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Patchwork di legni: progetto Frankenstein
Patchwork di legni: progetto Frankenstein
di [user #37521] - pubblicato il

Il fai-da-te dà tante soddisfazioni ma produce anche tanti scarti. I pezzi di legno avanzati dalla realizzazione di manici e body saranno l'ideale per sperimentare nel laboratorio del dr. Frankenstein e scoprire cosa succede quando si miscelano essenze differenti.
Il fai-da-te dà tante soddisfazioni ma produce anche tanti scarti. I pezzi di legno avanzati dalla realizzazione di manici e body saranno l'ideale per sperimentare nel laboratorio del dr. Frankenstein e scoprire cosa succede quando si miscelano essenze differenti.

Come prima volta che scrivo ho pensato di farlo con una cosa un po' strana che ho ideato, una chitarra fatta con i pezzi che mi sono rimasto da progetti precedenti.
Il tutto è nato alcuni mesi fa quando mi è capitato in mano lo scatolone contenente i vari ritagli di legno avanzati dai vecchi lavori che, invece di mettere nel caminetto o di buttare via, ho sempre tenuto da parte per non so nemmeno io quale ragione. Vedendoli mi sono detto "perché non incollarli assieme e vedere se quello che ne esce è buono? Così mi tolgo la voglia di chitarra con i single coil".
Ho guardato in giro su internet ma pare che di cose simili non se ne siano fatte molte (nessuna che io sappia, ma non credo proprio di essere l'unico che abbia tentato qualcosa del genere), quindi consapevole del fatto che c'era la possibilità di dover buttare tutto, ho iniziato.

Ho usato tutti i legni che avevo e cioè mogano, noce, acero e frassino, in larga parte tagliati in strisce da circa 20x5x2 cm che poi ho incollato tra di loro cercando di mantenere una sorta di alternanza costante (a dire il vero ho usato una discreta dose di viti autofilettanti per velocizzare il processo).
I legni per manico e tastiera sono stati comprati perché mancavano pezzo abbastanza grandi da riciclare rispettivamente in mogano e acero.

Creata la tavola, per la forma non ci ho pensato molto dal momento che sono molti mesi che ho voglia di una Diavoletto, che tra l'altro è stata la primissima chitarra che ho preso.
La scala è da 25,5". so che la Gibson ha quella corta, ma avendo le dita enormi un po' di spazio in più sui tasti alti non guasta.
Il ponte doveva essere fisso anche se alla fine non lo è, ma ci tornerò più avanti.
Per le meccaniche sarebbe andato bene quello che avrei trovato purché da spendere poco o nulla.
Per i pickup ho deciso immediatamente per i single coil, dato che ho sempre avuto e costruito chitarre con humbucker ma da circa un anno ho voglia di Stratocaster. È una chitarra che per me ha un bel suono in mano ad altri, mentre non mi ha mai entusiasmato usarla e quindi non sono mai riuscito a farci granché. Nessuna critica al modello o a chi la preferisce, solo ho sempre preferito Gibson per feeling e suono.
Non conoscendo nessun modello e temendo che passare da humbucker a single coil (il P90 non mi fa impazzire) sarebbe stato un trauma per il setup ma più probabilmente per le mie orecchie, ho chiesto un consiglio a un amico liutaio che mi ha detto "perché non i Trisonic?", e come credo molti facciano ho pensato a un suono da sempre associato a quei pickup: Brian May. "Geniale" ho risposto.
Cercando, sono finito sul sito di Adeson e li ho presi, consiglio a chiunque considerasse i Trisonic di sentire anche lui, per 98 sterline fornisce un set da tre, pacco in mano. Per nulla male.
Il set che ho scelto è l'Atlas, che lui mi ha descritto come un Trisonic leggermente sovravvolto e con cover diversa.

Patchwork di legni: progetto Frankenstein

A questo punto, pensare alla Red Special mi ha fatto considerare i punti che le due hanno in comune e il fatto che essendo una sorta di sfida per vedere se si può fare ho pensato che potevo anche provare a costruirmi da solo il vibrato.
Dopo vari tentativi (il primo era un mostro, fatto con barre in acciaio saldate in un qualche modo e pesante un quintale, ma aveva il fulcro in posizione svantaggiosissima e quindi ho dovuto depositarlo tra i rottami) sono arrivato al sistema composto da un corpo in alluminio ricavato dal pieno, la stopbar oscillante fatta in acciaio inox (l'alluminio non è abbastanza rigido, o comunque non lo è quello che avevo a disposizione) collegata mediante una barra filettata a tre molle antagoniste che ho preso in ferramenta e oscillante su un perno cilindrico diametro 4mm infilato in un foro (nella stop bar e nel blocco di alluminio) di diametro di 8mm così toccando in un solo punto si sarebbe ridotto l'attrito e auspicabilmente avrebbe "rotolato" nella sede e non strisciato. Il risultato è molto soddisfacente, tiene bene l'accordatura e varia la tensione delle corde di due toni o anche di più (non ho fatto prove precise) certamente aiutano il capotasto e il ponte roller presi per poco da Stewmac.

