Dopo le fantastiche chitarre di Alberto e Nebu eccomi qui a mostrarvi la mia nuova piccolina assemblata pezzo per pezzo completamente da me.
Si chiama Vera (dalla 4 traccia del secondo CD di "The Wall").
A livello qualitativo non può neanche essere paragonata alle chitarre di Alberto e Nebu (in fondo la mia spesa complessiva è stata di 280 euro!), ma affettivamente ha un valore immenso.
Il body e il ponte sono della mia prima elettrica!
Il 30 giugno sono 10 anni che suono, volevo celebrare questa data con qualcosa di speciale...
Era da un po' che pensavo ad assemblarmi per la prima volta una chitarra tutto da solo, poi mi sono detto: "Ehi, perchè non usi qualche pezzo della tua vecchia chitarra? E' ormai troppo tempo che giace sù in soffitta!!"
Il resto l'ha fatto Accordo e la mia voglia di sperimentare!
Il punto debole è sicuramente il manico, trovato usato per pochi euro, sicuramente lo sostituirò. Il punto forte sono i pick-up: fatti artigianalmente da un liutaio delle mie parti.
Dopo una giornata passata a fare saldature (cosa che io non ho mai fatto in vita mia!) non vi dico l'esultanza quando l'ho collegata all'ampli e suonava!!
Ad ogni modo la chitarra non suona affatto malaccio ed ogni volta che l'abbraccio mi sembra di rivedere il mè stesso di 10 anni fa, un ragazzino di 13 anni con una voglia matta di fare rock ed entusiasmo da vendere, cosa che ultimamente ho un po' perso...che sia Vera a ridarmelo???
Infine due ringraziamenti: il primo all'accordiano Joey K. che mi ha dato alcune dritte davvero utili e con i suoi post mi ha convinto definitivamente a farlo.
Il secondo ringraziamento è doveroso a mio padre. Mi ha dato una mano con le saldature e a montare il tutto con la pazienza che lo contraddistingue a dispetto della mia smania di fare tutto e subito. E' stato anche un momento per condividere con lui la mia passione.