Accordo: Compromessi: sapersi vendere.

Compromessi: sapersi vendere.

di aleck [user #22654] - pubblicato il 19 giugno 2013 ore 16:08:16.

Sono in crisi.

Ieri un esponente di spicco della dislocazione locale di Comunione e Liberazione mi ha contattato perchè mi ha sentito suonare con un amico in un progetto scolastico e ci vorrebbe a suonare in una serata del movimento CL.

Il punto è che io sono ''ideologicamente'' distante da alcune posizioni dei CL... E anche ''musicalmente'' attendo maggiori informazioni perchè temo che il mio ''solito'' repertorio non sia molto gradito (blues + Lolli, Del Re, Guccini, DeAndrè....). Allo stesso tempo sono tutti personalità di spicco del mio paese e entrare nelle loro simpatie sarebbe di certo una bella ''spinta'' per i miei ''affari'', almeno in termini di fama...

Sono combattuto :-/ Voi che fareste?

Dello stesso autore

Però...

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Follie

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Un test interessante...

Molto contento del risultato...

Consiglio d'acquisto

Pedali e saluti

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	Quello che fanno gli altri ...
	di Oskar77 [user #17983] commento del 19/06/2013 ore 16:18:
	Quello che fanno gli altri ogni giorno.. pensa solo a te stesso, se hai gia' fatto le tue riflessioni approfondisci il discorso repertorio e vai.. Non si vive di idee..
	Rispondi

	non so... se gli piace ...
	di tonycaster utente non più registrato commento del 19/06/2013 ore 16:24:18
	non so... se gli piace il repertorio potresti suonarci pure, io personalmente (ovviamente io ragiono così ),visto che mi discosto dalla loro ideologia non ci suonerei mai ,è come se mi chiedessero di suonare a una festa del pdl ahah roba da matti...vabbè boh pensaci se ne vale la pena,cioè se sono persone simpatiche e alla fine si tratta solo di suonare... P.S. ma non c'è una festa dell'unità dove puoi suonare?? ehehe ;))
	Rispondi

	Come al solito...
	di invioinvio [user #30752] commento del 19/06/2013 ore 16:24:30
	...la solita storia!! se ti può aiutare ho suonato diverse volte "da giovane" in contesti lontani dalle mie ideologie....anche solo per una pizza ma per il grande piacere di suonare davanti ad un pubblico...certo ad una festa ciellina non saprei che cavolo suonare (loro che ascoltano', mah?!?)....! Se ti va di suonare suona, vai col blues e non sbagli mai, vai, conosci la gente "importante" e poi si vedrà...le tue idee non te le toglie nessuno! Famm sapè!
	Rispondi

	il tema è delicato, non ...
	di giuseppe40 [user #18743] commento del 19/06/2013 ore 16:27:0
	il tema è delicato, non criticherei mai uno che ci va a suonare. Ma dato che chiedi "cosa fareste", difficilmente io oggi ci andrei. Dico oggi perchè la musica non è più il mio lavoro, posso quindi scegliere con più autonomia dove andare a suonare e dove no...ma se vai, dacci dentro con i cantautori!
	Rispondi

	Loro vi han visto suonare ...
	di diaul [user #33456] commento del 19/06/2013 ore 16:34:33
	Loro vi han visto suonare il vostro repertorio e siete piaciuti; pertanto voi proponete lo stesso repertorio/genere e non accettate variazioni sul tema (cosa che probabilmente vi verrà richiesto - conosco bene questi ambienti). Io ho fatto così recentemente e mi son rifiutato di fare altro (anche perchè non avevo il tempo di preparare altra roba). L'importante secondo me è essere decisi e intransigenti; altrimenti crei il precedente e poi è la fine.....
	Rispondi

	tu vai a suonare non ...
	di yasodanandana [user #699] commento del 19/06/2013 ore 16:36:11
	tu vai a suonare non a fare politica... se vendessi frutta, mica selezionaresti i clienti in base all'ideologia....
	Rispondi

