Christmas Pride (un regalo a tutti gli Accordiani)
di aPhoenix90 [user #22026] - pubblicato il 22 dicembre 2010 ore 16:25
Ieri sera, come da previsione, è nevicato. Il cielo bianco, le strade bianche e gli addobbi luminosi per le vie del centro creano un clima molto natalizio.
Che palle, dirà qualcuno, ci risiamo. Qualcun'altro (come mio padre) dirà addirittura che il Natale è una festa che va bene fin quando si è bambini. Come se la consapevolezza del fatto che Babbo Natale non esista rovini la festa.
A me il Natale è sempre piaciuto. Del resto è una buona occasione per vedere alcuni parenti che altrimenti non vedresti mai, e una buona scusa per abbuffarsi per due settimane di fila. E poi quell'atmosfera bonaria che si diffonde il giorno dopo di Ognissanti mi mette sempre di buon umore.
Le feste natalizie sono belle perché sono ricche di tradizioni: a cominciare dalla ricerca degli addobbi in soffitta puntualmente l'8 dicembre, passando per il cenone della Vigilia, il pranzo del 25, il pranzo degli avanzi del 25 (che di solito ha luogo a Santo Stefano), la festa obbligata di Capodanno, e i dolci sfornati il 6 gennaio (che ormai fan venire solo più la nausea).... il tutto da svolgersi in allegra compagnia (eccetto a Capodanno dove non si capisce mai chi sia il proprietario della casa e chi siano gli effettivi invitati).
Il Natale è bello anche solo per il ricordo di quando si spalancava adagio la porta della propria camera, e inspiegabilmente sotto l'albero spuntavano decine di pacchetti colorati. E li si andava ad aprire con entusiasmo, ma mai senza un po' di timore. Cosa che, in fondo, facciamo tutti ancora adesso, ma siamo un po' più restii ad ammetterlo.
Il Natale è bello perché permette di prendersi una pausa dalle incazzature quotidiane. L'anno solare è fatto di problemi accademici, lavorativi, sentimentali, salutari, fisici, mentali... insomma sempre e solo problemi. Se non ci fosse una pausa ad agosto e una a gennaio perderei il senno (cosa che tra l'altro in parte è già successa).
Insomma tutti a odiare il Natale, ma poi se questo effettivamente non ci fosse sarebbe un vero problema.
Dicono che a Natale si debba essere più buoni, più generosi. Non ho mai capito il perché, ma effettivamente con tutta questa bonaria atmosfera è un gesto che viene (quasi) spontaneo. Dunque, in modo assolutamente spontaneo, volevo anche io essere più buono (del solito, s'intende) e volevo farvi un regalo. Se avessi i poteri di Babbo Natale ve lo avrei volentieri portato nelle vostre rispettive case il giorno di Natale, ma aimè non sono così fortunato. Motivo per cui devo agire con qualche giorno di anticipo.
(Se non vi funziona, potete cliccare direttamente qui)
A questo punto dovreste trovare due documenti intitolati "calendario2011cover" e "calendario2011". Sono due file PDF.
Cliccando su ciascuno di essi vi apparirà una schermata di anteprima, che però vi farà visualizzare un foglio bianco. Appena sopra l'icona ci dovrebbe essere un piccolo menù: cliccate la voce "Scarica" e salvate il file.
Ripetete l'operazione per il secondo file.
Spero sia di vostro gradimento.... nella speranza di rinnovare la GAS mensilmente ;)
Detto questo, per rendere ancora più natalizio questo post (e per raggruppare quelli che altrimenti sarebbero stati due post), non posso fare a meno di allegare ciò che rende l'atmosfera più natalizia in assoluto: le canzoni. Sì, perché non c'è Natale senza Musica.
Santa Claus is Comin' to Town è un brano che risale al 1932, scritto da Haven Gillespie e musicato da J. Fred Coots, cantata per la prima volta in occasione il giorno del ringraziamento del 1934 da Eddie Cantor in una trasmissione radiofonica. Questa è la versione interpretata da Andrea Bocelli.
Here Comes Santa Claus è stata scritta e incisa dal "Cowboy Singer" Gene Autry nel 1946. Propongo la più classica cover di Elvis Presley e LeAnn Rimes.
E ovviamente non può mancare Little Saint Nick (1963) dei Beach Boys.