Patchwork di legni: progetto Frankenstein

Il circuto non poteva che essere quello a pickup in serie con switch per inversione di fase, ma invece di usare altri tre switch per attivare i singoli pickup ho optato per uno switch a sei posizioni che consente di avere uno schema tipo Gibson, con i single coil da un lato (P, M, P+M), e dall'altro lato con l'aggiunta del centrale (P+C, C, M+C). Essendo in serie mi fanno un suono simile a quello di un humbucker. Completano potenziometro tono e potenziometro volume generali.

E questo credo sia tutto.

Patchwork di legni: progetto Frankenstein

Finito il lavoro, il suono è stato una sopresa.
Il sustain non manca, quando i pickup sono in modalità singola suona molto squillante anche se più piena di una Stratocaster, visto che i Trisonic sono più grossi... diamo una Strat cicciona.
In modalità a due pickup suonano grossi, in questo caso una Gibson cicciona.
Senza contare che la possibilità di invertire la fase dei singoli pickup dà una miriade di sfumature in più. Comunque ora capisco perché la configurazione manico più centrale fuori fase sia la preferita di Brian May: va bene per farci ogni cosa, ottima sia per la ritmica sia per gli assolo. Sul pulito trovo spettacolare ponte più centrale in fase, corposa e calda ma con quel pizzico di acuti che danno la definizione che trovo manchi col solo pickup al ponte di solito.

Quanto al suono da scollegata, so che se ne parla prima di solito, ma qui per me è un enigma. Essendo un patchwork di legni, mi aspettavo suonasse diversa da una chitarra mono blocco o pezzi dello stesso legno incollati, e infatti il suono mette insieme le caratteristiche di acero, frassino, noce e mogano che poi sono i legni usati, nel senso che si sentono bene tutte le frequenze quindi è un suono che mi sembra a 360 gradi. Mi aspettavo che fosse un po sordo, ma così non è. Sono molto sorpreso e contento del risultato.

Però il vero enigma è che ha un volume altissimo anche da scollegata. Non voglio essere frainteso, niente di paragonabile a un'acustica ma decisamente più vicino a una semiacustica che a una solid body e di questo, benché sia una graditissima sorpresa,  non so spiegarmi il motivo.

In conclusione quella che doveva essere una chitarra esperimento, fatta più per sfida e per impegnare il tempo, andrà a occupare e senza sfigurare un posto tutto suo e da protagonista di fianco alla Les Paul Custom e alle altre sorelline.
Quindi per me l’esperimento è pienamente riuscito, del resto con una spesa di 200 euro non sfigura troppo accanto a una da più di 2mila.