			Re: tu vai a suonare non ...
			di Foglio [user #19480] commento del 19/06/2013 ore 17:33:23
			Mai stato più d'accordo... Più che ideologia però in italia parlerei di tifoseria, è una delle cose che mi sta più sulle palle di questo ormai non più splendido paese...
			Rispondi

			Re: tu vai a suonare non ...
			di dale [user #2255] commento del 19/06/2013 ore 18:17:5
			si ma se vendesse frutta sarebbe il suo lavoro, invece lui è uno studente.
			Rispondi

	Ma suonare non è il ...
	di dale [user #2255] commento del 19/06/2013 ore 17:29:09
	Ma suonare non è il tuo lavoro. Se non ti fa piacere come ambiente non ci andare, semplice. Io non ci andrei ad esempio, e se mi offrissero 1000 euro per suonare alla festa della lega o forza nuova non ci andrei, non è il mio lavoro, anche se non lo vedo possibile dal momento che la giudicherebbero musica per negxi....sigh.....
	Rispondi

			Re: Ma suonare non è il ...
			di tonycaster utente non più registrato commento del 19/06/2013 ore 17:53:48
			bravissimo hai centrato il punto, voglio dire se gli ideali non contano allora questa cosa,ad esempio la si può perdonare ai parlamentari che si vendono? oppure vale da un certo livello in poi ,o facendo delle distinzioni? secondo me è uno dei motivi per cui questo paese sta diventando uno schifo,gente che si vende... cioè parlo del principio, poi nel caso ci sia un bell'ambiente perchè non andare a suonare,ma allora lasciamo perdere gli ideali ,ma la politica penso che venga fuori altro che,soprattutto in una situazione del genere...
			Rispondi

	La musica e la politica ...
	di irmo [user #17391] commento del 19/06/2013 ore 17:36:39
	La musica e la politica sono due cose differenti e tali devono rimanere, quindi, suona e fatti pagare. Se poi domani verrai ingaggiato dall'opposta fazione, bhe, ... fai lo stesso. Suona la musica che ami e che sai suonare. Magari, le tue idee politiche lasciale pure a casa.
	Rispondi

	preciserei che qui è più ...
	di giuseppe40 [user #18743] commento del 19/06/2013 ore 17:42:05
	preciserei che qui è più una questione filosofico-culturale e religiosa più che politica...la politica c'è, ovvio. ma non è preponderante, in questo caso. Comunque, dati i loro quattrini, chissà che service metteranno a disposizione!!
	Rispondi

	Se tu sapessi...
	di marco_n [user #11575] commento del 19/06/2013 ore 17:44:56
	Se tu sapessi quanto De Andrè, Guccini, De Gregori e tanti altri autori sono apprezzati all'interno del movimento di CL, non ti porresti questi dubbi, almeno riguardo al tuo repertorio. Sul fatto di essere ideologicamente lontano non so, come diceva yaso, ti han chiesto di andare a suonare perché evidentemente hanno trovato qualcosa di bello nella tua arte. La musica è di tutti al di fuori di ogni schieramento, almeno io la penso così. Ti dico queste cose perché conosco molto bene quella realtà Ciao
	Rispondi

	...
	di jebstuart [user #19455] commento del 19/06/2013 ore 19:42:30
	Il segreto è andarci a suonare quello che TU scegli.
	Rispondi

	Ti hanno chiesto di suonare ...
	di MicStone [user #20095] commento del 19/06/2013 ore 21:16:56
	Ti hanno chiesto di suonare per loro dopo che ti hanno ascoltato...Quindi dove è il problema?...Mica ti hanno chiesto di aderire al loro movimento e, credo neanche si sono posti il problema di quali siano le tue idee politiche...E' quello che ti piace suonare?...Allora vai... e poi facci sapere ...Ciao
	Rispondi

	tu suoni ciò che senti ...
	di bruce_banner [user #16925] commento del 19/06/2013 ore 22:17:26
	tu suoni ciò che senti vero per te! Dunque nn c'è problema. saluti!
	Rispondi

