.. Questa notte, mentre cambiavo il sol della mia strato, ho avuto un flash improvviso.
Era un piccolo fotogramma di memoria di quando ero alle medie, delle interrogazioni di lettere.
Alla fine di ogni interrogazione la professoressa chi chiedeva, prima di metterci il voto, di fornirle un' autocritica sottolineando ciò che potevo far meglio e quelli che erano stati i lati deboli.
Torniamo al presente, e allo studente universitario.
Allarghiamo il concetto a tutti gli accordiani, chitarristi e non.
Pensate a voi stessi, al modo in cui suonate e al vostro modo di essere strumentista. Quali sono le parti che, a mente fredda, pensate di dover migliorare?
Senza modestie esagerate, senza la vergogna di sbagliare qualcosa di molto semplice o il timore di essere arroganti dicendo ''non penso di aver qualcosa in cui migliorare particolarmente''.. Altrimenti che gusto c'è? =)
Inizio io:
Probabilmente dovrei fare più attenzione a quello che suono e come lo suono, ed essere molto più concentrato durante le esecuzioni. Sono sostanzialmente una persona che si distrae facilmente, questo mi fa cadere in errori stupidi.
E forse dovrei anche sacrificare meno la pulizia di esecuzione per favorire la mia plettrata vigorosa e decisa.. Sono una persona troppo irruenta e passionale.
La palla a voi!