Gli ascoltatori di podcast negli ultimi due anni sono aumentati esponenzialmente e conseguentemente anche il numero di podcaster è cresciuto senza limite. Questo ha reso indispensabile avere un setup all’altezza che possa differenziare la qualità del podcast e farlo emergere dal mucchio.
Shure offre tre diversi modelli di microfono dedicati al broadcasting e, ovviamente al podcasting: MV7, MV5C e MV51, simili nell’utilizzo, ma con peculiarità che li rendono adatti a diverse tipologie di ripresa.
L’MV7, è il modello più recente e, anche il più costoso dei tre. Si basa sulle storiche performance dell’SM7B, di cui ricalca anche la forma e il timbro caldo che l’ha reso così celebre.
è un microfono dinamico che incorpora sia un uscita USB che una XLR. Questo permette di utilizzarlo sia direttamente con un computer tramite il cavo USB-C in dotazione oppure di collegarlo a un preamplificatore classico con ingresso XLR.
Connettendolo via USB si può accedere alle molte opzioni di set-up aggiuntive come la Modalità Auto Level disponibile con la app ShurePlus™ MOTIV.
Questo permette di controllare il timbro della voce e la distanza dal microfono, non bisognerà occuparsi d’altro se non di schiacciare rec e preparare il podcast.
L’MV7 è un microfono adatto sia a voci che a strumenti acustici, anche se è con le prime che dà il meglio di se ricordando da vicino la timbrica dell’SM7B, con delle aggiunte tecnologiche che lo rendono perfetto per registrare sia al volo, on the road, che in studio con tutto il tempo del mondo a disposizione.
L’MV51 segue al secondo posto il modello di punta, in termini di prezzo, ma si discosta con decisone per quanto riguarda le caratteristiche tecniche. Qui ci troviamo di fronte un microfono a condensatore con diaframma largo. La struttura, dall’aspetto vintage, racchiude al suo interno un supporto integrato che permette di fissare l’MV51 a una classica asta per microfono, oppure di utilizzarlo direttamente appoggiato al tavolo.
L’MV51 è Certificato Apple MFi (Made for iPhone / iPod / iPad ) ed è compatibile con i dispositivi Android che supportano connettività USB Audio Class 2.0 e Micro-B OTG ( On-The- Go ). Offre ben cinque modalità di utilizzo grazie al suo DSP. Si ha a disposizione parlato, canto, flat, e strumenti acustici, loud). A seconda della modalità selezionata il microfono regola automaticamente Gain, EQ , compressione e limiting per un risultato ottimale in ogni situazione.
Questo microfono a condensatore è perfetto per il recording di sessioni voce e chitarra, o con altri strumenti acustici grazie alla risposta lineare su tutto lo spettro di frequenze. Grazie alle diverse modalità di funzionamento è facile da utilizzare e con l’uscita cuffie integrata permette di utilizzare l’MV51 direttamente come scheda audio, microfono e monitoring system.
Certamente può essere utilizzato con successo anche nelle conference call ma è con l’home recording che dà sicuramente il meglio di se, anche per registrare al volo con il telefono vista l’ottima compatibilità con gli smartphone.
Se però l’utilizzo principale è per ufficio e meeting, soprattutto in questo periodo di smart working, è l’MV5C il microfono giusto da scegliere. Un formato ultra compatto e un supporto da tavolo elegante lo rendono perfetto anche per gli uffici più stilosi, ma è la sua qualità a renderlo unico nel suo genere.
MV5C è un microfono USB che può essere collegato direttamente ad un Mac o laptop o computer Windows senza bisogno di configurazioni ottenendo la migliore qualità audio possibile durante le riunioni video.
Il microfono Shure è compatibile con le piattaforme di conferenza software come Zoom e Microsoft Teams e l'impostazione predefinita di MV5C consente all'utente di ascoltare tramite gli altoparlanti integrati del computer o l'uscita per cuffie.
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