Ci fu un periodo agli inizi degli "Anni BEAT" che, salvo che per i bassi che li trovavi solo ad uno o due pickups (qualche rarissima eccezione a tre, vedi Dynacord e Burns, ma con il ruolo limitato di allora anche uno bastava), le attitudini ad essere considerato un buon chitarrista solista o restare nell'ambito dell'accompagnamento dipendevano dal numero dei pickups montati sullo stesso modello di chitarra; ho preso come termine di paragone le EKO serie 500, considerate intermedie, mentre le serie 700, a tripla spalla mancante, erano già considerate di un livello superiore (il perchè non me lo sono mai spiegato visto che montavano gli stessi pickup ed hardware identico, colorazioni poi per tutte del tipo fisarmonicistica-derivata). Al lato dell'immagine d'apertura ho inserito i miei due bassi EKO del periodo, entrambi dotati di due pickups (a proposito i negozianti li chiamavano "Piastre", boh), mentre le produzioni germaniche non superavano i 3 pickups, relegando quelle ad uno ai giovani studenti squattrinati. Io ho posseduto sia una Hofner modello 173 con i 3 pickups monobobina ma con cover metallica identica a quella degli humbucker, mentre adesso ho la modello 176 Galaxy che ha tre humbuckers, però ho iniziato con tre chitarre ad un solo pickup, una Meazzi Hollywood modello Supersonic, una Framus modello 5/130 ed una Lap Steel Hofner modello 111, poi passai dai bassi EKO ai bassi Hofner. Comunque una EKO 700 merita una foto:
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