Non sempre è necessario stravolgere un amplificatore per tirarci fuori un suono migliore di quello di fabbrica. Senza interventi invasivi e con un paio di operazioni adatte anche ai profani dell'elettronica, si può dare al proprio Deluxe Reverb 65r una marcia in più.
Le modifiche apportate a questo ampli sono già ben note in rete, intendo semplicemente condividere la mia positiva esperienza.Il Deluxe Reverb è un amplificatore meraviglioso, di piccolo wattaggio, che già suona bene senza modifiche. Tuttavia la voglia di migliorarlo, sperimentare e soprattutto eliminare quella "vetrosità" eccessiva mi ha spinto a girovagare su internet per farlo suonare meglio. Le modifiche effettuate sono leggere, ma danno risultati evidenti che anche alle orecchie meno esperte. Non è necessario essere tecnici. Io non lo sono.
Modifica 1
La più semplice: togliere la valvola di pre V1 o V2. È sensazionale il guadagno in volume, armonici e botta. Chiunque abbia un ampli del genere tende a scegliere uno dei due canali e suonare sempre con quello, io ho scelto il canale vibrato, per gli effetti (tremolo e riverbero) ma soprattutto per la leggera migliore risposta sugli alti. Chi preferisce questo canale, è sufficiente che tolga la valvola V1, riaccenda l'ampli e noterà la grande differenza sonora. Se, invece, il canale preferito è il normal: togliete la V2. Credo che questa modifica riduca un passaggio "inutile" se si usa solo un canale. Il canale senza valvola, ovviamente, non suonerà.
Modifica 2
Per chi non ama il riverbero, sostituire la V3 con una 12AU7. Io non amo il riverbero, nel mio ampli ideale non ci sarebbe. Nel caso del Deluxe Reverb (e in tutti i Fender o quasi) ha un suono degno di nota, ma non sono mai riuscito ad andare oltre il livello due o tre, oltre è eccessivo, a tratti un po' impastato. La sostituzione della valvola originale con una 12AU7 permette di gestire in modo più fluido l'unità riverbero. Attualmente lo tengo a cinque, ma non risulta mai invadente anche con un livello più alto (fino a dieci).
Modifica 3
Sostituire il cono Jensen. Avevo un Celestion G12H, l'ho collegato senza installarlo e mi sono subito attivato per montarlo. Più guadagno, meno vetrosità, migliore risposta sulle basse frequenza. Il suono che scaturisce dal diffusore sembra più armonioso ed equilibrato. Ho avuto l'impressione che scaldasse il tipico suono Fender senza perdere attacco. Qualcuno mi ha suggerito i Weber, ma avendo questo cono in casa l'ho provato e il risultato è grandioso. La cosa più complicata per effettuare questa modifica è relativa al fatto che il Celestion ha quattro fori e il Jensen di serie ne ha otto, le teste delle viti sono all'interno del pannello, dalla parte del tolex. Purtroppo va tolto il tolex, le quattro viti in più e il cono ci sta a meraviglia. Rimontare il tolex con una spara punti è un gioco da ragazzi, non fatevi abbattere da questa difficoltà.
Modifica 4
Questa non è una modifica vera e propria, ma sono rimasto sbalordito dal risultato ottenuto sostituendo la prima valvola di pre. Da una Electro Harmonix (8-10 euro) a una Gold Lion Genalex che costa il triplo. Risultato garantito.
Purtroppo non ho la strumentazione per farvi dei file audio e convincervi del tutto, ma lo spirito di questo mio articolo è di sperimentare sull'ampli che si ha già (se ci piace) per migliorare quel 10% che non ci soddisfa in pieno.
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