Il giorno di Pasqua mi è capitato in mano una copia di Guitar Club del 1996.
Contiene a pag. 21 una interessante intervista esclusiva a Ritchie Blackmore (ritratto in copertina), ai tempi del divorzio dai D.P. e della ricostituzione dei Raimbow.
Altra intervista sfiziosa è quella di pag. 40 a Robben Ford.
Nelle foto storiche a pag. 94, ossia il consueto annuario di fine rivista, mi ha fatto un po' effetto vedere la strana foto di Joe Satriani con ancora i capelli in testa (lunghi), oltre all'immagine di uno sbarbatissimo Billy Sheehan che a quell'epoca aveva un look decisamente in contro-tendenza rispetto a quello attuale.
Breve riassunto dell'Equipment di Ritchie Blackmore del 1996.
Amplificatori Engl, in sostituzione dei Marshall datati 1971 e 1973. Utilizza n. 2 testate Savage 120 e n. 3 casse 412 con n. 4 coni Celestion Vintage 30, per le esibizioni in pubblico.
N. 1 Combo Straight + 2 Combo Sovereing da 50 e 100 Watt per le registrazioni in studio.
N. 4 chitarre Fender Stratocaster. La no. 1 è dotata di manico scalloped in palissandro, capotasto in grafite e selletta fermacorde. I pick-up sono Fender Lace Sensor.
La no. 2 monta il pick-up al ponte marchiato Schall e quello al manico marchiato Fender. Le sellette fermacorde sono due ed il capotasto è in osso.
Entrambe sono equipaggiate conun GK-1 Roland, pick-up esafonico colelgato ad un sistema digitale sempre Roland. Blackmore usa anche una Fender nera con manico in palissandro e paletta piccola, equipaggiata con pick-up Fender (usata soprattutto in studio).
Utilizza, infine, una Stratocaster completamente bianca, con pick-up Fender, manico in palissandro e capotasto in osso.
Corde Dean Markley (0.10, 0.13, 0.14, 0.26, 0.36 e 0.42).
Effetti Taurus Moog Pedals + Reel-to-Reel per eco e overdrive, nonchè un paio di equalizzatori.
In studio utilizza un multi-effetto della Digitech (modello non precisato).
n. 1 Chitarra acustica Alvarez e n. 1 Washburn + n. 1 Landola a nove corde (le doppie sono quelle basse).
Blackmore possiede anche una Gibson Les Paul bianca usata durante la produzione di "Stranger in US-All".