	Vai e suona....magari evita canzoni ...
	di muffy [user #1923] commento del 19/06/2013 ore 23:18:08
	Vai e suona....magari evita canzoni esplicitamente contro l'ideologia di CL, ma vai e suona , mica devi fare un discorso politico, devi intrattenere!! Ciao.
	Rispondi

	mah ?! se a te ...
	di Kata_ts [user #2290] commento del 19/06/2013 ore 23:19:11
	mah ?! se a te piace SUONARE, .... suona ;) La politica non c'entra una mazza con la musica - anzi è altamente deleteria ! Percui ... fossi in te imbraccerei la mia ascia e suonerei quello che suono tanto a me della politica non me ne frega nulla WiWa!
	Rispondi

	Feste?
	di strimp [user #13472] commento del 20/06/2013 ore 07:38:33
	Le feste dei movimenti e dei partiti non sono solo momenti di musica ma contenitori di messaggi ideologicoi. Il rischio è che anche i concerti e i musicisti siano confusi con il contesto propagandistico e con le idee politiche che lo sorreggono. Personalmente credo che non suonerei mai ad una festa di Cl, a meno che non riuscissi con la mia musica (emagari con qualche intervento) a creare un confronto dialettico. Suonare è un atto politico!!!!
	Rispondi

			Re: Feste?
			di Kata_ts [user #2290] commento del 20/06/2013 ore 10:30:35
			*Suonare è un atto politico!!!!* come te la sei inventata stà cosa ?!?! ;))) WiWa!
			Rispondi

			Re: Feste?
			di strimp [user #13472] commento del 20/06/2013 ore 12:39:17
			Mi rendo conto che la frase senza una spiegazione può sembrare un po’ forte e provocatoria, e comunque non pretendo sia condivisa: ognuno ha le proprie opinioni la riguardo. Per età appartengo a quella generazione che ha vissuto intensamente il periodo delle ideologie, durante il quale tutto era politica e come dice Umberto Eco, anche il modo di allacciarsi la cravatta diventava un atto di comunicazione politica. Senza entrare nel merito della semiologia, della quale peraltro non posso definirmi conoscitore, credo che intendere il suonare come un ‘atto politico’ (non politica bada bene) è il riconoscere la valenza sociale, comunicativa e del suo potere di trasmettere idee e valori. La scelta del repertorio , il modo con cui si esegue, il motivo per cui si suona (soldi, divertimento, esibizionismo, impegno etc.), dove si suona, sono dal mio punto di vista un atto politico. Tu stesso quando dici che te ne freghi della politica fai una scelta politica. Questa è ovviamente solo la mia visione della vita e pur senza voler convincere nessuno, spero possa servire a riflettere sul perché si suona…. In ogni caso buona musica. Ciao
			Rispondi

			Re: Feste?
			di Kata_ts [user #2290] commento del 20/06/2013 ore 22:14:23
			Bene Gabriele ! Ho capito il tuo punto di vista. Lo trovo alquanto strano ma và benissimo, NON siamo mica tutti uguali ?!?! No ?! HAHAHA WIWA!!!
			Rispondi

	Chiedigli piu' di quanto chiederesti ...
	di alexus77 [user #3871] commento del 20/06/2013 ore 08:18:44
	Chiedigli piu' di quanto chiederesti ad un gruppo che ti sta simpatico, e il gioco e' fatto ;)
	Rispondi

	Mi piacerebbe suonare death-metal ad ...
	di SuperAdrian76 utente non più registrato commento del 20/06/2013 ore 11:21:40
	Mi piacerebbe suonare death-metal ad un meeting di CL! :D Pensa solo ai fatti tuoi e ai tuoi interessi purchè non ledano le vite altrui...la vita, quella vera, è fatta anche di compromessi.
	Rispondi

