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essere un rompiconi...

di OneForTheRoad [user #21582] - pubblicato il 15 settembre 2010 ore 18:00

..no.. non ho sbagliato a scrivere il titolo..

infatti, oltre che a rompere gli "zebedei" sono bravo anche a fare pasticci, percui ho sfondato la membrana del mio greenback...

lo squarcio è lungo circa 5 centimetri e ovviamente rende inutilizzabile il cono causa suono gracchiante..

pensavo di ripararlo con del mastice o robe simili, ma mi chiedevo:

un intervento sulla membrana potrebbe modificare in qualche modo l'impedenza del cono, andando a sfasare quella totale della mia 2x12?

ci sono dei rischi per l'amplificatore nell'utilizzare un cono con la membrana riparata? (la parte elettomagnetica è perfettamente integra)...

dal basso della mia ignoranza chiedo a voi esperti!

grazie mille in anticipo!


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secondo me l'ampli non ha problemi.... per ...
di mehari [user #25169]
commento del 15/09/2010 ore 19:4
secondo me l'ampli non ha problemi.... per ripararlo ci sono dei mastici appositi per la riconatura ma credo che un buon bostick o simili (l'importante è che una volta asciutto rimanga gommoso...) possa andar bene. Incollagli davanti (e se riesci anche dietro) delle "pezze" di materiale (tessuto o tela gommata) per rendere più salda la riparazione (non esagerare però con le dimensioni) ma come hai fatto a romperlo ???? tipo blackmore ?? fendentefender ??
Rispondi
Re: secondo me l'ampli non ha problemi.... per ...
di OneForTheRoad [user #21582]
commento del 15/09/2010 ore 20:2
==ma come hai fatto a romperlo ???? tipo blackmore ?? fendentefender ??== guarda.. nonostante abbia sempre sognato di farlo, non l'ho rotto così, ma molto più stupidamente, appoggiando la mia cassa su una sedia, senza curarmi che dalla parte dei coni ci fosse lo schienale... puoi immaginarti con che facilità l'angolo di legno abbia squarciato il mio povero cono... :'( stupido me... comunque grazie mille per la risposta!
Rispondi
Cerotto!?? :-)))
di mytele [user #19958]
commento del 15/09/2010 ore 20:2
Cerotto!?? :-)))
Rispondi
Re: Cerotto!?? :-)))
di OneForTheRoad [user #21582]
commento del 15/09/2010 ore 21:3
non penso basterebbe.. è una ferita piuttosto grave! richiede qualche ora di sala operatoria e parecchi punti di sutura! :-)
Rispondi
considera che ogni cosa aggiunta/tolta va a ...
di AirbusA320 [user #22926]
commento del 15/09/2010 ore 21:0
considera che ogni cosa aggiunta/tolta va a modificare le caratteristiche fisiche del diaframma, soprattutto la frequenza di risonanza. aggiungendo roba (colla, cerotti, pezze) rendi più pesante il cono, abbassando la frequenza di risonanza. quindi cerca di fare degli interventi minimali
Rispondi
Re: considera che ogni cosa aggiunta/tolta va a ...
di OneForTheRoad [user #21582]
commento del 15/09/2010 ore 21:2
ti ringrazio per la precisazione! in effetti sono cosciente che dopo la riparazione non suonerà più come un greenback, ma ora come ora non è la mia pena principale, mi basta recuperarlo e farlo suonare (chissà che non ne venga fuori qualcosa di interessante ;P) piuttosto vorrei essere sicuro che non modifichi caretteristiche che possano ripercuotersi sull'ampli, quindi soprattutto che non sballi il valore dell'impedenza. sai dirmi qualcosa in merito? grazie ancora per la risposta!
Rispondi
Re: considera che ogni cosa aggiunta/tolta va a ...
di AirbusA320 [user #22926]
commento del 15/09/2010 ore 22:0
vai tranquillo. se hai mai visto un grafico dell'impedenza di un cono in funzione della frequenza avrai di certo notato che gli ohm indicati sul cono sono più che altro un valore arbitrario che è il più vicino possibile ai valori minimi del grafico. in corrispondenza della frequenza di risonanza c'è un picco di impedenza dove sale anche di diverse decine di ohm comunque, la bobina nel magnete ha una sua impedenza che dipende dalle caratteristiche proprie della bobina e del magnete ed è vicina al valore dichiarato. poi l'impedenza effettiva viene influenzata "al rialzo" dalla vibrazione dell'altoparlante. vai al link (specifiche di un altoparlante preso a caso sul sito della ciare. guarda il grafico e capisci subito cosa intendo, la linea blu è l'impedenza)
Rispondi
Re: considera che ogni cosa aggiunta/tolta va a ...
di OneForTheRoad [user #21582]
commento del 16/09/2010 ore 09:1
chiarissimo! grazie mille! vedi.. non tutti i mali vengono per nuocere.. ora so qualcosina in più sugli altoparlanti :P grazie davvero per la precisione! buon proseguimento!
Rispondi
Non c'entra NULLA la membrana con l'impedenza ...
di Kata_ts [user #2290]
commento del 16/09/2010 ore 09:0
Non c'entra NULLA la membrana con l'impedenza !! Utilizza il minimo indispensabile di colla BOSTIK per unire le parti ed eventualmente appoggiaci sopra un pezzetto, una sctrisciolina di carta 'sottile' (tipo cata igienica) NON CARTA GROSSA !! SaluTOneS
Rispondi
Re: Non c'entra NULLA la membrana con l'impedenza ...
di OneForTheRoad [user #21582]
commento del 16/09/2010 ore 09:2
grazie anche a te. non avevo pensato alla carta igienica, ma la trovo un'ottia soluzione!
Rispondi
Cautela
di jebstuart [user #19455]
commento del 16/09/2010 ore 14:4
Esistono retine coprigiunto, normalmente usate per congiungere il cartongesso, in fibra di vetro, autoadesive. A mio parere hanno due vantaggi. Primo, hanno uno strato di collante minimo. Secondo posseggono, in virtù della foratura, un peso (e quindi una massa inerziale) notevolmente inferiore ad una strisciolina piena. In altre parole, la fatica che il cono fa nel trascinarsi dietro la retina durante il suo normale va e vieni è molto inferiore a quanto si verificherebbe con una striscia piena, che per forza di cose irrigidisce la porzione di cono su cui la fissi e ne modifica la compliance meccanica. Io l'ho usata su un diffusore di un impianto hifi con buoni risultati, ma avevo da riparare un semplice taglio, con margini non sfrangiati e di un paio di centimetri. E' comunque, come tutte le altre, una soluzione di ripiego e non mi sento di darti assicurazioni su uno strappo più grosso.
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