Capolavoro, CD Indispensabile n°52. Ecco il disco che ha scatenato la "rockabilly revolution" in un Inghilterra ormai stanca di punk. Musica non nuova, ma rivisitata con un furore del tutto inedito da uno spettacolare trio americano.

Il nuovo album degli Z.Z.Top è sorprendente da molti punti di vista. Innanzitutto perché segna il ritorno della band al sound "delle origini" (era ora!) con batteria vera e registrazione "in yo' face" molto molto fuzzy (traduzione per chitarristi: zanzarosa), quasi "garage" o da "buona la prima". In secondo luogo perchè nelle 16 potenti tracks di questo "Mescalero" il rock blues del trio si contamina piacevolmente qua e là di sonorità funky, mariachi, e addirittura jazzy...

Ci arriva da Padova l'ultima fatica di Giuseppe Gazerro, cantautore casertano già attivo come solista e in vari gruppi (HB, Jag Band, Krundaals) e, a quanto si legge nella biografia del sito, superfan di Bob Dylan. Più che i percorsi del menestrello di Duluth Giuseppe segue con i Biblica Boulevard Revisited la difficile strada della canzone d'autore e di protesta, dopo aver assimilato e rielaborato la lezione di De Gregori, Ivano Fossati e soprattutto di alcuni gruppi nostrani degli anni '70.

Gli anni 2000 sono capaci di produrre immani ciofeche come solo gli anni '80 erano in grado di fare. E' il caso di questo CD di Ian Mc Culloch, "artista" lanciato con gran dispendio di mezzi e di energie, la cui trascurabilissima musica ritroveremo, siamo pronti a scommetterlo, in qualche patinato e pretenzioso spot pubblicitario.

Tu quoque Edo! Per il tuo "ultimo successo" dal titolo "Ritorna l'estate" che bisogno avevi di copiare cosi' palesemente strofa,ritornello e cori?! Una botta di caldo? Pigrizia? Nostalgia? Ma per chi ci hai preso, per Jo Condor?

Giudizio: Ottimo. Ci arriva da Roma fresco fresco il nuovo CD di Forastiere, da più parti salutato come "il Michael Hedges" italiano.

Giudizio: Straordinario. Accogliamo con un applauso il nuovo lavoro strumentale di Padovani, il più notevole CD autoprodotto che ci sia capitato di recensire negli ultimi due anni.

Beccato in flagranza di copiata nientepopodimeno che John Hiatt!

Clicca e stupisci.

Lunedi' 19 maggio, El Paso Saloon, Milano,ore 22,salgono sul palco gli Zizzetope: è il trionfo del rock. Scaldati dalla fantastica performance dei Rockodrilli (che repertorio! "Route 66", "Good golly Miss Molly", "Before you accuse me", Stormy Monday" e altre gemme immortali), ammaliati dalla strepitosa Camilla (il suo medley acustico dei Beatles valeva da solo la serata - provate voi a suonare "Martha my dear" con 6 corde e poi mi dite), rimandata l'asta tosta (ma che belle chitarre), arriva il momento che we all were waiting for: gli Zizzetope!

Giudizio: Ottimo. a Milano ci arriva un CD dal respiro internazionale. Ottimamente registrato, con ben 9 brani originali su 10, e soprattutto cantato e suonato con grande feeling ed entusiasmo: si sente al primo ascolto che questo "Do you know?" di Robi Zonca è, come direbbero i nostri colleghi d'Oltremanica, un "labour of love".

A volte tentare di risuscitare il passato può essere alquanto doloroso. Stiamo parlando dell'ultimo CD di Joe Jackson, ciofecone di rara bruttezza. Jackson, definito da un'altisonante pubblicità "l'inventore della new wave", ritorna (in realtà ci prova) al sound che lo ha reso famoso alla fine degli anni '70, ma i risultati sono pessimi.

Capolavoro, CD Indispensabile n° 51. Sugli Alarm abbiamo letto un gran numero di castronerie: sono stati definiti cloni degli U2, cloni di Springsteen, cloni dei Clash da critici di fama che forse non avevano avuto il tempo di ascoltare la loro musica.

Giudizio: Buono. C'è un'aura di classe intorno a quasi tutte le produzioni di questo iper collaudato duo di Philadelphia.

Giudizio: Buono. L'Emilia Romagna è la regione con il maggior numero di gruppi in attività. Sarà per le tradizioni popolari, sarà per il clima, sarà per il paesaggio, sarà per la bontà del cibo e del vino o per l'allegria della gente, ma da sempre la musica ha qui un'importanza ed un ruolo fondamentale.

Giudizio: Straordinario. "When Paul sings, a scary amount of love develops very quickly." (Rusty Anderson)

Giudizio: Buono. Dalla sempre attiva Verona ci arriva un CD realizzato dagli Alpha, un gruppo di giovani musicisti che recensiamo più che volentieri.

Sgt.Pepper's Lonely Hearts Club Band, Capitol 1967
Giudizio: Capolavoro

Giudizio: Straordinario. Il grande fermento della musica rock alternativa hardcore è qui in Italia un fenomeno pressochè sconosciuto per colpa dei media e della distribuzione.

Oranges & Lemons - XTC, Virgin 1989
Giudizio: Capolavoro

Diciamolo subito: quest'ultima fatica di Lou Reed è una ciofeca coi fiocchi. Per un critico sarebbe facile salvare il prodotto di un genio come Lou: basterebbe citare l'idea del "concept album" ritagliato sull'opera di Edgar Allan Poe, elencare gli attori presenti (Steve Buscemi, Willem Dafoe, Amanda Plummer, et al.) nei "recitati" che si alternano alle canzoni, oppure parlare di "ininterrotta maturazione artistica", "continua sperimentazione", o infine menzionare gli illustrissimi ospiti Ornette Coleman, David Bowie e Laurie Anderson.