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Pedali, ampli e Kemper: JHS abbatte l’ultima barriera
Pedali, ampli e Kemper: JHS abbatte l’ultima barriera
di [user #116] - pubblicato il

In una puntata del suo show su YouTube, Josh Scott di JHS Pedals confessa: “in tutti i video ho sempre usato un Kemper”. E regala i profili dei suoi amplificatori preferiti.
Il livello qualitativo che il digitale ha raggiunto negli ultimi anni ha scombussolato molti cliché nel mondo della chitarra.
Profili realizzati per convoluzione e Impulse Response suonano sempre più credibili e sono sempre più facili da realizzare, alla portata di tutti. Test A/B con gli strumenti reali di riferimento non rivelano differenze sostanziali e persino gli orecchi più allenati faticano a distinguere quando hanno sotto le dita una valvola o un algoritmo.
Gli appassionati escludono che il digitale possa soppiantare del tutto il buon vecchio amplificatore, ma senza dubbio è arrivato ad affiancarlo in maniera più che degna, con degli innegabili vantaggi in fatto di praticità e controllo sul suono, sia sui palchi più e meno grandi, sia - e forse soprattutto - quando si tratta di registrare il suono di una chitarra in maniera rapida, efficace e soddisfacente.
C’è però un aspetto che vuole ancora far tendere la bilancia in modo pesante verso l’analogico. Finora.

Pedali, ampli e Kemper: JHS abbatte l’ultima barriera

Quando si parla di apparecchi digitali e amplificatori simulati, la preoccupazione principale riguarda il modo in cui quei circuiti virtuali riescono a interagire con i transistor e i diodi di un effetto a pedale. La resa di overdrive e fuzz è fortemente legata al resto della catena e all’amplificatore a cui vengono dati in pasto, e i puristi ritengono che nulla possa farli urlare come una vera valvola vecchia maniera.
Nell’agorà delle chiacchiere chitarristiche, però, ora si leva una voce di un certo peso decisa a far vacillare tutte le convinzioni in merito: Josh Scott, creatore del brand di pedali boutique JHS Pedals e di recente autore di una serie YouTube di successo sull’effettistica e l’elettronica per chitarra, spiazza tutti confessando che, negli ultimi anni, tutto ciò che i fan hanno ascoltato nel suo canale YouTube proveniva da un Kemper.

I profili virtuali erano alla base delle sue jam, processavano i suoi pedali nelle demo e facevano da banco di prova per tutti gli approfondimenti su effetti storici che i chitarristi in gran numero hanno seguito e apprezzato. Senza averne la minima idea.

Inutile dire che una rivelazione simile ha fatto innervosire più di un fanatico dell’analogico, di quelli che “la differenza si sente a un miglio di distanza”. Così Josh ci ha fatto su un video, e lo ha fatto a modo suo.



Non contento, Scott ci mette su un extra e condivide a titolo gratuito sul suo sito tutti i profili dei suoi amplificatori preferiti, provenienti dalla preziosa collezione personale del guru dell’elettronica. Le emulazioni sono disponibili a questo link e sono compatibili con sistemi Kemper Profiler e Line 6 Helix.

Pedali, ampli e Kemper: JHS abbatte l’ultima barriera

L’esperimento di JHS insegna un’importante lezione. I suoi suoni possono piacere o meno, ma è innegabile che funzionino e che quei pedali, così processati, risultano decisamente credibili.
Col senno di poi sarà facile concentrarsi su qualche nota stonata, far notare una frequenza fuori posto o giurare che quello stesso pedale avrebbe suonato molto meglio su un valvolare. Eppure, in tanti video a base di Kemper in segreto, ci fosse un commento che sia uno a sollevare una questione del genere.
Che sia caduta anche l’ultima barriera che tiene lontani i tradizionalisti dai sistemi digitali e ibridi con effettistica a pedale infilata in un emulatore di qualità?
effetti singoli per chitarra il suono jhs pedals
Link utili
I profili di Josh Scott per Kemper e Helix
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di Shoreline [user #20926]
commento del 22/12/2022 ore 17:21:39
''Che sia caduta anche l’ultima barriera che tiene lontani i tradizionalisti dai sistemi digitali e ibridi con effettistica a pedale infilata in un emulatore di qualità?''
E' un genio ovvio che l ha fatto per dimostrare questo..
Rispondi
di Zoso1974 [user #42646]
commento del 22/12/2022 ore 17:54:55
In una puntata del suo show su YouTube, Josh Scott di JHS Pedals confessa: “in tutti i video ho sempre usato un Kemper”.

