Forse sarà la grande confusione che stiamo vivendo, ma non so come è possibile che mi sia sfuggita la notizia della morte di Lyle Mays, che tutti voi conoscerete come l'alter ego sui tasti bianchi e neri di Pat Metheny. Una notizia che apprendo adesso, spigolando tra le pagine internet. E che mi riempie,qualora ce ne fosse bisogno, di ulteriore tristezza. Un compositore raffinato e sensibile come pochi, un pilastro del PM Group, l'avrò visto a Roma almeno 4/5 volte.
Addio musicista enorme, mi hai dato delle emozioni veramente intense. |