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HT Venue MKII: Blackstar punta alla versatilità totale
HT Venue MKII: Blackstar punta alla versatilità totale
di [user #116] - pubblicato il

L'edizione MKII espande gli orizzonti della linea HT Venue con uscite USB e XLR, due riverberi, switch Voice e doppio overdrive con possibilità di boost.
L'aggiornamento della collezione di amplificatori valvolari HT Venue arriva al grido di #MOREISMORE. Letteralmente "più è più", lo slogan/hashtag lanciato da Blackstar sintetizza il percorso tracciato con gli HT Venue MKII, combo e testate pensati per una flessibilità assoluta grazie a una spiccata ricchezza di controlli e opzioni.

Tutti basati su valvole ECC83 ed EL34, gli HT Venue sono abbinati a coni Celestion nei combo o per i cabinet consigliati. Con modelli che vanno dai 40 ai 100 watt, promettono un'usabilità completa in ogni condizione grazie a un riduttore di potenza capace di portare il wattaggio di ogni amplificatore fino a un decimo della portata totale.

HT Venue MKII: Blackstar punta alla versatilità totale

La riprogettazione parte dal canale clean, completamente rivisto con un'equalizzazione a due bande più uno switch Voice, che consente di passare dalle sonorità brillanti e incisive della tradizione americana a quelle più spinte e improntate sui medi della scuola britannica.

I canali overdrive sono due, con volumi e gain separati ma con equalizzazione in comune. Questa è a tre bande, e si abbina a una manopola ISF (Infinite Shape Feature) per ammiccare a mondi diversi dell'amplificazione valvolare con tutto quello che c'è nel mezzo. Entrambi provvisti di pulsanti Voice, i canali OD1 e OD2 si distinguono per una risposta più dinamica il primo e un timbro più definito il secondo.

La sezione master, sulla sinistra, offre un volume generale per l'amplificatore e controlli separati di Presence e Resonance, per adattare i propri suoni preferiti a qualunque contesto e mix.

Non manca la manopola per l'intensità del riverbero. Uno switch sul retro consente di scegliere tra due vocalità per l'effetto, una più brillante e risonante e l'altra più scura e morbida.

Usando un controller a cinque switch, è possibile controllare tutte le caratteristiche dell'ampli, dal cambio canali ai Voice, fino all'aggiunta di un boost sul volume master.

HT Venue MKII: Blackstar punta alla versatilità totale

Se la facciata abbonda già di manopole e switch, non è da meno il pannello posteriore, sul quale l'utente può trovare una ricca dotazione di uscite per vari generi di cabinet, un output per le cuffie e una presa XLR con simulazione di cassa opzionale.
Particolarmente utile in situazioni da home studio, l'uscita USB consente di registrare in diretta trasformando l'amplificatore in un'interfaccia audio di fatto.

Un video ufficiale illustra rapidamente le principali novità introdotte con il passaggio della linea HT Venue all'edizione MKII.



Nel video che segue, invece, è possibile dare un ascolto più approfondito ai suoni prodotti dagli amplificatori.



La linea completa degli HT Venue MKII è mostrata sul sito ufficiale a questo link. In Italia, gli amplificatori Blackstar sono distribuiti da Adagio.
amplificatori blackstar ht venue mkii
Link utili
Serie HT Venue sul sito Blackstar
Sito del distributore Adagio
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di Alex95SG [user #30733]
commento del 02/10/2017 ore 13:27:34
da felice possessore del precedente modello non vedo l'ora di provare la nuova HT50! pare che abbiano davvero migliorato tutto ciò che era migliorabile, aggiungendo alcune cose molto utili ed interessanti. Aggiungo una cosa: l'uscita usb può fornire il suono dell'ampli, il suono dry della chitarra, il suono solo del preamp oppure il suono dell'ampli ma in stereo (credo sia utile per chi ha effetti stereo nel loop effetti) e, se non ho capito male è in grado di fornire contemporaneamente questi 4 segnali! Quindi uno potrebbe registrare una traccia con il suo suono ed insieme avere anche il segnale dry della chitarra con cui fare un eventuale reamping
Rispondi
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 02/10/2017 ore 16:42:56
Bella bestia, molto completa. Peccato manchi un presa MIDI. Io gli ampli a due canali li trovo troppo limitati e vado sempre di distorsori esterni.
Rispondi
di Ghesboro [user #47283]
commento del 02/10/2017 ore 18:32:40
Onestamente spero siano veramente meglio della vecchia serie HT. Non suonavano male, ma rispetto alla concorrenza li ho sempre trovati un po' finti, soprattutto negli OD e a gain sostenuto, il suono diventava pesantemente compresso e ingolfato imho. Lieto di provare questi
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