto 7 solo dopo che ha finito di far frullare il disco (e finché non ricomincia per altri motivi) o se hai un SSD, su pc non recenti lo metti in crisi facilmente.
Sinceramente non me ne frega un cavolo del loro tentativo di penetrare un mercato come quello musicale (oltretutto già bello saturo e consolidato, ma a chi gli passerebbe in mente di mollare la propria DAW con Cubase, Sonar, Protools ecc. in favore della loro?), torneranno anche in questo caso con le ossa rotte, tanto ormai ci sono abituati da quando si sono ostinati a proporre windows mobile, altro fiasco clamoroso.
Riguardo Surface, bellissimo e secondo me anche dal punto di vista del design è proprio bello, ma non ci sono software, tutte quelle robe avveniristiche che da due anni hanno mostrato (ma anche prima in realtà, Surface è un concept che esiste da più di 10 anni, lo vendevano integrato in monitor a tavolino da 40" a circa 10mila dollari) sono solo fuffa, è tutta roba coreografica fatta come fanno le interfacce spaziali nei film di fantascienza ma non funziona un cavolo sotto. E' la versione digitale di un'auto in cartapesta.
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di JFP73 utente non più registrato
commento del 19/09/2017 ore 13:38:55
Windows 7 gira bene, sul resto taccio per carità di patria
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di Claes [user #29011]
commento del 19/09/2017 ore 21:18:35
YES! Esatto... Ho tuttora un laptop apposta per il settimo cielo e mai in rete!!! Cubase 3 solo per MIDI e dunque synths e samplers + sync per dove si registra l'audio con multitrack. Latency zero micro-cronometrico.
Win Surface Studio: ottima pubblicità per il set-up dello schermo da manovre grafiche. Sono però d'accordo con chi si preoccupa e deve valutare se usarlo.
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di chikensteven utente non più registrato
commento del 20/09/2017 ore 21:13:39
sono un utente Mac dal 2012, e tutto quello che riesco a fare con il mio handicap visivo grazie alla tecnologia, lo devo alla casa della mela morsicata, perche con microsoft non ci cavavo un ragno dal buco in fatto di home recording. dentro al mac oltre a garage band e imovie, hai un sacco di applicazioni utili e compatibili con voice over che è lo screen reader già installato dalla casa apple su tutti gli apparecchi apple. credo che microsoft abbia parecchio da invidiare ad una casa che sopra ogni aspetto era ed è avanti anni luce. voglio vedere se con windows un ipovedente o un cieco riesca a fare in casa delle registrazioni come ho fatto io con un semplice mac mini
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di yasodanandana [user #699]
commento del 21/09/2017 ore 18:09:08
vade retro sa(n)tana !!
Rispondi
di teodorom [user #19903]
commento del 22/09/2017 ore 12:50:47
Da ex-Microsoft devo dire che non è che abbiate capito molto della filosofia Microsoft.
MSFT non ambisce, almeno in ambito consumer, ai mercati iperspecialistici e di nicchia, va sulle masse. Va su quelli che fra un MacBook Pro da 2,000€ e un Dell da 800€ si possono permettere solo il secondo.
Windows 10 ... è vero, "fa "frullare" il disco, questo perchè partono un sacco di servizi normalmente inutili (tipo il "Microsoft Compatibility Telemetry"). Io li fermo (o meglio, li disabilito) e mi ritrovo l'HDD all'1%. Ci sono un sacco di siti che spiegano come fare il tweaking.
Dovrebbe essere una cosa un po' più ufficiale, lo so, ma non si può avere tutto.
Il suono. Windows 10 suona nettamente meglio di Windows 7. Io lo uso sul mio music server e, al passaggio ho constatato una notevole (per un audiofilo) differenza,
La stabilità. Boh! io ce l'ho sul music server, sulla macchina su cui lavoro e sul tablet (un Lenovo MIIX). Ho migrato tutti alla "creator update" senza problema alcuno.
