Era contenuta nel celebre album Transformer, uno dei migliori di Lou Reed; nei controcanti si riconosce anche la voce del grande David Bowie... gran bella canzone!
ma anche gran bella chitarra?
Uno dei più fulminei e sconsiderati attacchi di GAS di cui sono stato vittima nella mia lunga ed onorabilissima carriera! (di gasato, non di musicista...)
Le foto prima della cura estetica e funzionale che le ho riservato questa mattina.
La marca è "Satellite"; il modello, stampigliato sulla piastra di congiunzione tra il corpo ed il manico recita "65/T".
Dalle poche informazioni reperite sembrerebbe una chitarra di costruzione giapponese di fine '70 o primi '80.
Esteticamente è un ibrido fra una Jaguar (scala corta, switch dei pickup) ed una Strato (paletta e forma del corpo, anche se quest'ultima è più piccola).
Il manico sembrerebbe di mogano mentre il corpo, pesantemente riverniciato e molto alla buona, potrebbe essere di qualsiasi legname, anche multistrato o truciolato, a giudicare dalla leggerezza globale dello strumento.
Come pickup monta 2 single coil che si possono utilizzare separatamente o simultaneamente (ma anche nessuno dei 2, come sulla jaguar!). Le meccaniche richiamano lo stile di quelle montate sulle chitarre classiche e conferiscono allo strumento un non so chè di vintage. Il ponte, di tipo mobile, richiama un pò il sistema Maestro montato su alcune Gibson (sg per esempio); putroppo la leva originale è stata sostituita con una moderna e decisamente dozzinale. Comunque il sistema è affidabile e molto semplice nel suo utilizzo.
L'action non è delle più confortevoli, vista la notevole altezza del ponte, ed anche regolando il truss-rod le cose non migliorano di molto; però per suonare nelle posizioni fino al X tasto è più che accettabile.
Purtroppo il (o i) precedente proprietario l'ha un pò massacrata; credo che nel tentativo di donarle un aspetto da chitarra "surf" abbia fatto l'orrenda verniciatura color carta da zucchero e la verniciatura dell'hardware in colore oro (questo particolare mi fa venire in mente la pubblicità della La***za con il finto cinese che spruzza lo spray dorato nel caffè). Inoltre il perno per la cinghia è stato tolto da dietro il manico, lasciando il buco, ed è stato spostato davanti al "corno" come sulla strato.
Ma passiamo ai suoni: la chitarra ha anche un suo pulito di tutto rispetto però possedendo già una strato ed una tele non è questo l'aspetto che mi ha impressionato di più.
Il meglio di sè lo dà nei distorti fuzzosi in pieno stile '60s garage; ancora devo provarla con l'accoppiata tremolo+fuzz ma credo che non mi deluderà.
Altra nota interessante è che, per il mio gusto personale, questa chitarra (e le altre del suo stesso genere) suona meglio con piccoli ampli a transistor un pò scureggioni che con ampli a valvole; infatti in negozio l'ho provata con un piccolo amplino ibanez e aveva un suono lancinante, da bucare qualsiasi mix, acidissimo come piace a me!
Se qualcuno ha qualche informazione in più su questa marca o addirittura su questo specifico modello sarei contento se la condividesse con me. In rete purtroppo non si trova quasi nulla. Grazie!!