Scopriamo insieme le Fender American Professional II
di Pietro Paolo Falco [user #17844] - pubblicato il 13 ottobre 2020 ore 15:00
Abbiamo messo le mani in anteprima sulla Stratocaster e la Telecaster della rinnovata gamma American Professional II. Eccole in video.
La serie ammiraglia Fender introdotta nel 2016 si rinnova con una collezione di modelli pensati per chi cerca suoni, suonabilità e affidabilità da professionisti, con il carattere inconfondibile dell’universo elettrico californiano.
La selezione scelta da Fender per portare il concetto di American Professional nel 2020 si concentra sui modelli simbolo del marchio.
Risponde all’appello la Stratocaster, in versione a tre single coil o con humbucker al ponte. Non può mancare la Telecaster, sia in veste tradizionale, sia Deluxe. La Jazzmaster porta la bandiera delle offset.
I bassisti non restano a bocca asciutta con Precision Bass e Jazz Bass a quattro e cinque corde, più un esclusivo Jazz Bass Fretless.
Saranno disponibili controparti mancine per tutti i modelli, ma per vederle nei negozi bisognerà attendere l’inizio del 2021.
L’arrivo della serie American Professional II è un’occasione per rinfrescare estetica e contenuti, con una particolare attenzione all’hardware e all’elettronica.
Tra le finiture inedite si segnalano l’affascinante Miami Blue per la Stratocaster dalle tonalità calde tendenti al pastello e l’aggressiva Telecaster in Dark Knight a cavallo tra Batman e una poderosa muscle car americana. Il Sunburst a tre toni approda sulla Jazzmaster, mentre un Mercury tinge il Precision Bass e un Mystic Surf Green arriva in esclusiva per il Jazz Bass.
Cuore per l’elettronica in tutti i modelli è la dotazione di single coil e humbucker V-Mod II, pickup caratterizzati da una singolare progettazione a magneti misti. Ogni pickup ha al suo interno più parti magnetiche differenti, in leghe diverse, scelte per valorizzare e connotare in modo diverso ogni corda sotto la quale sono poste.
La presenza di un meccanismo push-push apre a sonorità ancora più stimolanti, con funzioni diverse a seconda del modello.
L’affidabilità sul palco e in studio è garantita dalla presenza di hardware di altissimo livello, come i ponti a due perni e sellette in stile vintage per le Stratocaster e la scelta di montare meccaniche staggered per incrementare la pressione delle corde sul capotasto senza caricare gli alberelli abbassacorde di tutto il compito.
I manici, tutti satinati, si dividono in Deep C per le chitarre e Slim C per i bassi.
Il Deep C mira a fornire al musicista una quantità di legno superiore sotto il palmo, ma senza farne sentire l’ingombro grazie a un profilo asimmetrico che accompagna la mano durante l’escursione lungo il manico e a un bordo della tastiera smussato, capace di far sentire le dita immediatamente a loro agio.
Fender ha dedicato alla serie American Professional II un’intera playlist su YouTube, dove ascoltare subito i modelli all’opera.
Noi abbiamo avuto modo di maneggiare i primi modelli Stratocaster e Telecaster, appena giunti in redazione, e condividiamo con voi il momento dell’unboxing e delle prime impressioni nel video che segue.
Sul sito Fender, l’intera gamma American Professional II è visibile a questo link, con cenni sulle innovazioni introdotte e caratteristiche costruttive nel dettaglio.