...ma se in tutti i video si bulla del suo ampli bianco fatto ad hoc per i pedali... tra l'altro sempre in primo piano... mah!
Rispondi
di Oliver [user #910]
commento del 23/12/2022 ore 09:20:14
In standby con tutti i controlli a zero...
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 24/12/2022 ore 13:13:17
Ho pensato la stessa cosa, sto paraculo
Rispondi
di kitestra78 [user #30170]
commento del 22/12/2022 ore 18:41:12
Una sola precisazione sul "condivide a titolo gratuito sul suo sito tutti i profili dei suoi amplificatori preferiti": in realtà mi pare che condivida solo il "too loud". Gli altri sono a pagamento
Rispondi
di Sollazzon [user #10046]
commento del 25/12/2022 ore 20:22:55
Sì tecnicamente solo 9 Profili
vai al link
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 22/12/2022 ore 19:06:30
La prima cosa che ho notato quando ho preso il Kemper diversi anni fa ormai, è proprio la maniera straordinaria in cui reagisce quando gli dai in pasto i pedali analogici di drive. A me è rimasta quella di barriera, sono troppo affezionato nel provare nuovi overdrive, distorsori di qualità e metterli davanti all'input di Kemper. Di suo la macchina ne ha a bizzeffe internamente di pedali di drive e fuzz, tutti superbi, ma pestare lo switch dello stompbox per me è troppo appagante, e infatti mi sono costruito una piccola pedalboard di soli OD e distorsori ed è un vero spasso utilizzarli sui profili più disparati e vedere come realmente profili di amplificatori diversi reagiscono diversamente allo stesso tipo di drive.
Rispondi
di WATERLINE [user #51250]
commento del 22/12/2022 ore 20:43:06
Provato il kemper ed altri pedali digitali, sono rimasto con i miei effetti analogici, che, se di qualita', ad oggi non possono essere soppiantati dal digitale. La differenza si sente. Poi Josh Scott e' un maestro del marketing ma questo a volte non basta
Rispondi
di onlyfender [user #5881]
commento del 22/12/2022 ore 21:33:06
Che usi il kemper non mi stupisce, vendere invece profili tipo "JCM 800 + klon da 500.000$" e immaginare che molti attratti dalla curiosità li compreranno... insomma il marketing è invidiabile.
Rispondi
di Jack89 [user #32355]
commento del 23/12/2022 ore 08:07:45
Per me il problema non è il digitale in se, ma i costi ancora troppo alti... Spesso spendendo di meno puoi prendere un combo valvolare di piccole/medie dimensioni.

È anche vero che con un sistema digitale puoi avere tantissimi amplificatori diversi, ma poi in pratica servono? Io dal quel punto di vista sono molto minimalista, mi basta un solo ampli con un suono che mi piaccia e lo uso in tutti i modi possibili. Se non mi basta, ci sono pedali effetti economici per ottenere suoni più elaborati...

Capisco l'entusiasmo verso il digitale, Il bassista del mio gruppo ha una helix, ho visto cosa riesce a fare, sono macchine davvero valide. Io però personalmente non avrei la pazienza di spippolare fra decine di parametri e modelli di amplificatore.

E cosa succederà quando inventeranno un sistema digitale ancora più efficace? Quanto saranno rivendibili i vecchi modelli? Per lo meno un ampli valvolare se tenuto bene mantiene comunque un suo valore
Rispondi
di E! [user #6395]
commento del 23/12/2022 ore 14:20:52
"E cosa succederà quando inventeranno un sistema digitale ancora più efficace?"

Tra l'altro sembra sia già successo, e il canale è proprio quello di JHS: vai al link
Rispondi
di Pattagorru [user #56686]
commento del 23/12/2022 ore 15:09:38
ciao, per come la vedo io? ... niente!

come ora c'è chi suona con un valvolare da 800€ e chi se lo può permettere con uno da 4mila (e tutto quello che ci balla tra queste 2 cifre) ci sarà chi suonerà con una moer da 300€ e chi con un Fractal da 3.500€ ( e tutto quello che ci balla in mezzo) ...
... tanto vale sempre quel dialogo del film blade runner: "Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser ... e ho sentito suoni di merd@ che voi umani neanche immaginate, con chitarroni da 6mila € e ampli valvolari da 4mila" ...
ovvero, ancora una volta: 'è tutto nelle mani e nella testa' (o quasi)