	Quando leggo che la musica non centra nulla. . .
	di luvi [user #3191] commento del 20/06/2013 ore 11:23:33
	. . . con la politica, (scusatemi) ma mi viene da sorridere! Mi rendo conto che sono passati anni da quando le persone "amavano impegnarsi" in prima persona in nome delle ideologie (e personalmente non ritengo positivo il fatto che non lo si faccia più o che le si rifiutino in modo pregiudiziale), ma senza sforzo chiunque ne abbia la voglia e l'intenzione può documentarsi su quanto la musica (così come l'arte tutta) sia "da sempre", in ogni paese ed in ogni sua forma, un mezzo per esprimersi, per protestare, per affermare valori in controtendenza, per mettere in discussione la società, per denunciare ingiustizie, per portare all'attenzione la condizione di emarginazione di intere generazioni o ceti sociali. E cos'è questo se non fare politica?? Perché la Politica (quella con la maiuscola, appunto) è una cosa nobile, oltre che fondamentale per ciascuno di noi ed abbraccia qualunque aspetto della vita! E' importante come lo sono le idee, i valori nei quali si crede e le cause per le quali ci si impegna e ci si batte, da tenere ben distinte dalle persone, dai "politicanti" e dai "capi assoluti", i cui interessi personali si dimostrano invece spesso piccoli e meschini, in un modo o nell'altro deleteri per la comunità. A parte questo mio sfogo, suonare per persone che hanno valori incompatibili con i propri crea indubbiamente un conflitto interiore. Se lo si prende come un semplice "lavoro" non credo ci sia molto da dire se non concordare prezzi e modalità dell'ingaggio, ma se si vive la cosa in modo più "artistico e passionale" occorre a mio parere interrogarsi su se, quanto e cosa quel che si va a fare possa rappresentare nel contesto nel quale lo si presenterà. Se la situazione è innocua e si tratta di un semplice spettacolo di intrattenimento non vedo ostacoli, mé pregiudiziali. Se il significato di quel che si propone può invece essere usato in modo strumentale (termine non inteso come mancanza di canto... ;-) ) per farci dire qualcosa che non pensiamo o che non ci rappresenta, allora la decisione si fa più complicata. Per sdrammatizzare con una battuta il triste momento politico: suonare ad un concerto di CL potrebbe attualmente essere giudicato "naturale" perfino da molti esponenti della parte avversa, per cui non ti crucciare più di tanto... :-D
	Rispondi

			Re: Quando leggo che la musica non centra nulla. . .
			di strimp [user #13472] commento del 20/06/2013 ore 12:42:12
			grazie Luca per aver espresso con parole chiare quello che anch'io penso e cercavo di dire nel mio precedente commento.
			Rispondi

			Re: Quando leggo che la musica non centra nulla. . .
			di Guycho [user #2802] commento del 21/06/2013 ore 09:32:14
			Bellissimo intervento. Purtroppo (e lo si vede anche dai commenti) tante persone credono che la politica sia un talkshow televisivo. E credo di sapere perchè....
			Rispondi

	Ringrazio tutti. Ho volutamente ...
	di aleck [user #22654] commento del 20/06/2013 ore 13:30:03
	Ringrazio tutti. Ho volutamente evitato di commentare direttamente ogni risposta e ho preferito leggere e meditare. Credo che alla fine parteciperò all'evento se effettivamente ci sarà un guadagno da parte mia e tenterò di instaurare attraverso lo spettacolo anche una dialettica critica. Credo altrettanto che mi affiderò tanto ai cantautori italiani quanto agli spiritual ''neri'' visto che entrambi rientrano nei miei interessi e nel mio linguaggio e contemporaneamente sono forme musicali apprezzate negli ambienti CL. Alla fine devo soltanto mettere in chiaro alcuni punti e credo che non avrò problemi.
	Rispondi

	non c'è dilemma
	di jackvance [user #34268] commento del 20/06/2013 ore 13:40:49
	..perchè : A) ti ha sentito suonare e gli sei / siete piaciuti B) perchè non vai mica a pregare , vai a suonare : un lavoro perdipiù che non è certo opera di proselitismo C)se il punto si riduce al repertorio : puoi provare a tastare il terreno ma attento che poi magari ti chiedono cose che a te non piacciono e d ovresti giustificarti.. la musica è musica e basta D) in culo alla balena allora :)
	Rispondi

