E così stiamo invadendo Accordo con del bel metal di pregio!
Qui c'è la prima puntata, "Musica colta per extreme people Pt. I", che ha riguardato gli Atheist. Sono felice che siano stati per molti una gradita sorpresa!
E se vi son piaciuti loro, sono curioso di ascoltare le vostre opinioni sui mostri sacri del deathmetal "colto", altrimenti detto "avantgarde": i Cynic. Vi rassicuro: qui di growl ce n'è poco.
Una band capace d'imporsi, agli inizi degli anni Novanta con un solo album; una sola opera rimasta nel cuore di tutti, ascoltata ed apprezzata anche dai non metallari: Focus. Figuratevi che al tempo (1996) me lo passò un appassionato di Bossanova!
Per la nostra grande gioia, la formazione originale quasi al completo si è riformata da poco, e dopo qualche live di rodaggio ha prodotto un nuovo lavoro da brividi, Traced in Air. Vi proporrò quindi estratti da entrambi i lavori. Sappiate che ogni singolo pezzo delle loro due opere vale un ascolto. E se proprio scatterà in voi l'amore, attraverso il file sharing potrete trovare anche una manciata di loro inediti, alcuni molto validi, anche se più "cattivi".
Si comincia con la titletrack del primo album (1993). Forse il pezzo più immediato di quel disco, ma non il più ricercato.
Segue il pezzo che chiude l'album: "How Could I?", ma in un remix che non trovate sull'album. E se propro non lo reggete, almeno vi chiedo di saltare al minuto 3,18 per godervi lo strepitoso solo fino al minuto 5. NB: purtroppo la qualità dell'encoding audio qui è bassina.
Passiamo ora al nuovo Traced in Air, considerato da alcuni la migliore uscita discografica metal del 2008. Anche qui è difficile scegliere un pezzo, poiché son tutti da ascoltare. Vi propongo "Integral Birth", e quanto al resto dell'album, procuratevelo e godetevelo.
Come noterete, il metal in questa seconda opera vede un pochino ridotta la sua irruenza in favore di sonorità più sognanti.
Ah, anche le liriche sono molto interessanti!
Alla terza puntata!