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 23/09/2017 ore 14:18:44
A me pare che sia tu che non ci abbia capito molto dato che un OS non "suona" meglio di un altro,semmai implementa nativamente come fa il Mac (Core Audio) invece di affidarsi a drivers esterni (ASIO) come fa (male) Windows,con i risultati sotto gli occhi di tutti.I sistemi che funzionano bene musicalmente, in ambiente Windows, è perchè usano implementazioni hardware (vedi UAD in Pro Tools) che fanno la differenza,dato che la CPU lavora poco aiutata dalle schede hardware appunto,che non devono passare attraverso lo strato software dei terribili ASIO.
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di teodorom [user #19903]
commento del 23/09/2017 ore 15:25:08
Brutta cosa l'ignoranza!
E chi usa ASIO? Per la musica (misic server) c'è WASAPI (Windows Audio Session API) "Exclusive Mode". Bit Perfect.
Di quello io parlavo.
Brutta cosa lo scrivere senza prima avere letto!
Io non ho assolutamente confrontato una macchina Mac con una macchina Windows in termini di qualità audio (anche se su questo, così come è successo per la grafica, non è che ormai ci siano opinioni che spingono in modo deciso in un senso o nell'altro), bensì solo in termini economici.
Che poi (per ora! ripeto: per ora!) un producer musicale trovi più funzionale la piattaforma Mac, questo non lo si discute minimamente, ma ... gli altri?
Io, per esempio, per poter comunicare (ovvero registrare audio e video) con il mio remoto maestro di chitarra, uso i "terribili" ASIO (ASIO4All o l'implementazione Peavey).
La qualità è ragionevole per il mio scopo: perchè spendere 2,000€ per un MacBook Pro quando il mio i7 Dell da 800€ basta e avanza?
Penso analogamente facciano coloro che si esibiscono su YouTube.
Domanda: quanto sono questi ultimi e quanti sono i producer musicali?
Rispondi
di Pietro utente non più registrato
commento del 23/09/2017 ore 17:19:22
Beata ignoranza...si forse nel tuo caso è così,perchè spendere di più per un Mac? Semplice perchè ti dura 10 anni "funzionalmente parlando" quando i coevi assemblati o brandizzati Windows ,sono morti e sepolti da tempo,poi tu usa pure quello che vuoi.
P.S.
Le API Windows sono una roba triste al confronto di Core Audio
Rispondi
di teodorom [user #19903]
commento del 23/09/2017 ore 20:01:5
Allooora ... il mio i7 Dell l'ho acquistato nel giugno 2009, quando sono uscito da Microsoft.
Ha 8 anni (e passa) e tiene ancora botta (a suo tempo era al top della tecnologia, ora è, onestamente, un po' vecchiotto). Fra 2 anni ne riparliamo.
Per quel che riguarda il confronto fra Core Audio e WASAPI io non mi pronuncio, non ho esperienza. Presumo che lei ne abbia, o parla per sentito dire? Quali sono le sue fonti?
Io so solo quel che leggo sul blog di Archimago (vai al link), "misurone" che afferma/misura (e come misura!) che, una volta che lo stream esce bit-perfect e via USB asincrono, tutti i computer (Windows, Apple, Ubuntu, Linux, Raspberry, ...) sufficientemente "carrozzati" suonano eguali, la differenza risiedendo, semmai, nella qualità del DAC.
Su una cosa concorda, che i filtri digitali, e quindi le implementazioni dell'up-sampling e del down-sampling sono fatte meglio su Core Audio, pur essendo poi la differenza inaudibile. Magari nelle applicazioni professionali (vedi sopra) la cosa è rilevante, io questo non lo so. Ma lo è per uno "youtuber"?
Ma io, se lo stream entra a 16/44.1 lo faccio uscire a 16/44.1, facendo fiducia (o meglio: non sovrapponendomi) all'up-sampler del mio DAC.
Rispondi
di onlyfender [user #5881]
commento del 23/09/2017 ore 20:03:38
Molti utenti usano workstation musicali equipaggiate con Windows + Cubase/Sonar/Magix., l'hardware costa meno (basta un laptop da supermercato) e si trova molto software "aGGratis" in rete.
