I chitarristi sono soliti dare una connotazione umana ai propri strumenti. Le chitarre diventano donne, ragazze, bambine. Forse un altro musicista non potrebbe dire lo stesso, ma persino la valvola ha una chiara identità, in questo senso. Continua...
Dalle sale cinematografiche alle piazze, dalle chiese fino agli amplificatori per chitarra elettrica. La 6L6 ha fatto molta strada prima di essere scelta, e preferita, per dar voce ad alcuni degli amplificatori più amati della storia. Continua...
Sostituendo le valvole finali di un amplificatore, è indispensabile regolare a dovere il bias. Esistono modelli che vantano un sistema di autobias che permette di ignorare questa procedura. Quanto c'è di vero dietro alcune di queste soluzioni? Continua...
Circa un mese fa ho comprato la mia prima valvolare, la mitica Peavey 5150II. Provata sul posto per una mezz'oretta, gran suono, comprata subito. Non avendo ancora una cassa, l'ho suonata dal momento dell'acquisto solo due volte in sala prove, appurandone l'effettiva violenza e qualità del suono. Continua...
masterdrummer scrive: la rete pullula di articoli, recensioni, video e addirittura trattati sulla regolazione del bias ma, vuoi per mia ignoranza in campo elettronico, vuoi per una mia particolare predisposizione all'incasinamento, mi risuonano nella testa le solite quattro o cinque domande a cui spero che il tecnicissimo pubblico di Accordo potrà finalmente dare risposta. Continua...
masterdrummer scrive: la rete pullula di articoli, recensioni, video e addirittura trattati sulla regolazione del bias ma, vuoi per mia ignoranza in campo elettronico, vuoi per una mia particolare predisposizione all'incasinamento, mi risuonano nella testa le solite quattro o cinque domande a cui spero che il tecnicissimo pubblico di Accordo potrà finalmente dare risposta.&via=Accordo.it" target="_blank">
Quando si parla di suoni valvolari, le varianti in ballo sono veramente tante. Basta sostituire un trasformatore o cambiare marca di valvole per avvertire sostanziali differenze nel risultato finale. Molti chitarristi lo sanno e non mancano di sfruttare questa malleabilità a proprio vantaggio. I musicisti appartenenti a questa categoria di smanettoni saranno felici di fare la conoscenza di questo nuovo accessorio annunciato da VHT. Continua...
Salve a tutti, suono da ormai 25 anni, chitarra elettrica poi via via altri strumenti, per molti anni professionista all'estero con un'immensa passione per l'elettronica e per la cura/modifica/costruzione di strumenti solid body. Pongo una riflessione ai lettori in merito alla questione new old stock tubes, ovvero le valvole NOS. Continua...
xstrings scrive: Buongiorno a tutti, scrivo perché ho un problema con l’Orange Rocker 30 e necessiterei di una delle vostre preziosissime consulenze. Il motivo di questa mia richiesta è dovuta al fatto che impostando il volume generale a 2/3 e tenendo la chitarra a zero l’amplificatore emette un sibilo simile all’effetto larsen in maniera discontinua; ho provato a battere sul pannello per controllare se il problema fosse nelle valvole e dal rumore quasi metallico temo proprio di aver identificato la causa. Continua...
xstrings scrive: Buongiorno a tutti, scrivo perché ho un problema con l’Orange Rocker 30 e necessiterei di una delle vostre preziosissime consulenze. Il motivo di questa mia richiesta è dovuta al fatto che impostando il volume generale a 2/3 e tenendo la chitarra a zero l’amplificatore emette un sibilo simile all’effetto larsen in maniera discontinua; ho provato a battere sul pannello per controllare se il problema fosse nelle valvole e dal rumore quasi metallico temo proprio di aver identificato la causa.&via=Accordo.it" target="_blank">
Joy79 scrive: Vorrei porvi un problema che ho nel mio Valveking 112. Un mese fa circa, durante le prove, il suono si mutizzò in una sorta di fade out e cominciò a fare su e giù col volume. Poi di colpo, il giorno dopo, riprese a funzionare. Proprio ieri l'ha rifatto ma non si riprende. L'ho smontato, i circuiti a occhio non presentano bruciature di sorta, non ci sono falsi contatti a prima vista e le valvole non hanno annerimenti di nessun tipo. Continua...
Joy79 scrive: Vorrei porvi un problema che ho nel mio Valveking 112. Un mese fa circa, durante le prove, il suono si mutizzò in una sorta di fade out e cominciò a fare su e giù col volume. Poi di colpo, il giorno dopo, riprese a funzionare. Proprio ieri l'ha rifatto ma non si riprende. L'ho smontato, i circuiti a occhio non presentano bruciature di sorta, non ci sono falsi contatti a prima vista e le valvole non hanno annerimenti di nessun tipo.&via=Accordo.it" target="_blank">
Vi avevo promesso che questa volta avrei parlato della classe A1 e invece credo sia importante continuare con altre circuitazioni in classe A. Abbiamo visto la volta scorsa come con una classe A composta di una 6L6GC alimentata a bias fisso sia possibile ottenere una potenza di oltre 7 watt rms alla frequenza di 1 Khz e con una distorsione THD del 10%. In quest’occasione vorrei invece far vedere cosa si ottiene con un circuito in auto-bias di costruzione più semplice ma con minore rendimento, con un altro circuito simile al primo ma con due valvole in parallelo e infine con una valvola utilizzata in configurazione triodo. Continua...
