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Toontrack - New York Studios Vol.3 SDX il test
Toontrack - New York Studios Vol.3 SDX il test
di [user #16140] - pubblicato il

Tempo addietro Toontrack ha rilasciato una nuova libreria per Superior Drummer 2. La libreria prende il nome di New York Studios Vol.3 SDK. Sonorità molto versatili e supportate dal collaudato motore di Superior Drummer.
Tempo addietro Toontrack ha rilasciato una nuova libreria per Superior Drummer 2. La libreria prende il nome di New York Studios Vol.3 SDK. Consiste in ben 18Gb di campioni ricavati dalla traduzione nel dominio digitale di ben tre kit acustici completi, arricchiti da quattro ulteriori rullanti e una serie di piatti aggiuntivi. E' quindi possibile sfruttare i kit pre-assemblati dall'azienda o crearne qualcuno ibrido seguendo i suggerimenti delle proprie orecchie.

I tre set completi campionati sono (in ordine di apparizione nel menu di selezione): Lugwig, Slingerland e Rogers.

Ecco la dotazione nel dettaglio
Casse
  • 14x20" Slingerland 1964
  • 16x24" Ludwig Maple Shell 1979 Powerstation Kit
  • 14x20" Rogers 1966
Rullanti
  • 5.5x14" Slingerland 1964 wood
  • 5.5x14" Burned Edge Zebra Snare
  • 6.5x14" Ludwig Black Beuty 1982
  • 5.5x14" GMS Aluminum Nir Z Prototype High Tuned
  • 5.5x14" GMS Aluminum Nir Z Prototype Low Tuned
  • 5.5x14" Rogers Kenton 1963
Tom
  • 10x12", 14x14", 16x16" Slingerland 1964
  • 11x13", 16x16", 16x18" Ludwig Maple Shell 1979
  • PowerStation Kit, Remo Ambassador Clear Heads 9x12", 10x13", 16x16" Rogers 1966
Hi-hat
  • Top: 16" Manhattan HHX Crash
  • Bottom: 16" HH Medium Crash
Cymbal Setup 1
  • POS1: 16" HHX Evolution Ozone Crash
  • POS2: 18" HHX Manhattan Crash
  • POS3: 17" AA Thin Crash
  • POS4: 16" HHXtreme Crash
  • POS5: 17" HHX Legacy Crash
  • POS6: 20" HHX Chinese
Cymbal Setup 2
  • POS1: 14" Chinese AAX Mini
  • POS2: 18" AA Thin Crash
  • POS3: 18" HHX Legacy Crash
  • POS4: 10" MAXX STAX Splash
  • POS5: SPOCK 16" Handhammered HH Duo Crash/17" Evolution Effeks Crash
  • POS6: 17" HHX Xtreme Crash
Toontrack - New York Studios Vol.3 SDX il test

Cymbal Setup 3
  • POS1: 12" Wuhan Chinese
  • POS2: 12" Evolution Splash
  • POS3: 14" HHX Evolution Crash
  • POS4: 10" HHX Splash
  • POS5: 18" Hand hammered HH Thin Crash
  • POS6: 17" Evolution HHX Effeks Crash
Ride
  • 22" AA Soundcontrol
  • 22" Artisan Ride
  • 22" AA Classic Ride
Tutti i microfoni destinati alla cattura del suono di ogni singolo elemento campionato negli Avatar Studios di New York (studio che ha visto alternarsi artisti del calibro di Aerosmith, Bon Jovi, Journey, Kings of Leon and The Clash), faceva capo a una magnifica console vintage Neve 8068 utilizzata in modo magistrale da Neil Dorfsman e Pat Thrall. Nomi già noti all'interno dell'azienda per aver collaborato nella realizzazione di Superior Drummer.

La libreria dispone inoltre di una serie di file MIDI pronti all'uso e suonati per l'occasione da Nir Z. Caratteristica molto utile a chi desidera impostare una composizione senza doversi rivolgere necessariamente a un batterista in carne e ossa.

I suoni
Una delle prove inconfutabili per valutare la bontà di una libreria (e del motore che l'alimenta), consiste nell'eseguire passaggi rapidi sul floor tom e sul rullante. Molti software similari perdono credibilità in pochissimi secondi proponendo campioni poco naturali e talvolta accavallati. Questo non è assolutamente il caso di New York Studios Vol.3 SDX. Campioni ben scanditi e dal suono credibile.
Gli unici limiti risiedono nella potenza del computer sul quale è installato il software, nel modo di proporre i segnali MIDI del proprio set elettronico e nel modo di suonare del batterista. I primi due sono risolvibili scavando nel portafoglio, il secondo suonando, suonando, suonando (periodico).

In ogni caso ottima libreria. Non spaventi assolutamente la datazione dei tre kit e degli elementi di supporto. Come si può evincere dal video, le sonorità prodotte, si adattano perfettamente anche a genere noi più prossimi. Giusto il suono della cassa riporta a sonorità "di altri tempi". Anche in questo caso il motore su cui prende vita la libreria arriva in aiuto. Entrando nella sezione mixer ci si potrà sbizzarrire sia agendo in modo personale sui vari controlli che richiamando i preset studiati per ogni elemento virtuale del set.