Patchwork di legni: progetto Frankenstein
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E' orrenda. :-) ...
di kelino [user #5]
commento del 15/12/2013 ore 11:51:38
E' orrenda.
:-)
Rispondi
Re: E' orrenda. :-) ...
di Spiritello [user #37521]
commento del 15/12/2013 ore 15:22:34
Lo so!
Ma ha anche un fascino assurdo nella sua orrendaggine!
Rispondi
Re: E' orrenda. :-) ...
di kelino [user #5]
commento del 15/12/2013 ore 20:05:15
Magari dal vivo rende di più...
Rispondi
Fantastico, se ti incontrassi per ...
di Piazza [user #31749]
commento del 15/12/2013 ore 12:07:58
Fantastico, se ti incontrassi per strada ti stringerei la mano :)
Rispondi
bellissima!!! ...
di telecaster75 [user #1296]
commento del 15/12/2013 ore 12:43:5
bellissima!!!
Rispondi
Re: bellissima!!! ...
di Claes [user #29011]
commento del 15/12/2013 ore 13:07:17
Per me ha un look davvero originale e il manico è perfetto. Per parafrasare, mi viene in mente il favoloso pezzo e sopratutto testo "Coat Of Many Colors" di Dolly Parton - La tua è dunque la "guitar of many woods"! Una specie di Dollywood!!! È forte come hai concepito l'effetto a X. Ma... cos'è quella assurda leva bianca??? Da subito eliminare.
Rispondi
notevole.. bella.. forte!! ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 15/12/2013 ore 13:04:20
notevole.. bella.. forte!!
Rispondi
Simpatica e originale. In pratica, ...
di Oliver [user #910]
commento del 15/12/2013 ore 14:12:33
Simpatica e originale.
In pratica, una Stratocaster a forma di SG, con pickups Trisonic. Bel mix.
Faccio solo un paio di appunti.
Uno è estetico: la mascherina di supporto dell'elettronica DEVE essere di legno e deve avere perlomeno i bordi arrotondati. Così com'è ammazza la chitarra. E quella leva... non si può guardare :)
L'altro è tecnico: vista la costruzione del body attorno ad un nucleo centrale, non era più semplice creare in un pezzo unico il manico e la parte che ospita pickups e ponte?
Rispondi
Re: Simpatica e originale. In pratica, ...
di Spiritello [user #37521]
commento del 15/12/2013 ore 15:33:28
Per la mascherina è già in previsione solo devo aspettare di avere un po di tempo, per un po so che non ne avrò molto e ti pare che potevo stare senza provarla per un altro mese e mezza a lavori ormai finiti?

Per l'appunto tecnico: doveva essere come hai detto tu cioè manico e corpo pezzo unico, tra latro con una costruzione su cui nonostante tutto sono ancora scettico perché non avendo un pezzo così lungo sarebbe stato giuntato in uno o più punti con colla viti e quant'altro, da cui il mio essere scettico soprattutto sulla capacita di resistere agli sforzi. Avevo anche iniziato a produrlo, solo che ho clamorosamente sbagliato a misurare e quando l'ho passato in fresa per renderlo rettangolare e alla fine una corda rimaneva fuori (... ok insultami pure per questo), solo che a questo punto non avevo più materiale per fare anche il manico, e quindi ho dovuto comprare la tavola di mogano per farlo. Ciò che resta è quello che si vede sul retro al centro che arriva a innestarsi nel manico.
Rispondi
effettivamente la leva bianca è ...
di fbf [user #36393]
commento del 15/12/2013 ore 14:15:4
effettivamente la leva bianca è un pugno in un'occhio!!!!
Rispondi
Troppo Figa!!!!!
di Chiodo utente non più registrato
commento del 15/12/2013 ore 14:59:23
Complimenti per tre ragioni:
1 sei riuscito a fare un pezzo da "MOMA"..veramente originale!!!
2 sei stato veramente bravo a mettere insieme tutti quelle essenze in quel modo ,senza far intravedere un pizzico di colla fra le giunture...veramente notevole ...e so' di cosa parlo!!!Sono alle prese anch'io in questo momento!!!
3 per la stessa ragione mi fai ben sperare sul suono che avra' la mia exp ,avendo anch'essa il body formato da piu' pezzi ,anche se di ugual tipo!!:)
Rispondi
Re: Troppo Figa!!!!!
di Spiritello [user #37521]
commento del 15/12/2013 ore 15:21:39
Grazie!

