di redazione [user #116] - pubblicato il 26 gennaio 2017 ore 11:00
La rinnovata tecnologia RPS e il trattamento Everlast confezionano una corda per chitarra elettrica, acustica e basso virtualmente indistruttibile e resistente alla corrosione. Ernie Ball sfida Kenny Wayne Shepherd e John Petrucci a rompere le nuove Paradigm: se tu ci riesci, te le ripaga.
Suono cristallino, resistenza meccanica e immunità all'ossido sono il traguardo da sempre ricercato da chiunque si appresti a progettare e confezionare corde per chitarra e basso. Molti costruttori hanno proposto le loro soluzioni con rivestimenti più o meno invasivi e trattamenti all'avanguardia. Tra questi, Ernie Ball si presenta al Namm 2017 con una sfida del tutto singolare, al grido di: "Chi garantisce che le corde non si rompono? Noi".
Le nuove Paradigm sono frutto dell'unione tra un trattamento atto a renderle repellenti al sudore e all'umidità con la tecnologia proprietaria RPS (reinforced plain string) per una forza superiore. Ernie Ball è così sicura del successo delle nuove arrivate che, se si rompono o presentano segni di ruggine nei primi novanta giorni dall'acquisto, le sostituisce con una muta nuova di zecca senza spese aggiuntive.
Le Paradigm promettono il timbro classico delle Slinky con una resistenza alla rottura e alla corrosione sensibilmente migliorata. Si basano sul nano-trattamento Everlast miscelato a un processo al plasma capace di tenere l'ossido lontano per un bel pezzo.
Ernie Ball parla di corde capaci di sopportare il 37% di tensione in più e con il 70% di resistenza in più rispetto alle comuni corde ricoperte.
Una garanzia di tre mesi pieni su una corda non è un'idea da tutti e, prima di proporla, l'azienda californiana ha voluto sottoporre le Paradigm ai beta tester più spietati che ci possano essere: due professionisti abituati a tirare e picchiare le corde senza troppi riguardi. Ha lanciato la sfida a Kenny Wayne Shepherd e John Petrucci, e ha documentato il tutto in video.
Nel clip, Kenny Wayne Shepherd si diverte con le Paradigm a suon di bending e vere "mazzate" di plettro. Di certo non ci si può aspettare che una corda, qualunque corda, si spezzi dopo essere strapazzata solo un minuto. È comunque interessante notare come la muta conservi un buon assetto nonostante la svisata.
Più violento è il test di John Petrucci. Ancora una volta, uno spasso da guardare.