Note sulla registrazione
La batteria utilizzata è una modesta Roland TD-3 connessa via MIDI al computer grazie a una MOTU UltraLite MK3. L'istanza di Superior Drummer è stata quindi avviata su Cubase 6, DAW utilizzata anche per la registrazione dell'audio del video.
La qualità della scheda audio non influisce in alcun modo nella produzione dei campioni.



Per entrare in possesso di New York Studios Vol.3 SDX è necessario disporre di €159.

Toontrack è un marchio distribuito in Italia da MidiWare.
midiware software superior drummer toontrack
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vade retro ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 18/03/2013 ore 09:42:08
vade retro
Rispondi
Re: vade retro ...
di zef65 [user #18431]
commento del 18/03/2013 ore 09:56:57
e perché mai? funziona benissimo e risolve un sacco di problemi, di budget quando non puoi chiamare un batterista vero, di sonorità se devi sostituire qualche suono in un drumkit registrato non benissimo ;)
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Re: vade retro ...
di davo [user #31664]
commento del 18/03/2013 ore 11:37:12
Concordo: è utile per metter giù idee veloci in cui ti serva comunque una batteria per rendere l'idea del brano.
Io ho la versione "poverella" EZX e funziona bene, con un buon grado di customizzazione e flessibilità.
Poi, se il brano che ho scritto mi convince lo faccio sentire ad un batterista vero.

Questa release è infinitamente più complessa a quanto vedo.

;-)
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Re: vade retro ...
di zef65 [user #18431]
commento del 18/03/2013 ore 14:36:1
Guarda che la Superior 2.0 ha quest'interfaccia grafica da sempre: l'articolo si riferisce a una nuova espansione, che penso di prendere molto presto :)
Rispondi
Re: vade retro ...
di davo [user #31664]
commento del 18/03/2013 ore 15:18:21
Forse mi sono spiegato male.
Io intendevo che la Superior 2.0 è infinitamente più complessa rispetto alla EZX.
;-)
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Re: vade retro ...
di zef65 [user #18431]
commento del 18/03/2013 ore 15:27:32
ahhh capito :)
si e ovviamente ti offre molto di più.
Però in realtà non è assolutamente difficile da usare
Rispondi
Re: vade retro ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 23/03/2013 ore 23:07:17
certo... a che serve andare con le donne se esistono le bambole gonfiabili?
Rispondi
Re: vade retro ...
di zef65 [user #18431]
commento del 24/03/2013 ore 10:33:35
probabilmente hai la fortuna di poter scegliere sempre: qui da me, con i budget che girano, sono costretto a usare le bambole gonfiabili molto spesso ;)
Rispondi
Re: vade retro ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 24/03/2013 ore 11:57:58
no non sei costretto... basta che esci dalla mentalita' del voler imitare la batteria "vera" e fai qualcos'altro.. va bene fare la musica con l'elettronica, quello che svilisce l'elettronica e' usarla per imitare gli strumenti "acustici" per di piu' in un modo cosi' pacchianamente non creativo....
O anche, uno ha il diritto di fare quel che vuole basta che non sia contro la legge, pero' siamo in un sito nel quale la gente si occupa di musica, ed e' giusto che si parli anche un po' di quando questa viene fatta (o non fatta) con autenticita' ...
Rispondi
Re: vade retro ...
di zef65 [user #18431]
commento del 24/03/2013 ore 14:55:15
Probabilmente operiamo in contesti diversi :)
da me devo spesso fare per lavoro dei cover (cloni) a budget molto basso, tale che non mi permetterebbe di chiamare un batterista vero, soprattutto per questioni di tempo.
E' lavoro; so anch'io che sarebbe più autentico nella maniera tradizionale ma i rapporti costi-benefici sarebbero nulli e, purtroppo, bisogna fare i conti con quelli per pagare mutui, leasing etc. ;)
Sul fatto poi di voler imitare la realtà...anche li ci sono tanti utilizzi interessanti: io per esempio la uso molto quando arrangio i miei brani "personali" per dare un'idea al batterista di quello che ho in mente, dopodiché elaboriamo assieme:
secondo me l'importante è non avere troppi preconcetti: virtuale e reale possono andare benissimo a braccetto.
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Non mi piacciono molto questi ...
di gigius [user #32013]
commento del 18/03/2013 ore 15:37:12
Non mi piacciono molto questi suoni a dire il vero... li trovo cupi, ma soprattutto carenti di dinamica, il chè è piuttosto importante a mio avviso...
Rispondi
Funziona!
di palmiuga [user #4028]
commento del 19/03/2013 ore 13:51:53
Per me EZdrummer è stata una salvata, non essendo un batterista, ho utilizzato il software per "scrivere", spesso utilizzando i pattern.

Ho la stessa batteria del video, ho provato tante volte ad interfacciarla con ezdrummer (sia standalone che su cubase) ma non sono mai riuscito a settarla per i "secondi suoni": bordo rullante, bordo piatti, campana ride... Se qualcuno è così gentile di piegarmi cosa non va...
Grazie!
Rispondi
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