1 Perdonami ma MOMA sta per? ;D
2 In realtà in alcuni punti si vede, ma per fortuna piccoli, e poi in realtà l'ìho ridotta di quasi 1 cm di spessoreche ha mascherato moltissimo, e sicuramente le autofilettanti hanno aiutato a ridurre al minimo (ognuno dei blocchi è fissato all'altro oltre che a colla con 2 viti)
3 Sono certo che suonerà alla grande!
Rispondi
Re: Troppo Figa!!!!!
di Chiodo utente non più registrato
commento del 15/12/2013 ore 15:33:23
Museum Of the Modern Art di New York!!:D
Cavolo!!Pensavo di mettere le viti anch'io per evitare di spalmare troppa colla..ma mi sembrava una follia!!!Sara' per la prossima..... :)
Rispondi
si... beh... a proposito della mascherina
di Spiritello [user #37521]
commento del 15/12/2013 ore 15:17:41
in effetti avrebbe dovuto essere fatta dell'ultimissimo pezzo di acero quilted (l'unico lasciato sbiancato tra l'altro)... ovviamente, essendo l'ultimissimo è capitato l'intoppo: quando ho fatto i fori il bastardo ha pensato bene di spaccarsi a metà, e in modo tale da non poter essere incollato per di più (ci ho provato ma è venuta una vera schifezza). Quindi ho ripiegato sull'ultimissimo pezzo di battipenna che mi era rimasto.il problema è che è appena più grande dello scasso quindi arrotondarlo più di così è fuori discussione. il vero problema è in realtà lo scasso che ho fatto senza cognizione, dovuto anche al fatto che non ho una fresa manuale ma una fresa verticale da metalmeccanico, quindi mentre fresavo lo scasso ho messo a livello lo strumento e ho dato l'avanzamento ma mi sono fatto distrarre nel momento più sbagliato, quindi è più lungo di quanto sarebbe stato necessario... Fortunatamente l'amico liutaio che ho citato nell'articolo quando il giorno che gli ho portato la chitarra per la rettifica (fase che per qualche motivo che ancora mi sfugge non riesco a fare in modo decente... per ora) dopo aver provato la chitarra per un ora (non la voleva più lasciare, a un certo punto dopo aver suonato ogni riff e strofa conosciuta all'uomo si è messo a improvvisarci senza nessun criterio logico... onestamente mi ha fatto sentire assai orgoglioso) mi ha passato uno dei suoi scarti di acero per ripiegare al danno immagino mosso a compassione.

La leva invece non è che avessi molta scelta... ho usato una barra filettata del 6 in acciaio inox messa in morsa e piegata brutalmente a forza bruta e grugniti da vichingo, che ho poi avvolto di teflon per le guarnizioni da idraulico giusto per non scuoiarmi le mani ogni volta che la uso... Abbiate pietà però, il flash ha fatto tutto il suo meglio per farla risaltare di brutto, dal vero non è così sgargiante... magari la dipingerò...boh vedo cosa mi può venire in mente

Mi spiace che non si veda bene la paletta, ciò di cui sono più orgoglioso, che è a forma di tulipano con un top in tre legni che ne fanno le foglie (anche questa un ideona che mi è venuta per sperimentare), ma se non altro non si nota troppo il copri thruss rod che è veramente orrendo, ma comunque provvisorio... ho la mia tradizione personale di comprare qualcosa di caratteristico quando vado in ferie, tipo collanine o ninnoli vari (tipo un osso di canguro pitturato che ho preso in australia, un pezzo di madreperla cose del genere) che poi adatto e metto in sostituzione...

Comunque grazie mille a tutti davvero :)
Rispondi
Re: si... beh... a proposito della mascherina
di Oliver [user #910]
commento del 15/12/2013 ore 16:29:08
Per la leva potresti risolvere lasciandola al naturale e rivestendo solamente la parte terminale (una decina di centimetri, o anche fino alla prima piega) con un tubicino di gomma trasparente; se ne trovano di tutti i diametri, sicuramente c'è quello che si adatta alla tua barra ;)
Rispondi
Anzitutto...
di Cili [user #1153]
commento del 15/12/2013 ore 17:43:27
complimenti!
Non credo di dire una castroneria affermando che è forse pù difficile ottenere un buon risultato con questa tecnica piuttosto che partire da un pezzo grezzo di generose dimensioni, specie per quanto riguarda l'attacco del manico.
Poi, due domande:
a) come suona... da spenta?
b) mi sembra di capire che la tastiera è anch'essa fatta di tasselli di legni diversi invece che una unica tavola. Questa tecnica di costruzione non incide sulla stabilità e sulla resistenza del manico?
Rispondi
Re: Anzitutto...
di Spiritello [user #37521]
commento del 15/12/2013 ore 18:33:31
...Grazie per i complimenti!

beh in realtà non sono un liutaio, ne ho la presunzione di dire che sono esperto quindi non saprei... ho pensato che incollare pezzi per ricavarne una tavola e poi procedere come ho fatto con le altre fresando etc. Come ho detto ho voluto provare e mi è andata bene. Però posso dire che ci vuole tanto tempo libero e pazienza, per la fase preliminare di creazione della tavola.

a) Da spenta suona bene. Non ha un suono sordo come mi sarei aspettato, confrontata la Les Paul ha un suono in cui si sentono molto più le frequenze basse, mentre la Creatura (cit Frankenstein) ha si i bassi, ma si sento molto anche medi e alti. Non mi sento di escludere del tutto che siano le corde che sono più nuove e di marca diversa.