	già la tua domanda si ...
	di Guycho [user #2802] commento del 20/06/2013 ore 13:49:12
	già la tua domanda si presta ad interpretazioni politiche. Ci sarà chi dice che la musica è musica al di là delle ideologie, chi dirà che suonare essendo di idee opposte è un venduto. Anche qui abbiamo opposte opinioni, quindi è di per sè la dimopstrazione che anche un concerto è un atto politico :) Le sfumature sono tante. Magari uno fa musica strumentale, e quando non ci sono testi la musica diventa un linguaggio puramente astratto ed emozionale. Puo' andar bene per chiunque. Ma credo sia difficile cantare un testo di Marilyn Manson in una congrega cattolica (mai dire mai...) Così come è difficile suonare El Pueblo Unido ad una festa del PdL. Io credo che la cosa più importante sia rispettare sè stessi. Intendo dire: se si decide di andare, anche per denaro, l'importante è salire sul palco e fare quello in cui si crede, quello che avresti fatto comunque, senza lasciarsi condizionare dalla situazione. Se dovessero dirmi "eh ma questa canzone non la puoi suonare, suona quest'altra..." allora chiamate qualcun'altro. In caso contrario, è come fare pianobar: dignitoso, ma è un'altra cosa. Inoltre devi pensare che la "spinta per i tuoi affari" che ti aspetti, prima o poi dovrà fare i conti con questa divergenza di vedute, da ambedue le parti.
	Rispondi

	Ma vai a suonare!!!!....
	di Chiodo utente non più registrato commento del 20/06/2013 ore 21:16:05
	....Aleck ..che te frega!!! Passi una serata in musica e per te e' tutto li'!! Suona dal vivo che ogni esperienza serve, e poi se puo' servire per allargare il range di possibilita'... Prendila come viene e pensa al rock!!!;) Limitati al tuo repertorio e magari evita quelle solite solfe da 1 maggio,tipo (adelante o vittoria o muerte ecc.ecc. du palle!!)
	Rispondi

			Re: Ma vai a suonare!!!!....
			di aleck [user #22654] commento del 20/06/2013 ore 23:37:12
			non ho commentato nessuno fino ad ora ma qui devo proprio... con l'ultimo pensiero mi hai fatto ridere di gusto!!XD
			Rispondi

	Mah...
	di luvi [user #3191] commento del 21/06/2013 ore 10:35:23
	senza voler fare polemica, anche perché immagino siate "gggiovani". ;-)) Mi pare che manchi però', come dire, un po' di coscienza storica che non fa mai male... Il 1 Maggio dovrebbe essere un momento di riflessione abbastanza seria per tutti, comunque la si pensi politicamente e specie in questo momento, mentre la frase citata è di Ernesto "Che" Guevara, che è stato un combattente della rivoluzione cubana e boliviana negli anni '60. Quelle parole non sono lo slogan vuoto di uno spot televisivo, ma il simbolo di un processo storico nel quale hanno perso la vita decine di migliaia di persone nel tentativo (fallito o meno, detto con il senno di poi, è un altro discorso...) di creare per i loro figli una società migliore e più libera. L'unico collegamento che vedo è il testo di una bella canzone di Daniele Silvestri (Cohiba) che riprende quella frase nell'inciso, anche se all'ultimo concerto del 1 maggio ha cantato un brano diverso sulla disperazione di chi il lavoro lo ha perso (ugualmente importante, devo dire), rappresentando uno dei momenti (a mio modo di vedere, ovviamente) più "alti" di tutta la manifestazione (così come del Festival di Sanremo) che altrimenti non offriva granché. Non trovo molto da ridere o da sbeffeggiare in quella frase, insomma, lo confesso! Se però così è davvero, allora interrogarsi sul problema "etico" del partecipare o meno ad una iniziativa del PDL mi pare diventi trascurabile! ;-)
	Rispondi

