Ieri sera su Rai 2 è andato in onda "Emozioni Gold", un piccolo speciale su Lucio Battisti. Niente di nuovo, niente di particolare, ma un'ottima occasione per ricordare un'artista fenomenale, un grande della musica italiana, uno dei miei idoli, capace di emozionare col suo "timbro afono", con la sua "voce sgraziata"... Avercene di afoni così, direi io. Su Accordo, giustamente, leggo spesso dei vari chitarristi/musicisti, ma oggi voglio ricordare Battisti. Io, per problemi anagrafici, non ho vissuto né la sua ascesa né il suo declino, ma ho vissuto e vivo il suo mito, interminabile, indescrivibile. Amo Hendrix, alla follia, più di qualsiasi altra cosa. Ma prima di Jimi viene lui, Lucio. Stupido? Forse... Ma le emozioni sono un sentimento soggettivo e incontrollabile. E le sue canzoni me ne regalano sempre a piene mani. Grazie Lucio. |