Chi invece ha fatto l'investimento una volta ed ha provato ad usare Mac difficilmente torna indietro.
Rispondi
di teodorom [user #19903]
commento del 23/09/2017 ore 21:42:47
Grazie
Ho fatto un po' di ricerche:
1. Steinberg Cubase: OS X 10.11 / MacOS Sierra, 64-Bit Windows 7 / 8.x / 10
2. Cakewalk SONAR: Windows 7, 8/8.1 or 10 (32- or 64-bit) (e la versione Mac?)
3. Magix Music Maker; Windows 7, 8 or 10 (e la versione Mac?)
e quindi: ma è proprio sicuro di aver tirato l'acqua verso il mulino Apple?
Evabbè, facciamo che io abbia iniziato con la versione Windows di Steinberg Cubase e poi sia passato alla versione MacOS.
Non possono essere diverse: quelli di Steinberg non ce li vedo così pirla! semmai è il passaggio a MacOS un pochino fastidioso: io senza il tasto destro del mouse (il menù contestuale) mi sento perso, però, contenti voi ...
La versione MacOS suona meglio? ha meno latenza?
Ditemi voi!
Non datemi l'impressione di essere entrato in una chiesa e aver urlato: "Il vostro Dio è nudo!", con le conseguenze del caso.
Rispondi
di onlyfender [user #5881]
commento del 24/09/2017 ore 13:03:16
Ahaha... si hai ragione, comprendo benissimo il tuo stato d'animo. Io lavoro su Microsoft da sempre, ho cominciato da Windows 95/NT/98, Millenium, 2000, XP... 7, 8.1 e tutt'ora a lavoro sono equipaggiato con una workstation Windows 10 (dischi ssd raid 1, 64GB di ram, ecc..)
Ero uno di quelli che rideva alla battuta : "Per usare un Mac non è necessario essere stupidi. Esserlo, però, aiuta molto".
Poi un Mac l'ho comprato (nel 2007 un macbook bianco in policarbonato) perché volevo provare garage band e Logic... e dopo lo smarrimento iniziale ho cominciato ad apprezzare la loro filosofia di lavoro. Non è una questione di latenza, velocità o altro... i bit sono bit quindi c'è poco da discutere, però l'integrazione hardware e software tra i dispositivi Apple è davvero ottima.
Quel portatile apple mi è durato più di qualsiasi altro abbia mai comprato (con la batteria che mi teneva ancora 3 ore... nessun Sony VAIO del medesimo prezzo è mai arrivato a tanto). Cosa ancora più apprezzabile, quando l'ho rivenduto sono riuscito a recuperare ancora un pò di soldi nonostante la sua anzianità (mentre gli altri portatili dopo 4/5 anni facevi fatica a rivenderli anche se li praticamente li regalavi).
Apple costa un pò di più ma ha alcuni vantaggi che Microsoft non sempre riesce a dare.
Rispondi
di teodorom [user #19903]
commento del 24/09/2017 ore 13:16:39
Ecco, l'hai detta giusta: "l'integrazione hardware e software tra i dispositivi Apple è davvero ottima".
E ci mancherebbe altro!
I sistemi operativi Apple girano solo su macchine Apple, mentre Windows è fatto per girare sull'hardware più eterogeneo.
E così, quando una macchina Windows si impunta, potrebbe essere colpa di qualche device driver strano (a me capitava con il driver del lettore di impronte digitali che, al "wakeup" della macchina dava via di matto e la mandava in BSOD: ci sono diventato scemo a capire perchè).
Con una macchina Apple questo semplicemente non può accadere.
Ringraziamo già il fatto che con Windows 7 il codebase è praticamente lo stesso su tutta la piattaforma (anche quella server). Prima gli sviluppatori dovevano infarcire il codice di istruzioni tipo "se Windows 95 allora ... se Windows Server allora ...".
Poi, d'accordo, è una "filosofia" (o, a esser maligni, è una "religione"): io non riesco assolutamente a usare l'iPhone di mia figlia; se invece le dai un telefono Android si mette a piangere.
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