Io e l'Accordiano Diaul siamo amici da parecchi anni. Spesso la domenica, in tarda mattinata mi passa a trovare. Strimpelliamo un po’, gli faccio sentire qualche nuova idea registrata o testiamo qualche recente acquisto fatto da uno dei due. Quindi, dal mio studio ci trasferiamo nella vicina Osteria “Al Collio” tra le più pittoresche del centro di Udine. Qui, tra un bicchiere di Cabernet e un piattino di salame, ci perdiamo in interminabili dissertazioni su chitarre, amplificatori, dischi e chitarristi. Ma la storiella che Diaul mi ha raccontato questa mattina è così divertente che voglio condividerla.
Da fanatico di Slash, Diaul è un appassionato di Gibson e in particolare di Les Paul, chitarre di cui è un esperto assoluto e oramai possessore di una rispettabilissima mini collezione.
Recentemente, adocchia su un sito di annunci di strumenti usati una Les Paul di fine anni ’80, una Tobacco Sunburst. Proprio come quella che suona Slash, fuori dalla chiesa, nell'assolo del video di “November Rain”.
Dopo feroci trattative, riesce a farsi fare un buon prezzo e concorda l’acquisto con il venditore che abita però in un'altra regione, a varie centinaia di Km di distanza. Il giorno dopo, terrorizzato che il venditore si rimangi l’ottimo prezzo concordato o che qualcuno gli soffi l’affare, fissa un appuntamento per la consegna e sale di buon mattino sul primo treno utile. Ha molto da fare in quei giorni, e per rientrare in orario ragionevole a casa -viste le coincidenze dei treni - non ha più di mezz’ora per vedere, testare e quindi comprare la chitarra.
Così raggiunta la stazione d’arrivo, incontra il venditore e con lui e la Les Paul si fionda in un piccolo bar gestito da cinesi. I due ordinano un paio di caffè, sequestrano un tavolino e una presa di corrente e attaccano un minuscolo combo a transistor con il quale Diaul testa la Les Paul. Quindici minuti, in un bar di cinesi, per provare con uno scassato combo a transistor una Les Paul di più di vent’anni...da panico!
Così, le stesse domande che ho rivolto a lui (Che hai suonato? Che hai controllato? Che hai guardato?...) mi fa piacere estenderle a tutti voi. In una situazione così al limite, con un lasso di tempo ridottissimo e delle condizioni sfavorevoli quale potrebbe essere un protocollo ideale per testare una chitarra? Come sincerarsi nella maniera migliore del suo buon stato di salute e della qualità del suono? Sotto con i vostri pareri…