			Re: Mah...
			di Chiodo utente non più registrato commento del 21/06/2013 ore 13:14:03
			E' un concetto del quale (Pur avendo enorme rispetto per il significato, e anche per la canzone)si e' abusato ,fino al punto di renderlo banale.Ha perso la sua solennita',perche' qualunque testa di cazzo indegna, cresciuta nella bambagia,ne ha fatto bandiera ,per sentirsi libero di fare quel che cavolo vuole... Detto questo comunque visto che Alek vorrebbe stare sopra le righe,relativamente al contesto,mi sono sentito di sconsigliargli tali accenni....poi faccia come vuole ...era un suggerimento!!
			Rispondi

			Re: Mah...
			di aleck [user #22654] commento del 22/06/2013 ore 00:35:26
			Luca sono d'accordissimo con te, mi aveva strappato un sorriso la frase di Chiodo (che credo comunqu ho inteso con leggerezza) perchè mi ero immaginato a cantare inni come el pueblo unido o hasta siempre (da sempre nel mio repertorio) a un evento di CL. Per il resto concordo con te :) PS. non sono nel repertorio per ''moda''... Purtroppo (o per fortuna) sono uno che in certi gridi, in certi inni, ci crede ancora o quantomeno ne avverte ancora l'originaria potenza... Sarà che son sempre lì, a studiarmi storie che non ho vissuto... Sarà che vivo in un paesino di invasati fascistoidi e ''comunisti'' da ''spacchiamo tutto, distruggiamo, quel che ci serve ce lo prendiamo''...... Boh....
			Rispondi

	Concordo pienamente. . .
	di luvi [user #3191] commento del 21/06/2013 ore 14:51:51
	. . .sull'abuso o perlomeno sull'uso improprio che si fa di molti simboli, aberrazione fondamentalmente figlia dell'ignoranza e del commercio furbo che di essi si fa, oltre che del diffuso (ancora per poco, temo) benessere. Proprio per quel che di tragico e di alto quei simboli e quelle frasi sottendono in realtà, tutto fuorché vuoto o commerciale, magari ne discuto o li critico, ma mi spiace sinceramente vederli relegati al ruolo di "solfe"... ;)
	Rispondi

			Re: Concordo pienamente. . .
			di Chiodo utente non più registrato commento del 21/06/2013 ore 21:05:04
			""""Proprio per quel che di tragico e di alto quei simboli e quelle frasi""""contestualizzate nella realta' in cui furono coniate, le rendono solfe sulla bocca di boccetti da liceo (Parlo per quelli cui non gliene frega un corno)e signori in pompa magna nelle feste paesane....Perche' le frasi sono importanti piu'per il significato che hanno che per le parole che contengono!!!Sono semplicemente frasi utilizzate spesso (non sempre)per far mostra di se' e dei propri presunti ideali(per quello che le considero solfe), ma farebbero rigirare nelle tombe quei poveri martiri caduti per tali nobili cause , che si armarono per conquistare la liberta' ed il diritto di esprimere le proprie idee, motivazioni sulle quali sgazzano invece questi nuovi rivoluzionari che sputano sulla liberta' che hanno!! Scusami se ti ho imparanoiato:) pero' mi e' venuta cosi tutta d'un fiato ...perdonami . PS: Cmq convengo con te per l'utilizzo improprio del termine, e' solo che in questi contesti, tali riferimenti mi sembrano addirittura irrispettosi..
			Rispondi

	se vai
	di mehari [user #25169] commento del 26/06/2013 ore 00:27:03
	sei un po' ciellino pure tu.... non andare. andresti con una donna che non ti piace pur di s....are ? usciresti con una compagnia che ti sta sul c...zzo pur di uscire ? chiacchereresti per ore con qualcuno che non ti interessa pur di aprire la bocca ? e potrei andare avanti . . . se vai .. suona l'internazionale e punto.
	Rispondi

	Grazie a dio, siamo nel ...
	di bluestringer utente non più registrato commento del 26/06/2013 ore 17:14:59
	Grazie a dio, siamo nel 2013. Vai e suona, è musica che suoni per persone normali come te e me. Sentire certi discorsi che mi illudo sempre siano morti e sepolti mi mette una tristezza...
	Rispondi

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