Ma la cosa più strana per me è che sembra avere un volume molto più alto (sempre da spenta). Per dire: prima avevo la tv accesa e suonando la Creatura l'addio della tv non si sentiva, con la les paul si sente (di nuovo non fraintendetemi, è molto lontano dal volume e suono di una chitarra acustica. La tv era bassa...). Se qualcuno avessi una spiegazione da darmi gliene sarei grato!

b) Nono la tastiera è un pezzo unico di acero quilted, solo che invece di mettere i dot o intarsi ai tasti dopo aver dato il trasparente (che non ho lucidato) ho poi verniciato sopra con l'aerografo uno strato di trasparente in cui ho aggiunto un po di nero per fare un effetto "fumè" (spero si scriva così) e li ho scuriti.
Rispondi
Che dire?
di sdan [user #208]
commento del 15/12/2013 ore 19:28:59
Opinione personale e chiedo scusa perché sicuramente è stato uno sbattimento pazzesco ma francamente inguardabili, tutte!
Rispondi
Re: Che dire?
di Spiritello [user #37521]
commento del 16/12/2013 ore 06:29:31
scusa di cosa? è un opinione personale che hai tutti i diritti di esprimere, e come tale la prendo
Rispondi
Mi consenta, ma...
di arne_saknussemm [user #24345]
commento del 16/12/2013 ore 00:07:04
E' di una bruttezza affascinante!
Però mi inchino solenne ogni qual volta trovo qualcuno in grado di svolgere lavori di questo genere. Facendo per professione un lavoro manuale, capisco la soddisfazione di aver creato qualcosa di così complesso, seppure… poi i gusti son gusti…

Chapeau!
Rispondi
Sono affascinato!
di viabcroce [user #13757]
commento del 16/12/2013 ore 00:37:56
... Mi piacerebbe molto vederla dal vivo... posso chiederti dove vivi? ;)
Rispondi
Re: Sono affascinato!
di Spiritello [user #37521]
commento del 16/12/2013 ore 06:30:20
in provincia di Mantova
Rispondi
Re: Sono affascinato!
di viabcroce [user #13757]
commento del 16/12/2013 ore 18:37:19
... Peccato! ;D
Rispondi
Secondo me è splendida,e son ...
di Zado utente non più registrato
commento del 16/12/2013 ore 00:39:26
Secondo me è splendida,e son disposto a scommettere ciò che si vuole che se una cosa de genere l'avesse imbracciata qualche guitar hero del classico rock,a sta ora non solo la Gibson ne starebbe vendendo una signature a prezzo esorbitante (ma con i fake bumblebee e la tastiera in multistrato giustificata),ma un burdello di gente ne vorrebbe una a casa
Rispondi
Re: Secondo me è splendida,e son ...
di Claes [user #29011]
commento del 16/12/2013 ore 09:43:37
Se Hendrix, Clapton o Page avessero suonato una Moderne, la LP sarebbe quella chitarra da Jazz che Les Paul aveva in mente - e probilmente non più in produzione...
Rispondi
Molto originale, e poi mi ...
di waterdog [user #12638]
commento del 16/12/2013 ore 09:43:00
Molto originale, e poi mi piace il concetto del riciclo. Anche a me garba usare pezzi di recupero per creare cose e modificare chitarre.

Il volume acustico potrebbe essere determinato dal tipo di ponte e forse anche dalle viti interne al body che magari suonano metallicamente più forte del solo legno, oltre che dallo spessore stesso dello strumento: più è sottile e più viene sollecitato dalle corde fungendo da tavola armonica acustica.
Rispondi
Re: Molto originale, e poi mi ...
di Spiritello [user #37521]
commento del 17/12/2013 ore 09:26:18
Grazie per i complimenti! Immagino che tu abbia ragione anche perché il corpo del tremolo c'è mancato poco che dovessi farlo entrare a martellate (ho fatto lo scasso un po troppo preciso), ed è fissato con 6 viti quindi immagino che sia molto solidale. Tra l'altro ho notato che facendo i bending non fa come un floyd rose che si alza, rimane fermo...

Ho fatto due chiacchiere con un liutaio e lui ha ipotizzato che forse il volume sembra così alto perché escono più frequenze che con una singola essenza (forse anche dovuto alla disposizione dei pezzi di legno a "Lisca di pesce" che prendono le vibrazioni in modo ottimale) e quindi in realtà sembra più alto, ma invece è semplicemente a spettro (spero si possa dire anche per il suono) più ampio e si sentono più frequenze.