buone feste a tutti e buona musica

O.T.: non sono indignato perchè i 'manneschin' hanno distrutto gli strumenti dopo il concerto ... ma perchè non lo hanno fatto prima!
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 23/12/2022 ore 15:28:10
GRANDE Pattagorru ... l'ultima che hai detto. Paul.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 23/12/2022 ore 09:00:00
Posso dire che l'avevo capito da solo.
Poi nelle situazioni live non professionali dove i problemi sul suono sono altri, la differenza non si sente neanche con gli effetti digitali di 10 anni fa.
Per un live professionale o per registrare un disco forse l'analogico può ancora vincere, ma solo se non ci sono compromessi in tutto quello che ci sta intorno: impianto, tecnici del suono, ecc..
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 23/12/2022 ore 19:27:44
Indipendentemente dalla qualità dell'oggetto, mi piacerebbe sapere se è stato Josh Scott a cercare Kemper o Kemper a cercare Josh Scott, dato che questa è una marchetta ... anzi è la marchetta per la pensione. I suoi fedeli peseranno: A - ci ha sempre presi in giro, B - non è vero e ci sta prendendo in giro ora. In ogni caso non è affidabile ... Ehhh come si dice: la fiducia, una vita per conquistarla, 5 minuti per perderla. Paul.
Rispondi
di redfive [user #41826]
commento del 23/12/2022 ore 22:30:50
Suonate quello che va da più soddisfazione e vi fa venire voglia di farlo....
Il suono è soggettivo... Quello che piace alle mie orecchie può fare schifo ad altri e viceversa...
Per ogni strumento c'è una parte oggettiva : potremmo parlare ad esempio di robustezza, affidabilità, rumorosità o programmazione parlando di ampli e pedali, o di qualità delle rifiniture, intonazione e facilità di playing se parliamo di chitarre..
E poi c'è la parte soggettiva, quel che piace a chi suona...
Perché in base a questo...chi lo dice che per forza deve suonare " più bella" una Fxxxxr o una Gxxxxn piuttosto della mia cara vecchia Pacifica??
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di chitarra-meccanica [user #11261]
commento del 25/12/2022 ore 03:02:48
Le solite buffonate del marketing! Avete ben chiaro che da un video youtube non si potrà mai percepire la vera differenza tra un ampli valvolare e una simulazione digitale? Con i profili e gli IR oggi hanno scoperto la carta vetrata e fanno soldi a palate senza far fatica.
Abbattimento dei costi produttivi e guadagni costanti con il conseguente appiattimento artistico e sonoro.
Ormai ascoltiamo sempre gli stessi suoni impersonali...
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di Francescod [user #48583]
commento del 25/12/2022 ore 14:51:23
Ovviamente facciamo dialoghi tra sordi generando solo confusione. Josh Scott ha una collezione di ampli mostruosa, quindi SA cosa sono gli ampli. Per comodità usa il Kemper? Bene, perché è pratico e deve parlare di pedali, non di come reagisce un determinato ampli a un determinato stimolo. Non ci sono differenze? Ovviamente è falso: magari in un video su YouTube suona tutto uguale, questo sì. Un profiler fa una foto quindi, al variare dei parametri dell'ampli, il profiler rimane fermo alla foto che aveva fatto.
Sono utili entrambi i mondi. Mentre è fuorviante dire che è meglio l'uno o l'altro a prescindere dalla situazione. Un vero appassionato proverà entrambi. Poi se uno vuole risparmiare, lo capisco pure, ma non venga a dire che il suo sistema è migliore e che non ci sono differenze.
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di MM [user #34535]
commento del 25/12/2022 ore 16:39:27
Non capisco perché andare sempre a finire sul “meglio questo o meglio quello”.
Io credo che il buon Josh (da scafato furbone della comunicazione) con tutta questa pantomima, voglia solamente far vedere che i suoi pedali vanno benissimo sia con un valvolare che con un Kemper.
Questo è il suo target.
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di Ghesboro [user #47283]
commento del 26/12/2022 ore 09:18:17
Sensazionale, una vera epifania. Credo che mi riprenderò da questa cosa cercandomi un fender Twin su reverb.
Rispondi
di edgar587 [user #15315]
commento del 28/12/2022 ore 12:08:29
già anni fa il mio maestro, fanatico dei combo, ammetteva che con il kemper era impossibile sentire la differenza; e diciamo che il kemper ha rappresentato lo state of the art dall'inizio, da quando è uscito. Quindi che il tipo mi venga a dire che da un kemper e dall'audio di youtube uno non se ne accorga più, non significa molto...
avesse detto: ho usato l'Iridium della strymon, o uno degli Universal Audio, o anche una piattaforma analogica come i tech21, avrei capito un po' di più. Oppure avesse menzionato qualche modeler a buon mercato, tipo mooer o nux o hotone....
No. Il Kemper. Eggrazzie alle casse!
Rispondi
di Fritz [user #333]
commento del 29/12/2022 ore 15:15:22
Io vedo in questa storia una contraddizione enorme.
Questo signore, per pubblicizzare dei pedali, ammette di aver usato una macchina digitale al posto del vero ampli.
Sta quindi dicendo che la macchina digitale riesce a emulare sufficientemente bene un vero ampli da essere indistinguibile per i suoi potenziali clienti di effetti a pedale analogici.
Ora, se è così (ed io effettivamente credo che sia così) per quale motivo i suoi potenziali clienti non dovrebbero preferire una macchina digitale anche per emulare i pedali?
Un amplificatore valvolare è sicuramente un oggetto molto più complesso di un overdrive, se il digitale può simulare l'amplificatore saprà a maggior ragione simulare bene i pedali overdrive.
Alla fine: se usi una macchina digitale (di alto livello) che senso ha metterci davanti pedali analogici?
Delle due l'una: o preferisci l'analogico al 100%, e allora vai "alla vecchia", o sei convinto che il digitale moderno sia equivalente (e sicuramente molto più comodo) e fai tutto "in the box".
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