Accordo: Test Ibanez FR Prestige

Appena ho avuto in mano questa ibanez me ne sono innamorata e rimasta completamente catturata dal particolare styling “telecasteroso”, effettivamente insolito per la casa produttrice che ci ha da sempre abituato a linee più accattivanti ed aggressive. Le finiture sono curate, il colore del frassino naturale e le sue venature la rendono a mio parere esteticamente fantastica e già questo non è poco... insomma, anche l’occhio vuole la sua parte no??!!

Hardware cromato, corpo in frassino e ottime finiture(binding in madreperla e battipenna tartarugato), manico wizard in acero e noce 24 tasti jumbo e tastiera in palissandro, meccaniche gotoh, ai pick up due humbucker ibanez CCR1 al manico e CCR2 al ponte, switch a 5 posizioni e ponte fisso Tight end. Dopo un mese di rodaggio posso esprimere un giudizio completo su questo gioiellino. In particolare ho apprezzato:

la versatilità e, a dispetto di ciò che qualche maligno possa pensare, un timbro molto personale.
manico preciso e comodissimo (come da filosofia ibanez).
il ponte fisso, di ottima progettazione, conferisce alla chitarra un maggior sustain
I pickups, anche se non particolarmente potenti, sono timbricamente personali e ben bilanciati.
La chitarra è comoda e leggera e, da non sottovalutare, ottimo il bilanciamento del peso quando la si indossa.
Il vincente rapporto qualità/prezzo.

Segue un video con alcuni semplici esempi che vi permetteranno di comprendere meglio le sonorita’ di base dei pickup della FR ed infine la sentiremo in alcuni contesti musicali, passando attraverso sonorità distorte e pulite.

Ho trovato particolarmente piacevole la risposta dal punto di vista dinamico di questa chitarra. Risponde bene alle differenti dinamiche sul tocco, plettrata e intenzione personale del chitarrista. Da apprezzare il suono della posizione centrale, in grado di creare sonorità "similfenderose" piuttosto inedite ed utilizzabili in svariati contesti musicali.

Le posizioni 1 e 5 sono le piu' ovvie ed utilizzate ma non per questo producono un sound banale; i pickup in queste posizioni interagiscono molto bene con la strumentazione e permettono di passare da distorsioni moderne a suoni più vintage semplicemente agendo sul settaggio dei nostri amplificatori e pedalini.

Le posizioni 2 e 4 permettono per esempio di ottenere dei crunch molto corposi e caldi dallo stesso setting del suono che usate per i power semplicemente abbassando un po' il volume!!

Inutile dire che il sound offerto da un video nn è sufficiente per rendersi conto delle potenzialità di questa chitarra, il mio consiglio è di PROVARLA!!