Questa volta parliamo di finali di potenza valvolari andando a vedere quali differenze ci sono tra le varie classi di funzionamento con tanto di schemi, potenze, rendimenti, armoniche usando una valvola molto comune di tipo americano come la 6L6GC, che può dissipare una potenza massima sulla placca di 30 watt con una tensione anodica massima di 500 Volt e una tensione di griglia schermo di 450 Volt e tralasciando il funzionamento in modo triodo. Continua...
Marco Manusso risponde a questa domanda di phil82: Da un po' di tempo mi assilla una domanda tecnica per quanto riguarda le valvole di pramplificazione della mia testa, e degli amplificatori valvolari in genere. Dato che le valvole sono soggette ad usura, e per avere un suono discreto bisogna avere delle valvole buone, la mia domanda è la seguente: nel momento in cui si verifica un malfunzionamento di una valvola, vanno sostituite tutte o basta sostituire la valvola incriminata? Inoltre la valvola malfunzionante può portare ulteriori problemi all'amplificatore? Credo che queste due domande senza dubbio per coloro che hanno nozioni tecniche adeguate siano scontate e banali, ma per noi comuni mortali, che non ci occupiamo di tecnica, ma siamo ugualmente curiosi siano interessanti. Per capire un po' più a fondo anche come funziona il mondo dietro il nostro strumento. Ringrazio anticipatamente tutti coloro che contribuiranno a questo piccolo apporfondimento, e nel salutarvi vi faccio i complimenti per il vostro archivio giornalistico. Continua...
phil82: Da un po' di tempo mi assilla una domanda tecnica per quanto riguarda le valvole di pramplificazione della mia testa, e degli amplificatori valvolari in genere. Dato che le valvole sono soggette ad usura, e per avere un suono discreto bisogna avere delle valvole buone, la mia domanda è la seguente: nel momento in cui si verifica un malfunzionamento di una valvola, vanno sostituite tutte o basta sostituire la valvola incriminata? Inoltre la valvola malfunzionante può portare ulteriori problemi all'amplificatore? Credo che queste due domande senza dubbio per coloro che hanno nozioni tecniche adeguate siano scontate e banali, ma per noi comuni mortali, che non ci occupiamo di tecnica, ma siamo ugualmente curiosi siano interessanti. Per capire un po' più a fondo anche come funziona il mondo dietro il nostro strumento. Ringrazio anticipatamente tutti coloro che contribuiranno a questo piccolo apporfondimento, e nel salutarvi vi faccio i complimenti per il vostro archivio giornalistico.&via=Accordo.it" target="_blank">
Sykk scrive: Salve a tutti, possiedo un amplificatore con finale push-pull con due EL34. Qualche giorno fa ho avuto un piccolo problema di auto-oscillazione dovuto a uno sbalzo di tensione di rete (mi sono accorto che il pulito era distorto, poi che una delle finali era completamente incandescente). Naturalmente ho staccato subito tutto ed ho chiamato il tecnico, che mi ha detto che probabilmente l'amplificatore non era danneggiato e avrebbe funzionato normalmente anche se consigliava comunque di cambiare le finali. In effetti alla successiva accensione tutto sembrava normale, tanto che ho deciso di non cambiare le valvole ma almeno di verificare il bias. Continua...
Sykk scrive: Salve a tutti, possiedo un amplificatore con finale push-pull con due EL34. Qualche giorno fa ho avuto un piccolo problema di auto-oscillazione dovuto a uno sbalzo di tensione di rete (mi sono accorto che il pulito era distorto, poi che una delle finali era completamente incandescente). Naturalmente ho staccato subito tutto ed ho chiamato il tecnico, che mi ha detto che probabilmente l'amplificatore non era danneggiato e avrebbe funzionato normalmente anche se consigliava comunque di cambiare le finali. In effetti alla successiva accensione tutto sembrava normale, tanto che ho deciso di non cambiare le valvole ma almeno di verificare il bias.&via=Accordo.it" target="_blank">
In quale misura le componenti di un amplificatore a valvole contribuiscono a creare quel suono così unico? Questa domanda mi girava per la testa da un po’ di tempo.
Per trovare una risposta ho chiamato un po’ di amici e ho organizzato una super prova comparativa domenicale….
Gli strumenti a nostra disposizione erano un amplificatore testata e cassa 2x12” valvolare di ottima qualità (Twintone), un amplificatore combo a transistor (Cube 60 watt di metà anni ‘80) e un POD XT. Continua...
Salve a tutti, ho voluto scrivere questa serie d’articoli sul tipo di distorsione e armoniche generate dai sistemi analogici più diffusi per l’amplificazione del nostro strumento; la chitarra. Mi sono reso conto che molti chitarristi sanno tutto o quasi su legni, pick-up, corde, effetti, ma poi non sanno il perché un amplificatore ha un suono “caldo” o “freddo” o perché la saturazione che possiede è al nostro orecchio più piacevole di un altro. Il giudizio sulla saturazione di un amplificatore è qualcosa di molto soggettivo, ma analizzandolo con i dovuti sistemi si può dare una spiegazione al fenomeno. Continua...