di redazione [user #116] - pubblicato il 05 gennaio 2013 ore 08:00
Nei prossimi giorni, sulle pagine di Accordo saranno messe a confronto tre eccezionali Stratocaster provenienti da epoche diverse e plasmate dalle mani di artisti differenti. Abbiamo deciso di darvene un assaggio in anteprima: riuscite a distinguere i tre storici modelli in prova?
Passano gli anni, ma i miti non invecchiano. La cover story dedicata alla Stratocaster ha dimostrato che l'interesse per i grandi strumenti del passato non passa mai di moda e, anche quando il mercato offre validissime alternative o evoluzioni dei concetti originali, le menti dei chitarristi volano sempre a fare dei riferimenti agli originali d'epoca, alle Stratocaster da un milione di dollari o quelle, sicuramente più economiche seppur sempre privilegio di pochi, con mezzo secolo sulle spalle.
Ci si ritrova spesso a fare confronti, a provare una Stratocaster di ultima generazione e a pensare quanto questa sia fedele al disegno di Leo Fender, quanto la forma sia sinuosa, la vernice calda, il manico scorrevole e il suono articolato, squillante ma al contempo carico di bassi. Tutte belle parole, che non smettono di riproporsi ogni qual volta ci si trova davanti a una sei-corde tre-pickup. Ma in quanti sarebbero davvero in grado di riconoscere "quel" suono in una chitarra? E soprattutto, com'è realmente "quel" suono che con tanto ardore viene rincorso nei negozi e nei "cesti dell'usato"? In redazione ci siamo posti esattamente questo dilemma e abbiamo deciso di girarlo agli Accordiani. Non tutti hanno avuto la possibilità di imbracciare una Stratocaster d'epoca e anche chi ha avuto tale fortuna non sempre ci ritrova le sensazioni che ha sentito tanto raccontare da chi ha avuto simili esperienze. Insomma, la domanda insoluta è: come suona davvero una Stratocaster?
Su questa base abbiamo deciso di selezionare tre Stratocaster di tre epoche diverse e plasmate dalle mani di artisti differenti, confrontandole. I tre modelli sono universalmente considerati ottimi strumenti, comodamente al top del genere insieme alle Fender più invidiate, eppure le tre chitarre producono tre suoni profondamente differenti tra loro.
A confronto, sono una Fender Stratocaster del 1969, una Custom Shop del 1997 realizzata da John Cruz e rifinita da Vince Cunetto e una Fender Custom Shop fatta da John Cruz nel 2010, rigorosamente elencate per età. I brevi clip proposti sono tratti da un test approfondito eseguito insieme a Michele Quaini, a breve su queste pagine.
Sapreste ordinare le tre Stratocaster nel video? Tra quelle elencate in alto, quale modello è la numero uno, quale la due e quale la tre? E ancora, quale vi è piaciuta di più?
Dov'è il vero suono della Stratocaster? Nella produzione di serie d'epoca, nelle sapienti mani di un master builder del Custom Shop o nella esperienza dello stesso costruttore maturata negli anni successivi?
Siamo curiosi di leggere i risultati di questo confronto. La soluzione del blind test sarà resa pubblica insieme al confronto completo delle tre chitarre. Buon divertimento!