Salvo il caso datato fine 1983 di una Telecaster Butterscotch Blonde, Made in Japan, marcata Fender ma che portava il logo più piccolo Squier sul riccio della paletta, ottima (ma mi fissai poi per una Tele Pasley Sunburst, sempre Made in Japan, priva del logo Squier, anno 1987, che pagai in parte dando la prima in permuta, mentre la seconda ancora la posseggo) l'impatto molto postumo avuto poi con una Squier Strato Bullet, Made in Cina, datami in permuta parziale dalla mia amica Maddalena a cui avevo dato però ben 2 mie Stratocaster assemblate (alla prima avevo montato un manico Warmoth che da solo costava molto di più della sua Squier, senza contare tutto il resto, pickups Texas Special in testa) fu molto deludente. Ma un giorno del 2010, passeggiando per il "Rettifilo" a Napoli (sarebbe più giusto dire "Corso Umberto I°) esposta nella vetrina del negozio di strumenti musicali "Quaglia", vidi una Squier Stratocaster palettona, della serie Standar, color Candy Apple Red e decisi di tornare a comperarmela. Però quando alcuni giorni dopo tornai, c'era al suo posto una Sunburst ... io dissi che volevo quella di prima al che il figlio mi rassicurò dicendomi "Vado a prendertela è in deposito, noi ogni tanto alterniamo gli strumenti esposti in vetrina", costo mitigato per lo spavento € 250 e suonava come quelle del primo periodo Fender CBS (aveva i magnetini veri in alnico ). Con mio sommo dispiacere la dovetti permutare alla pari con una Epphone SG400WC che mi compensava in parte la cessione della mia Gibson SG Standard With Bigsby Vibrola del 1973, però subito dopo comperai a pochi euro, usata, una Fender Stratocaster color Daphnae Blue, Made in Korea by Samick, anno 1989, unico anno in cui venivano marcate Fender e non Squier. Nel 2014, dopo numerosi tentativi d'acquisto di una baritona Danelectro, tramite Alfredo in soli 18 giorni ad € 450 riuscii a comperare un basso a 6 corde Squier VI, Made in Indonesia, riproduzione fedelissima del Fender VI seconda edizione 1963. Per un certo periodo (~9 anni) mi ero calmato però poi da Luca vidi esposta una Squier Jazzmaster Classic Vibe color Artic White ed il giorno prima della Befana 2023 fu mia. C'era ancora in me il rimpianto di aver dato via 2 Fender Jaguar dei primi anni CBS, una del 1966 che era Fiesta Red Custom con cui avevo suonato negli anni 70's ad un Veglione di Carnevale tenutosi sotto un tendone da circo a Villastellone, Torino, l'altra era una Sunburst del 1968 che una capotreno mia allieva, Tiziana, volle per forza dandomi in cambio una Godin LGXS ed una Ibanez acustica dreadnought, ma su mercatinomusicale ho trovato una Squier Jaguar Classic Vibe ad un prezzo onesto e venerdì 17 c.m. ho fatto il bonifico ed è stata già spedita. Per il momento debbo calmarmi, ho solo da completare una Strato Palettona di cui posseggo un manico nuovo di zecca, alcuni particolari dell'Hardware e mi è stato promesso il body.
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