Rispondi
Re: Molto originale, e poi mi ...
di waterdog [user #12638]
commento del 17/12/2013 ore 14:08:38
Potrebbe anche essere che lo spettro sia maggiore, è difficile fare misurazioni, anche solo per il volume, figuriamoci il resto. Quello che trovo interessante è che suoni bene, quando secondo il mito meglio se i pezzi sono il meno possibile.
Io sostengo la teoria che sia esattamente l'opposto, anche per il manico, perchè più pezzi probabilmente distribuiscono meglio le frequenze e alzano il picco di rosonanza, evitando anche note morte, la cosa che meno digerisco su una chitarra. Inoltre più pezzi diversi forse creano anche un suono più complesso e interessante. Bisognerebbe sperimentare, in modo da non vedere in giro solo sempre le solite vecchie Les Paul e Strato.
Il tuo potrebbe essere un novello The Log.
Rispondi
Re: Molto originale, e poi mi ...
di Spiritello [user #37521]
commento del 17/12/2013 ore 15:13:38
Guarda "a senso" sono d'accordo con te! Io non conosco le dinamiche di propagazione del suono, tuttavia conosco molto bene le leggi che governano il moto dei fluidi e della filtrazione (sono ingegnere idraulico) e per quanto ho studiato so che la propagazione della filtrazione sia delle onde di pressione (e a livello puramente meccanico il suono è un onda di pressione) sono influenzate dalla densità del materiale e dalla fatto che sia o meno omogeneo e isotropo (che vuol dire che le caratteristiche non variano in qualunque direzione ci si muova), quindi in caso un materiale lo sia l'onda si propaga indisturbata, viceversa varia lunghezza e frequenza onte a riflettersi per ogni linea di cambiamento. Ora il legno è molte cose, ma non è ne omogeneo ne isotropo... Queste sono ovviamente congetture ragionate in parte dovute alla somiglianza di fenomeni che conosco a quello della propagazione del suono... Comunque sia questo è quello che mi fa pensare che una chitarra fatta di gesso (molto omogeneo), plastica, metallo o magari di cristallo ('sagerato!!) sarebbero quanto di meglio per la propagazione delle vibrazioni, chiaramente escluse le problematiche del timbro dovuto al materiale e del peso...

Magari avendo tempo...
Rispondi
Re: Molto originale, e poi mi ...
di waterdog [user #12638]
commento del 17/12/2013 ore 21:13:03
La chitarra elettrica necessita di particolarità direi opposte rispetto ad un acustica, quindi un materiale isotropo in teoria funzionerebbe meglio, visto che le vibrazioni devono finire il più possibile al pickup e non disperdersi nel materiale di corpo e manico. Secondo me la tua teoria idraulica potrebbe funzionare, facciamo uno studio, non credo ne esista nessuno veramente scientifico e approfondito.
Rispondi
FrankenRock
di Claes [user #29011]
commento del 16/12/2013 ore 09:45:38
"stein" è roccia in tedesco!
Rispondi
M I C I D ...
di helloween [user #27122]
commento del 16/12/2013 ore 14:21:01
M I C I D I A L E ! ! !

Fra le più belle e originali!
Rispondi
bellissima idea
di bruce_banner [user #16925]
commento del 16/12/2013 ore 17:59:43
cambia la leva! e raffina n po' la paletta elettroniche per il resto è bellissima super look :-)
Rispondi
Io la trovo molto bella! ...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 16/12/2013 ore 21:24:06
Io la trovo molto bella! Bravo! Concordo solo con Oliver per quel che riguarda il pick guard e la leva bianca...sarà anche sorda acusticamente ma é ovvio che abbia un gran sustain: il collage di pezzi di legno che per l'appunto non vibrano la rendono un ottimo supporto rigido per far vibrare ciò che conta: le corde!
Rispondi
Re: Io la trovo molto bella! ...
di Spiritello [user #37521]
commento del 17/12/2013 ore 09:34:17
Grazie mille!!

Leva gia cambiata, e stamattina ho fatto anche la mascherina in acero che installerò in giornata o domattina...

In realtà non è sorda... mi aspettavo che lo fosse, ma non lo è... è questa una delle cose che non mi spiego...
Rispondi
Azzeccatissima la scelta di farne ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 16/12/2013 ore 22:36:1
Azzeccatissima la scelta di farne una SG (mi fa tornare in mente la Zoot Suit), gran bel lavoro!
Ce la farai sentire?
Rispondi
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