di aPhoenix90 [user #22026] - pubblicato il 06 giugno 2011 ore 16:45
«Se diventi abbastanza bravo potrai fare quello che vorrai, Michael» ;-)
Caro Diario,
Rivedendo per l'ennesima volta alcuni spezzoni cinematografici, m'è venuto da pensare che ci sono alcune immagini, alcune canzoni, alcuni film, alcuni eventi che, seppur involontariamente, ci condizionano profondamente. Non si sa bene il perché, ma dopo aver visto quel film, aver ascoltato quel brano, dopo aver letto quel libro, dopo aver assistito a quel particolare evento, le nostre sensazioni cambiano inesorabilmente. Quasi avessero in se qualcosa di miracoloso...
Nel mio caso si tratta di Space Jam, un capolavoro d'animazione (questa volta Warner Bros.) che fonde insieme Looney Tones e Sua Maestà Michael "Air" Jordan, i corti animati più divertenti e il mio idolo sportivo per eccellenza: insomma, una figata unica e irripetibile! ;)
Difficile capire (adesso poi) cosa è scattato nella testa di un bambino di sei anni, ma quella pellicola mi ha davvero condizionato. Anche solo per quel periodo...
Ricordo che ero arrivato al punto di guardarlo anche due volte al giorno (con conseguente usura del nastro), e credo di essere in grado di ripetere a memoria tutte le battute del film. Ma al di là di questa mia ossessione compulsiva, trovo che l'estrosa idea sia stata condita da una azzeccatissima colonna sonora...
Space Jam (Will Smith), Fly like an Eagle (Seal), Basketball Jones (Barry White e Chris Rock), tanto per citarne alcune, calzano perfettamente con l'atmosfera e i ritmi della pellicola. Ma una in particolare ha avuto un enorme successo, diventando in breve tempo una pietra miliare degli ultimi Anni '90: I Believe I Can Fly di R. Kelly (premiata anche da un Grammy Awards).
Bene, ancora oggi a distanza di 15 anni quando ascolto quella canzone mi vengono i brividi. In un lampo scorgo un Michael Jordan ragazzino tirare a canestro e non sbagliare neanche un colpo, mentre il padre lo incalza: «Continua a tirare finché non sbagli!».
Anche se certamente non si tratta di un capolavoro cinematografico, è una scena scolpita a fuoco nella mia testa.
Ebbene, la ventata estiva (anche se frenata da una fastidiosissima pioggia torrenziale) mi sta contagiando inaspettatamente con Rhythm&Blues (quello moderno..), Soul, Gospel e quant'altro (la mia pelle sta diventando sempre più scura). Così (giusto per arrivare a dare un senso a questo post, agli occhi di chi legge..) mi è venuto in mente di suonare la bellissima I Believe I Can Fly in acustico.
La cosa interessante è che coverizzare questo tipo di canzoni lascia spazio a diversi (ma diversi sul serio!) metodi interpretativi. Eccone uno:
Chissà cosa uscirà fuori... c'è spazio per sbizzarrirsi ;)