Ieri sera ho terminato al lettura del libro di Andy Summers - A Train Later - A Memoir. Ragazzi che libro! Che storia. A mio modesto parere nessun chitarrista può perderselo. E' il racconto appassionato di una persona la cui vita è stata dedicata interamente alla musica, ed i cui il ruolo all'interno dei Police non necessariamente rappresenta il punto di arrivo. Vi sono aneddoti, storie di vita, di incontri, la scena rock-jazz-pop dell'era '60-'80, cazzo sono ancora emozionato a ripensarci. Come il caso a volte guida tutto, quasi a voler forzatamente eseguire un copione già scritto ma custodito chissà dove, il titolo riprende i treno perso da Andy che portò all'incontro con Stewart Copeland, giovane batterista impegnato nella costruzione di una band (ne scaturiranno i Police, band rivoluzionaria nella storia della musica). Emozionante quando Andy parla delle sue Chitarre, dalla prima Gibson rubatagli in un parco di Londra mentre era impegnato in un corteggiamento, alla mitica Telecaster modificata, acquistata da un suo allievo 17enne per 200$ (che Andy non aveva e che per procurarseli dovette vendere un'auto tutta scassata) e che, dopo una notte di prove, riportò all'ingenuo venditore dicendogli:".. questa chitarra è speciale, ha qualcosa di unico, è percepibile. Ciho suonato tutta la notte, sei sicuro che vuoi venderla?".
Pensate a cosa è diventata ora quella Telecaster e quanto ha influito nella storia della chitarra moderna.
Da paura, DOVETE leggerlo.